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Alle 21 Atalanta vs Olympiacos: la Dea ospita i campioni di Grecia



L’Atalanta ritrova l’Europa League dopo quattro anni, ripartendo nuovamente dai sedicesimi finale, dove si è interrotta la corsa del 2018 contro il Borussia Dortmund. Stasera a Bergamo arriva l’Olympiacos, campione di Grecia da due anni e avviato al terzo titolo consecutivo, formazione imbottita di nazionali greci e stranieri, con gli ex serie A Manolas e Papastathoupoulos in difesa, guidata dal tecnico portoghese Pedro Martins.

 

Momento decisamente molto particolare per l'Atalanta. Tormentata dai numerosi infortuni, la squadra di Gian Piero Gasperini sta faticando anche dal punto di vista dei risultati. Con quello maturato allo scadere contro la Juventus nella 25esima giornata di Serie A, è arrivato l'ennesimo pareggio dell'ultimo periodo. I bergamaschi non trovano la vittoria dallo scorso 12 gennaio, in Coppa Italia contro il Venezia. Più di un mese fa. Da allora tre pareggi e due sconfitte, una delle quali è costata l'eliminazione ai quarti di finale di Coppa Italia per mano della Fiorentina. Chiuso al terzo posto il girone di Champions e mancato, per la prima volta da quando vi partecipa, l'accesso agli ottavi di finale della prestigiosa competizione, l'Atalanta si trova relegata in Europa League, dove inizierà il cammino a partire dai sedicesimi di finale. L'urna di Nyon ha deciso che per accedere agli ottavi di finale gli orobici dovranno superare l'ostacolo greco dell'Olympiakos. Con la qualificazione in Champions League ancora in bilico, vincere l'Europa League potrebbe essere una svolta incredibile per la stagione della Dea. Si deve però pensare un passo alla volta ed il prossimo passo è appunto la vittoria contro l'Olympiakos, specialmente tra le mura amiche.

Reduce dalla vittoria di misura contro la terza in classifica, che ha consolidato la prima posizione dell'Olympiakos e la fuga verso lo scudetto, i greci potranno adesso concentrarsi completamente sull'Europa League ed in particolare sulla sfida contro l'Atalanta. Quella contro l'AEK è stata inoltre la quarta vittoria di fila per la banda allenata da Pedro Martins, che è in un momento di forma decisamente positivo. Quasi archiviata la pratica campionato, la pericolosità dei greci aumenta proprio perché potranno dedicarsi con maggiore focus e concentrazione proprio all'Europa League. Dopo aver chiuso il loro girone al secondo posto, alle spalle dell'Eintracht Francoforte, dall'urna di Nyon i greci hanno pescato una delle avversarie più toste che potevano pescare. Non è detta però l'ultima parola, gli ottavi di finale sono alla portata dei biancorossi.

 

Statistiche e curiosità:
Questo sarà il primo incontro nella competizione europea tra queste due squadre. L'unica partita ufficiale dell'Atalanta contro avversari greci fino ad oggi è stata negli ottavi di finale della Coppa delle Coppe nel 1987-88, eliminando l'OFI Creta. L'Atalanta sarà l'ottavo avversario italiano diverso per l'Olympiakos, che ha battuto il Milan nella sua partita più recente nel 2018-19.

L'Atalanta è stata eliminata in ciascuna delle sue ultime due partecipazioni alla Coppa UEFA/Europa League: contro l'Inter nel 1990-91 e contro il Borussia Dortmund nel 2017-18.

L'Atalanta ha perso solo due delle sue 13 partite in casa nei turni a eliminazione diretta delle principali competizioni europee (7V 4P), anche se una di queste sconfitte è arrivata nella sua ultima partita contro il Real Madrid in UEFA Champions League la scorsa stagione.

Duván Zapata dell'Atalanta ha segnato in ciascuna delle sue ultime tre partite nelle principali competizioni europee e potrebbe diventare solo il terzo colombiano a segnare in quattro partite consecutive a questo livello, dopo Radamel Falcao (tre volte) e Alfredo Morelos (escluse le qualificazioni).


COME CI ARRIVA L'ATALANTA: "Una squadra forte, che domina il campionato greco, dove non perde mai, in attacco ha giocatori rapidi e pericolosi. Sarà una partita di valore internazionale e credo ci giocheremo la qualificazione ad Atene al ritorno tra una settimana", avverte Gian Piero Gasperini nella tradizionale conferenza stampa della vigilia. Ricordando però il cammino europeo della sua Atalanta in questi quattro anni: "Giocare per tre anni in Champions – ha spiegato il mister - ci ha dato esperienza. In questa Europa League ci sono squadre di grande blasone: vogliamo misurarci per capire il nostro livello e per migliorarci, ma non possiamo avere come obiettivo la vittoria dell'Europa League". Dea fuori dalla Coppa Italia e quinta in campionato: l’Europa League è diventato per forza un obiettivo primario per i nerazzurri, anche se Gasperini non guarda al trofeo ma al singolo turno da superare. "Vogliamo stare dentro a tutte le manifestazioni in cui siamo in corsa, vogliamo giocare fino in fondo. È chiaro che il momento in campionato è molto pressante, ci sono tante partite difficili ed è una fase calda. Ma domani sera sarà importante, ancora di più giovedì prossimo ad Atene", ha concluso Gasperini che non avrà, oltre a Zapata e Ilicic, nemmeno Palomino e Miranchuk. Davanti è corsa a tre per due posti tra Boga, Malinovskyi e un Muriel che fatica a ingranare. In difesa il trio Toloi, Demiral, Djimsiti, sulle corsie dubbio tra Zappacosta e Maehle, con De Roon e Freuler mediani e uno tra Koopmeiners e Pessina a completare lo schieramento nerazzurro. In porta Sportiello potrebbe dare un turno di riposo a Musso.

La probabile formazione dell'Atalanta (3-4-1- 2): Sportiello; Toloi, Demiral, Djimsiti; Hateboer, Freuler, De Roon, Koopmeiners, Zappacosta; Boga; Muriel. All. Gasperini.

 

COME CI ARRIVA L'OLYMPIACOS: I greci dovrebbero presentarsi al Gewiss Stadium con il solito 4-3-3 e con il trio offensivo formato da Masouras, Soares e Camara. Nell’undici titolare ci saranno anche tre vecchie conoscenze del calcio italiano, a guidare la difesa saranno infatti l’ex Genoa e Milan Sokratis Papastathopoulos, che in carriera ha vestito anche le prestigiose maglie di Arsenal e Werder Brema e Manolas, tornato in patria a gennaio dopo le esperienze con Roma e Napoli. In mediana spazio a M’Vila, per lui una parentesi, non troppo esaltante a dire il vero, nell’Inter.

La probabile formazione dell'Olympiacos (4-3-3): Vaclik; Lala, Manolas, Papastathopoulos, Reabciuk; M'vila, Camara, Bouchalakis; Masouras, Soares, Camara. All.Martins.

By 98Fabry
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