12/08/2020 | 04.44
38

Allons enfants de la Patrie, la storia è adesso

"Allons enfants de la Patrie, Le jour de gloire est arrivé!" (Avanti figli della patria, il giorno della gloria è arrivato).

La Francia e i francesi non mi sono mai andati troppo a genio, ma i primi versi della "Marsigliese", inno nazionale transalpino dai tempi della rivoluzione, mi è sempre piaciuto.

I figli della patria bergamasca, i nostri eroi che sudando la maglia in questi mesi, sono riusciti a renderci ancora più orgogliosi in un momento tanto particolare per Bergamo,  sono a Lisbona da un paio di giorni, e questa sera affronteranno la corazzata della capitale dei galletti.

"Il giorno della gloria è arrivato", perchè vada come vada per noi essere su questo palcoscenico è il desiderio comune più bello mai realizzato  nella storia di tifosi che possiamo ricordare, e non sarebbe certo una sconfitta a scalfire il ricordo di una cavalcata tanto trionfale quanto inattesa, ma guadagnata sul campo e meritata.

Non c'è il racconto di un nonno, o un almanacco che possa descrivere un punto più alto di quello che l'Atalanta di Percassi e Gasperini ci sta facendo vivere. No. Il momento è qui, ed è adesso, e tutti noi ne siamo testimoni.

Mi risuona ancora in testa la marsigliese, ma con altri versi "Lotteremo fino alla morte, innalzando i nostri color, che ci vengon dal fondo del cuor... Ale , Ale, ale Atalanta ale...." Chi ha vissuto l'Atalanta di qualche decennio fa questo coro se lo ricorda bene, e probabilmente se fossimo in decine di migliaia in quello stadio questa sera, glielo faremmo sentire noi,ai francesi,  il nostro urlo della rivoluzione.

La piccola al cospetto della grande, la debuttante contro la navigata e abituata veterana, ma senza paura, perchè il giorno della gloria è arrivato.

Forza ragazzi, Aux Armes, Citoyens!: Per noi, per voi, per Bergamo, per le favole, quelle belle!

 



 

E per l'occasione ecco un bellissimo video del gruppo "pel de poia"


 
By sigo
38 commenti