Atalanta agli ottavi, Gori: "Caressa e Bergomi in lacrime"
Una telecronaca sentita, appassionata, coinvolgente. Da tifosi, più che da professionisti del microfono. A qualcuno è piaciuta, ad altri no. Come sempre. Ma, di certo, anche Fabio Caressa e Beppe Bergomi fanno parte della storica serata che ha visto l'Atalanta qualificarsi agli ottavi di finale di Champions League.
Caressa, poi, con con i colori nerazzurri ha un legame particolare: è infatti il cognato di Giorgio Gori, sindaco di Bergamo e marito della conduttrice Cristina Parodi. E proprio Gori, intervenuto al programma di Radio 24 'Tutti Convocati', ha svelato la reazione del telecronista e di Bergomi al termine del match con lo Shakhtar.
"Mio cognato Caressa mi ha chiamato dicendo che lui e Bergomi erano in lacrime. Ho ricevuto messaggi da tutta Italia, neanche l'avessi vinta io la partita".
Un sentimento che, in realtà, ha accomunato e ancora sta accomunando tanti sostenitori di altre squadre. Tutti stupefatti, e addirittura increduli, di fronte all'ennesimo miracolo che l'Atalanta è riuscita a compiere contro ogni pronostico. Tra le migliori 16 squadre d'Europa, da ieri sera, c'è anche la Dea.
E a proposito, ora chi pescherà l'Atalanta nel sorteggio in programma lunedì? Il sindaco Gori ha già un sogno. E che sogno.
"Mi piacerebbe il top per gli ottavi, quindi il Barcellona. Mi piacerebbe andare a vederla a Barcellona".
Fonte: goal.com