27/10/2020 | 18.40
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Atalanta - Ajax by Claudio F.

Per la prima volta nella storia dell’Atalanta abbiamo l’onore di ospitare una partita di champions allo stadio di Bergamo.
Se pochi anni fa avremmo fatto una previsione del genere ci avrebbero suggerito di diminuire le quantità alcoliche e dopanti di vario genere.
Qualche giorno fa abbiamo ottenuto una vittoria schiacciante in Danimarca e non mi risulta che ci siano state scene di giubilo nei confronti dei ragazzi.
Ci siamo imborghesiti ? tutto è dovuto ? ci siamo abituati troppo bene ?

Il periodo è difficile per tutti e anche la squadra non è composta da “marziani”. Fare grandi imprese e non avere il sostegno del proprio pubblico è molto deprimente.

Il modello di gioco proposta dal nostro Mister ci ha regalato quattro anni di soddisfazioni calcistiche che nei 50 anni nei quali seguo la Dea mai avrei pensato possibili.
Ogni squadra necessita del tempo per l’inserimento dei nuovi giocatori, per quello che propone il Gasp il periodo è maggiore.
L’anno scorso ero a Zagabria e Manchester e siamo usciti dallo stadio carichi di gol. Ma ai ragazzi continuavo a dire che il sogno non era finito perché questa è una grande squadra.
L’altro giorno con una squadra completamente inedita, tanti dei nostri non avevano mai disputato una partita vera insieme, abbiamo subito una sconfitta che come sempre fa male.
Temevo questa partita e purtroppo gli episodi non ci hanno premiato.

Ma la più grande amarezza è stata leggere alcuni commenti ma soprattutto le sentenze tombali verso i nostri giocatori.

Sartori, da Re Mida, è diventato un incompetente
Gasperini, da Gasperson, è diventato incapace nel fare la formazione e perché no sbaglia anche i cambi.

Semplicemente assurdo.

Questa squadra merita la stima e il sostegno incondizionato.
Non ricordo una partita con il Gasp nella quale i giocatori non hanno profuso sempre impegno e dedizione.
Giocando ogni tre giorni qualche calo di tensione, lo stress delle trasferte, l’impossibilità di preparare al meglio tutte le partite, il vantaggio per gli avversari che hanno una settimana, l’importanza di un match rispetto a un altro.
Questi aspetti devono essere presi in considerazione non per creare alibi ma semplicemente perché il calcio giocato non è un video game.
Martedi' i ragazzi devono sentire la spinta del popolo atalantino qualunque sarà l’esito finale.
Continuiamo a vivere un sogno non roviniamo tutto con sterili ciance.
Per me questa rimane l’Atalanta delle Meraviglie

Claudio F.

Ecco perché l'Atalanta non è l'Ajax italiana - Atalantini.com
By staff
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