21/07/2020 | 21.24
92

ATALANTA-BOLOGNA 1-0 - Per la Dea dei record basta una sola... retina

L'Atalanta batte il Bologna al termine di una partita combattuta che l'ha vista però vincere di misura sui felsinei grazie ad una goal di Muriel mattatore di serata. La Dea raggiunge quota 74 punti e conquista il suo nuovo record di punti in serie A (il precedente era a quota 72 conquistato due stagioni fa).



Penultimo appuntamento casalingo al Gewiss Stadium per la Dea che se la deve vedere con il Bologna che all'andata l'aveva battuta.

La squadra di Gasperini schiera la migliore formazione possibile viste le assenze (Ilicic e Hateboer) e lascia in panchina almeno all'inizio della partita il colonnello Malinovskyi.

Partita difficile per i neroazzurri che soffrono nella fase iniziale il pressing rossoblu, poi però la Dea riesce a costruire qualche azione pericolosa soprattutto con Zapata che tiene in apprensione da solo Danilo suo diretto marcatore.

I neroazzurri ci provano al 16' con Gomez tiro da dentro l'area defilato sulla destra e soprattutto al 29' quando Zapata fa da sponda e libera Pasalic al tiro, risposta di Skorupski che blocca due volte anche sul tap-in di Zapata.

Sul fronte opposto è sprattutto Barrow a creare le occasioni più pericolose così al 20' l'ex atalantino sfiora il palo calciando dal limite dell'area col destro stretto sul primo palo e al 38' quando colpisce la traversa direttamente su punizione.

Ma l'episodio che ha caratterizzato il primo tempo è soprattutto il battibecco tra i due allenatori che ha provocato l'espulsione di Gasperini (infuriato per la diversa sanzione applicata) e Mihajlovic solo ammonito.

La partita prosegue con il vice Gritti che prende le redini della panchina ma un po' di nervosismo continua ad accompagnare il gioco. Termina quindi il primo tempo a reti inviolate con un solo minuto di recupero.

Nella ripresa entra Muriel al posto di Pasalic e la musica cambia subito, infatti il colombiano appare subito in gran forma e si trova a meraviglia con il compagno di repato Zapata con il quale duetta come in nazionale.

E' proprio su di un'azione dei due che nasce la rete del vantaggio neroazzurro, discesa di Castagne sulla fascia destra che crossa al centro per Zapata che controlla e passa indietro per l'accorrente Muriel che tira in una frazione di secondo battendo a fil di palo il portiere del Bologna. 1-0

Il Bologna accusa il colpo e la Dea potrebbe anche raddoppiare soprattutto dopo l'entrata in campo dell'accoppiata Colley-Malinovskyi ma qualche imprecisione di troppo e qualche parata di Skorupski impediscono agli uomini di Gasperini di raddoppiare.

Così si avanti fino alla fine sul vantaggio di 1-0, il Bologna prova a cambiare l'attacco ed inserisce Orsolini, Sansone, Dominguez e Santander, ma la difesa neroazzurra regge il confronto anche quando dovrà fare a meno degli infortunati Palomino e Djimsiti.

La partita termina con 5 minuti di recupero con il risultato fermo sull'1-0 per la Dea che conquista il suo quindicesimo risultato postivo consecutivo stabilendo il suo record di partite consecutive senza sconfitta in una singola stagione di Serie A.

La squadra neroazzurra sale al secondo posto provvisorio in attesa della partita dell'Inter e si conferma la squadra migliore dopo il lockdown.

TABELLINO

Marcatori: 62' Muriel (A)

Ammoniti: Tomiyasu (B), Freuler (A), Danilo (B), Gosens (A), Colley (A), De Roon (A)


Note: ammonito Mihajlovic e espulso Gasperini

ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino (80' Sutalo), Djimsiti (86' Caldara); Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic (46' Muriel); Gomez (66' Malinovskyi), Zapata (66' Colley). All. Gasperini

A disposizione: Rossi, Sportiello, Caldara, Šutalo, Tameze, Czyborra, Muriel, Piccoli, Malinovskyi, Da Riva, Bellanova, Colley.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu (74' Mbaye), Danilo, Denswill, Krejci (78' Santander); Medel, Svanberg (65' Dominguez); Skov Olsen (64' Orsolini), Soriano, Barrow (62' Sansone); Palacio. All. Mihajlovic

A disposizione: Da Costa, Bonini, Orsolini, Dominguez, Santander, Sansone, Mbaye, Poli, Corbo, Juwara, Cangiano, Baldursson.

Arbitro: Federico La Penna di Roma 1.
Assistenti: Enrico Caliari di Legnago e Lorenzo Gori di Arezzo.
Quarto ufficiale: Lorenzo Maggioni di Lecco.
V.A.R.: Gianpaolo Calvarese di Teramo.
A.V.A.R.: Daniele Bindoni di Venezia.
By LuckyLu
92 commenti