Samardzic risponde "presente", ma Perrone gela la Dea!
*Bergamo* - L'Atalanta non va oltre l'1-1 contro il Como in una serata che lascia l'amaro in bocca. Alla New Balance Arena i nerazzurri dominano per larghi tratti ma non riescono a capitalizzare le occasioni create, fermandosi contro un ottimo Butez e una difesa lariana ben organizzata. Il gol di Samardzic nel primo tempo viene vanificato dalla rete rocambolesca di Perrone, e nel finale manca la zampata vincente nonostante i tentativi di Juric dalla panchina.
## Primo tempo: Samardzic illumina, Perrone beffa
Juric schiera un undici rimaneggiato dall'emergenza infortuni, con Lookman e Kamaldeen in avanti supportati da Samardzic. Sulle fasce Zappacosta e Bernasconi, in mezzo Pasalic ed Ederson. Il tecnico croato cerca equilibrio e la sua Dea parte bene.
Al 2' primo brivido: errore di Ederson in disimpegno, Douvikas intercetta e calcia ma Hien si immola deviando in corner. È solo un'illusione per il Como perché al 6' arriva il lampo nerazzurro: *Samardzic* riceve sulla sinistra, si accentra scambiando con Ederson e una volta a tu per tu con Butez lascia partire un sinistro preciso che si infila all'angolino basso. 1-0 e New Balance Arena in festa.
L'Atalanta sembra in controllo ma al 16' rischia grosso: Da Cunha si presenta solo davanti a Carnesecchi dopo un contropiede fulmineo orchestrato da Nico Paz, ma il portiere nerazzurro è monumentale nel chiudere lo specchio. Nello stesso minuto, dall'altra parte, la Dea spreca una chance clamorosa: Samardzic recupera palla, Pasalic inventa un tacco geniale per Kamaldeen che calcia praticamente a porta vuota, ma *Perrone salva sulla linea* con un intervento disperato.
Al 18' il Como sfiora ancora il gol con una punizione di Vojvoda e la spizzata di Ramon che passa a un soffio dal palo. La pressione lariana viene premiata al 19': *Perrone* intercetta sulla destra, si accentra e prova un tiro cross con l'esterno mancino. Il pallone diventa un carambola pazzesco: colpisce il palo interno, attraversa la linea, viene toccato da Carnesecchi che lo devia sulla traversa, ma ormai è già dentro. Gol fantasma che vale l'1-1.
Al 28' Lookman ci riprova con una girata su assist di Samardzic, ma stavolta manca lo specchio. Si va al riposo in parità dopo 45 minuti vibranti ed equilibrati.
## Secondo tempo: assalto Dea, ma Butez è un muro
La ripresa si apre con un cambio nel Como: dentro Morata per Douvikas. L'Atalanta prende subito campo cercando il gol del vantaggio. Al 58' primo cartellino giallo: Djimsiti stende Baturina a centrocampo e viene ammonito.
Al 62' Juric gioca la carta Brescianini: dentro il centrocampista al posto di Samardzic. L'effetto è immediato: appena un minuto dopo *Brescianini* si accende con una serpentina in area tra due difensori, il tiro è potente ma Diego Carlos devia in corner.
Al 65' arriva l'occasione più grande della ripresa: Lookman batte rapidamente una punizione, Kamaldeen riceve sulla sinistra, sterza e mette in mezzo per il numero 11 che calcia da due passi. *Butez compie un miracolo* negando il gol già fatto.
Juric al 73' opta per il triplo cambio: fuori Ederson, Lookman e Kamaldeen, dentro Musah, Krstović e Maldini. La mossa quasi paga i dividendi al 78' quando *Maldini* lascia partire un gran tiro che trova ancora una volta la risposta di un Butez in stato di grazia.
Il Como intanto paga lo sforzo difensivo con tre gialli nel finale: Diego Carlos all'83' per fallo su Musah, Smolcic all'85' (subito sostituito da Posch) per un intervento in ritardo su Maldini, e Addai all'88' per uno sgambetto a Musah. Ma la difesa lariana tiene botta fino al triplice fischio.
## Il verdetto: un punto che sta stretto
L'Atalanta esce dal campo con un punto che sa di occasione mancata. La Dea ha creato le migliori occasioni, ha spinto per tutti i 90 minuti, ma non è riuscita a trovare la zampata vincente. Juric ha provato tutte le carte dalla panchina, ma Butez e la difesa del Como hanno retto l'urto.
Per i nerazzurri è un altro test di crescita: dopo i segnali positivi con Juventus e Brugge, serve maggiore cattiveria sotto porta per trasformare il predominio in vittorie. L'emergenza infortuni ha costretto a scelte obbligate, ma la squadra ha risposto presente sul piano dell'atteggiamento e della personalità.
Il Como di Fabregas (squalificato, in panchina Guindos) porta a casa un punto d'oro da Bergamo, difendendo con ordine e personalità. Morata ha dato peso all'attacco nella ripresa, permettendo alla squadra di respirare nei momenti di maggiore pressione.
Ora testa alla prossima: l'Atalanta deve ripartire da questa prestazione convincente sul piano del gioco, lavorando sulla concretezza per tornare a fare bottino pieno.
IL TABELLINO
Atalanta-Como 1-1 (primo tempo 1-1)
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Ahanor; Zappacosta, Ederson (74' Musah), Pasalic, Bernasconi; Samardzic (62' Brescianini), Sulemana (74' Maldini); Lookman (74' Krstovic). All. Juric
Como (4-2-3-1): Butez; Smolcic (86' Posch), Ramon, Diego Carlos, Vojvoda (69' Valle); Perrone, Da Cunha (89' Kempf); Addai, Paz, Baturina (69' Caqueret); Douvikas (46' Morata). All. Fabregas (squalificato, in panchina il vice Guindos)
Arbitro: Luca Zufferli
Gol: 6' Samardzic (A), 19' Perrone (C)
Assist: Ederson (A, 1-0)
Ammoniti: Djimsiti, Diego Carlos, Smolcic, Addai
Espulsi: nessuno
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Djimsiti, Hien, Ahanor; Zappacosta, Ederson (74' Musah), Pasalic, Bernasconi; Samardzic (62' Brescianini), Sulemana (74' Maldini); Lookman (74' Krstovic). All. Juric
Como (4-2-3-1): Butez; Smolcic (86' Posch), Ramon, Diego Carlos, Vojvoda (69' Valle); Perrone, Da Cunha (89' Kempf); Addai, Paz, Baturina (69' Caqueret); Douvikas (46' Morata). All. Fabregas (squalificato, in panchina il vice Guindos)
Arbitro: Luca Zufferli
Gol: 6' Samardzic (A), 19' Perrone (C)
Assist: Ederson (A, 1-0)
Ammoniti: Djimsiti, Diego Carlos, Smolcic, Addai
Espulsi: nessuno
by Paglia
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