06/02/2019 | 10.30
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Atalanta, giovane Dea.

Se fosse un film, magari diretto da John Landis, si chiamerebbe una poltrona per quattro. Ma è solo la vicissitudine di un campionato che la Juventus sta dominando e che l’Atalanta sta ingigantendo in quanto a valore e curiosità. E sì, perché la Dea di GianPiero Gasperini è andata a vincere anche a Cagliari e si è seduta al quinto posto in classifica, un punto dietro al Milan, alla pari con Roma e Lazio che la seguono e a sei punti dall’Inter, squassata dalla solita crisi post vacanze.

 

E’ opinione comune che la squadra di Bergamo sia brava perché gioca un calcio giovane e grintoso e che il suo allenatore sia capace di cose egregie fino a quando dirige una squadra di giovani ma non riesca a farsi seguire se la squadra che allena ha campioni già affermati. Ma, se scorriamo la classifica e andiamo a vedere certi risultati, come il 4-1 rifilato in campionato all’Inter e il 3-0 con cui ha battuto la Juve in Coppa Italia, ci accorgiamo che l’Atalanta ha faticato un po’ all’inizio del girone di andata, a causa delle cessioni ai grandi (si fa per dire) club italiani, per poi assumere connotati precisi e tecnicamente molto validi. L’orchestra diretta in campo da Papu Gomez ha trovato nel centravanti Zapata il suo goleador, un centravanti inopinatamente ceduto dal Napoli, costretto oggi a rimpiangerlo per la caterva di gol che riesce a segnare, vero incubo delle difese avversarie.

 

Non sarà facile il girone di ritorno dell’Atalanta, perché dovrà giocare sui campi di Inter, Napoli, Juventus, Lazio, avversarie non certo facili, mentre riceverà la visita del Milan. Ma la giovane Atalanta di Gasperini può giocarsela alla pari con tutte e ha ancora una freccia potente al suo arco: la Coppa Italia in cui è semifinalista e il 27 febbraio incontrerà a Firenze la Viola nella partita di andata: avversario ostico ma non insuperabile. E se vincerà, incontro secco di finale contro Lazio e o Milan. Se dovessi scommettere un euro su chi vincerà il trofeo Nazionale, lo scommetterei sulla giovane Dea, ambasciatrice italiana del valore calcio.

Fonte crisalidepress

By sigo
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