16/01/2022 | 12.35
2

Atalanta - Inter, la bellezza del tutto

Luigi Garlando: scheda autore e libri | Solferino LibriMarchettone di Luigi Garlando (da sempre vicino alla Dea) sulla Gazza di oggi in merito alla partita di stasera.

Due squadre dal gran bel gioco, ai primissimi posti come produzione offensiva e possesso palla, due squadre dal gioco maschio e cioe' propositivo ed aggressivo, parecchio simili in molto come la difesa a 3 ad esempio che fu concausa dell'allontanamento del Gasp da Milano ma che e' stata adottata sia da Conte che da Inzaghi sotto la Madonnina. Oppure nella figura simile dei laterali di difesa con propensione all'attacco o a mediani alti come Pessina e Barella che giocano anche sotto la porta avversaria. Oppure, ancora, nel "vizio" di tenere palla, recuperarla piu' in fretta possibile e restare vicini alla porta altrui con o senza palla.

Garlando ricorda l'innamoramento del Gasp per il calcio olandese e i suoi primi esperimenti coi laterali come Spinazzola e Conti, poi l'uso intensivo anche dei centrali difensivi con dei blitz sotto la porta avversaria e tanti nomi desueti tra i marcatori come Toloi, Palomino, Djmsiti solo per dire degli ultimi.

A Inzaghi il merito di aver liberato i suoi dall'ossessione del gioco di Conte a fronte anche di una campagna acquisti che sembrava disastrosa. Ora l'Inter e' piu' efficace e fantasiosa

Differenze tra le due squadre? Garlando le trova in pressing, centrocampo e centravanti con la Dea superiore nel pressing, definito implacabile e continuo, ma con gli interisti superiori in mediana per incisivita' e regia. Differenze anche in attacco, con l'attacco interista piu' bilanciato e meno dipendente dai singoli giocatori come il nostro (Zapata per dirne uno)

Bella la chiosa del giornalista quando parla del nostro vizietto di prendere gol all'inizio e/o per la disattenzione della difesa: dice che e' come lo strabismo di Venere, un difetto si, che pero', fa parte della bellezza del tutto.
By staff
2 commenti