Atalanta - Lazio 2-2. Con la Lazio sempre sfida infinita!
E' stata una zampata di Martino De Roon al 94' ad impedire alla Lazio di passare al Gewiss per il secondo anno di fila.
Squadre che sostanzialmente si sono equivalse confermando che contro gli aquilotti negli ultimi anni sono sempre sfide all'ultimo sangue e con parecchi gol.
Di Zapata e, come detto, De Roon, le reti atalantine, di Pedro e Immobile quelle dei capitolini
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30/10/2021
Serie A – 11^ giornata
ATALANTA – LAZIO 2-2
Atalanta : Musso, De Roon, Demiral, Lovato (Scalvini), Zappacosta (Piccoli), Freuler, Koopmeiners, Maehle, Pasalic (Malinovskyi), Ilicic (Muriel), Zapata
Lazio: Reina, Hysaj, Luiz Felipe, Acerbi, Marusic , Milinkovic Savic, Cataldi (Leiva), Luis Alberto (Basic), Felipe Anderson (Moro), Immobile (Muriqi), Pedro
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Bergamo. In un pomeriggio lattiginoso che ancora non prelude all’inverno, Atalanta e Lazio danno vita ad un primo, prematuro, spareggio Champions. Gasperini torna in panchina e recupera Demiral in una difesa ancora in emergenza mentre ripropone in avanti la coppia Ilicic – Zapata, mattratrice a Genova. Partita strana quella giocata dall’Atalanta che ha messo in campo piglio ma poco efficace dalla trequarti in su che permette ad una Lazio sorniona ed utilitaristica di mettere in difficoltà la Dea. Ma i capitolini non riescono a chiudere la partita a loro vantaggio grazie al cuore neroazzurro che trova nel diagonale di De Roon il giusto sigillo.
Primo tempo. Primi minuti di studio con le due squadre che si annullano. Al 6’ Acerbi pizzica le caviglie di Ilicic ma Guida si limita ad un richiamo. Zapata si incunea in area dal fondo ma la difesa laziale libera. L’Atalanta insiste con una manovra avvolgente e la Lazio sembra andare in affanno. 8’ ottima combinazione Ilicic-Maehle-Zapata con il colombiano che calcia per la deviazione in angolo. Altro corner con Ilicic che serve Demiral la cui capocciata va alta. Si gioca su una sola metà campo con la Lazio che contiene i fraseggi neroazzurri. 14’ De Roon a terra per un fortuito scontro con Demiral. I biancazzurri provano un controbreak fatto di passaggi corti al limite dell’area che portano al vantaggio alla prima vera conclusione della partita . 18’ respinta corta di Demiral che favorisce Immobile: il 17 laziale impegna Musso in uscita ma sul pallone si avventa tutto libero Pedro che appoggia comodo in rete. 26’ sgroppata di Maehle che la squadra non sfrutta. Guida continua a redarguire più che punire con l’Atalanta convincente fino alla trequarti ma assolutamente sterile in area. 30’ guizzo di Zappacosta sul fondo ma un offside annulla ogni velleità di corner. Ospiti che iniziano un stucchevole atteggiamento volto a perdere tempo. Da un angolo laziale arriva un cross pericoloso con Musso che controlla. Al 34’ primo giallo del match per Luis Felipe. Zapata costruisce ma non finalizza, preferendo suggerire che concludere a rete a tutto vantaggio della retroguardia ospite che ringrazia. Gasperini prova ad invertire la posizione di Ilicic e Zapata ma la più pericolosa è ancora la Lazio che dal corner (Luis Alberto) costringe Musso alla respinta. Sul capovolgimento di fronte palla a Zapata che vince un contrasto e trova il diagonale vincente che riporta la gara in equilibrio. Gol bellissimo ed essenziale su cui si chiude la prima frazione.
Secondo tempo. Atalanta che riparte mantenendo un buon possesso palla. 5’ : Freuler si accentra e lascia partire un tiro teso per le braccia di Reina. 8’ azione personale di Zapata che si pora via due difensori laziali arrivando fino al limite dell’area ma guadagna solo una rimessa laterale. Subito dopo punizione per la Lazio battuta velocemente. Immobile prova a sorprendere Musso che respinge. Un cross al bacio di Zappacosta viene respinto in corner. Atalanta più propositiva ma che attacca a folate con un Ilicic ispirato. 15’ primo cambio in casa neroazzurra con Malinovskyi che rileva Pasalic. Lazio che si affida al terminale Immobile ma la premiata ditta Musso-Demiral controlla con buona efficacia. Ilicic si mette in proprio e caracolla in area guadagnando un altro angolo. Dalla bandierina la sferra arriva a Koopmeiners la cui incornata e lontana dal palo. 22’ entra Muriel per Ilicic. 24’ punizione di Malinovskyi murata. Ci prova subito dopo Muriel ma ancora una volta nella selva di gambe biancazzurre la sfera non passa. 28’ la Lazio, come nel primo tempo, si riporta improvvisamente in vantaggio. Palla persa a centro campo dall’Atalanta, Pedro alimenta il contropiede che Basic raccoglie e serve per l’accorrente Immobile: il centravanti laziale non fallisce il raddoppio. 34’ da palla fera arriva un cross per la testa di Demiral e poco dopo un tiro di Maehle abbondantemente alto. 37’ Moro potrebbe portare a tre i gol biancoazzurri ma la conclusione è bloccata da Musso. Gasperini tenta la carta Piccoli al 38’. 39’ combinazione Zapata-Muriel ma la conclusione del 9 bergamasco è fuori di poco. 44’ staffilata di Malinovskyi sull’esterno della rete. Reina trova il modo di guadagnare tempo prezioso ma nulla può sul diagonale al volo di De Roon che impatta meritatamente una partita che non poteva avere altro epilogo. Finisce così un match per nulla scontato ed alla fine pure divertente.
Giuseppe De Carli
foto getty images
Squadre che sostanzialmente si sono equivalse confermando che contro gli aquilotti negli ultimi anni sono sempre sfide all'ultimo sangue e con parecchi gol.
Di Zapata e, come detto, De Roon, le reti atalantine, di Pedro e Immobile quelle dei capitolini
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30/10/2021
Serie A – 11^ giornata
ATALANTA – LAZIO 2-2
Atalanta : Musso, De Roon, Demiral, Lovato (Scalvini), Zappacosta (Piccoli), Freuler, Koopmeiners, Maehle, Pasalic (Malinovskyi), Ilicic (Muriel), Zapata
Lazio: Reina, Hysaj, Luiz Felipe, Acerbi, Marusic , Milinkovic Savic, Cataldi (Leiva), Luis Alberto (Basic), Felipe Anderson (Moro), Immobile (Muriqi), Pedro
Arbitro: Guida di Torre Annunziata
Bergamo. In un pomeriggio lattiginoso che ancora non prelude all’inverno, Atalanta e Lazio danno vita ad un primo, prematuro, spareggio Champions. Gasperini torna in panchina e recupera Demiral in una difesa ancora in emergenza mentre ripropone in avanti la coppia Ilicic – Zapata, mattratrice a Genova. Partita strana quella giocata dall’Atalanta che ha messo in campo piglio ma poco efficace dalla trequarti in su che permette ad una Lazio sorniona ed utilitaristica di mettere in difficoltà la Dea. Ma i capitolini non riescono a chiudere la partita a loro vantaggio grazie al cuore neroazzurro che trova nel diagonale di De Roon il giusto sigillo.
Primo tempo. Primi minuti di studio con le due squadre che si annullano. Al 6’ Acerbi pizzica le caviglie di Ilicic ma Guida si limita ad un richiamo. Zapata si incunea in area dal fondo ma la difesa laziale libera. L’Atalanta insiste con una manovra avvolgente e la Lazio sembra andare in affanno. 8’ ottima combinazione Ilicic-Maehle-Zapata con il colombiano che calcia per la deviazione in angolo. Altro corner con Ilicic che serve Demiral la cui capocciata va alta. Si gioca su una sola metà campo con la Lazio che contiene i fraseggi neroazzurri. 14’ De Roon a terra per un fortuito scontro con Demiral. I biancazzurri provano un controbreak fatto di passaggi corti al limite dell’area che portano al vantaggio alla prima vera conclusione della partita . 18’ respinta corta di Demiral che favorisce Immobile: il 17 laziale impegna Musso in uscita ma sul pallone si avventa tutto libero Pedro che appoggia comodo in rete. 26’ sgroppata di Maehle che la squadra non sfrutta. Guida continua a redarguire più che punire con l’Atalanta convincente fino alla trequarti ma assolutamente sterile in area. 30’ guizzo di Zappacosta sul fondo ma un offside annulla ogni velleità di corner. Ospiti che iniziano un stucchevole atteggiamento volto a perdere tempo. Da un angolo laziale arriva un cross pericoloso con Musso che controlla. Al 34’ primo giallo del match per Luis Felipe. Zapata costruisce ma non finalizza, preferendo suggerire che concludere a rete a tutto vantaggio della retroguardia ospite che ringrazia. Gasperini prova ad invertire la posizione di Ilicic e Zapata ma la più pericolosa è ancora la Lazio che dal corner (Luis Alberto) costringe Musso alla respinta. Sul capovolgimento di fronte palla a Zapata che vince un contrasto e trova il diagonale vincente che riporta la gara in equilibrio. Gol bellissimo ed essenziale su cui si chiude la prima frazione.
Secondo tempo. Atalanta che riparte mantenendo un buon possesso palla. 5’ : Freuler si accentra e lascia partire un tiro teso per le braccia di Reina. 8’ azione personale di Zapata che si pora via due difensori laziali arrivando fino al limite dell’area ma guadagna solo una rimessa laterale. Subito dopo punizione per la Lazio battuta velocemente. Immobile prova a sorprendere Musso che respinge. Un cross al bacio di Zappacosta viene respinto in corner. Atalanta più propositiva ma che attacca a folate con un Ilicic ispirato. 15’ primo cambio in casa neroazzurra con Malinovskyi che rileva Pasalic. Lazio che si affida al terminale Immobile ma la premiata ditta Musso-Demiral controlla con buona efficacia. Ilicic si mette in proprio e caracolla in area guadagnando un altro angolo. Dalla bandierina la sferra arriva a Koopmeiners la cui incornata e lontana dal palo. 22’ entra Muriel per Ilicic. 24’ punizione di Malinovskyi murata. Ci prova subito dopo Muriel ma ancora una volta nella selva di gambe biancazzurre la sfera non passa. 28’ la Lazio, come nel primo tempo, si riporta improvvisamente in vantaggio. Palla persa a centro campo dall’Atalanta, Pedro alimenta il contropiede che Basic raccoglie e serve per l’accorrente Immobile: il centravanti laziale non fallisce il raddoppio. 34’ da palla fera arriva un cross per la testa di Demiral e poco dopo un tiro di Maehle abbondantemente alto. 37’ Moro potrebbe portare a tre i gol biancoazzurri ma la conclusione è bloccata da Musso. Gasperini tenta la carta Piccoli al 38’. 39’ combinazione Zapata-Muriel ma la conclusione del 9 bergamasco è fuori di poco. 44’ staffilata di Malinovskyi sull’esterno della rete. Reina trova il modo di guadagnare tempo prezioso ma nulla può sul diagonale al volo di De Roon che impatta meritatamente una partita che non poteva avere altro epilogo. Finisce così un match per nulla scontato ed alla fine pure divertente.
Giuseppe De Carli
foto getty images
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