27/04/2025 | 22.30
249

Atalanta - Lecce 1-1, confermata la tradizione: soffriamo le partite recuperate

ATALANTA - LECCE 1-1

In una serata carica di emozioni al Gewiss Stadium, l'Atalanta non riesce ad andare oltre l'1-1 contro un Lecce coraggioso, sceso in campo con una divisa bianca senza stemmi né sponsor in segno di lutto per la scomparsa dello storico fisioterapista Graziano Fiorita.

La partita, originariamente in programma venerdì, era stata posticipata proprio a causa del grave lutto che ha colpito la società salentina, scatenando polemiche per la decisione della Lega di non concedere un rinvio più lungo.

Primo tempo: il Lecce colpisce dal dischetto

Gasperini schiera Kossounou, Hien e Djimsiti in difesa, con Pasalic a supporto del tandem offensivo Retegui-Lookman. Il primo quarto d'ora scorre via con i nerazzurri che provano a fare la partita, ma è caratterizzato dalla protesta della Curva Nord, rimasta in silenzio per poi lanciare fumogeni in campo accompagnati da uno striscione contro la Lega Calcio.

Il Lecce, schierato con un 4-3-3 da Giampaolo, si difende con ordine e al 29' trova il vantaggio: dopo un lungo check al VAR, l'arbitro La Penna ravvisa un tocco di mano di Hien su colpo di testa di Baschirotto e assegna il rigore. Dal dischetto Karlsson non sbaglia, calciando centralmente e spiazzando Carnesecchi.

Nel finale di primo tempo l'Atalanta si scuote, con Falcone protagonista su conclusioni ravvicinate di Lookman e Zappacosta, negando il pareggio ai nerazzurri.

Secondo tempo: Retegui pareggia i conti, ma non basta

Nella ripresa Gasperini inserisce subito Cuadrado per Bellanova, cercando di aumentare la spinta offensiva. L'Atalanta alza il baricentro e al 67' trova il pareggio: Karlsson sgambetta Cuadrado in area, La Penna indica il dischetto e Retegui non sbaglia, battendo Falcone con un rigore calciato centralmente.

I bergamaschi sfiorano il vantaggio al 71' quando un preciso colpo di testa di Retegui si stampa sul palo a Falcone battuto. Gasperini si gioca anche le carte De Ketelaere, Maldini e Samardzic, ma il muro salentino regge fino al triplice fischio.

Il pareggio frena le ambizioni dell'Atalanta di accorciare ulteriormente sull'Inter, sconfitta dalla Roma, ma mantiene i nerazzurri saldamente in zona Champions. Per il Lecce, un punto d'oro nella corsa salvezza che permette ai giallorossi di allontanarsi ulteriormente dal terzultimo posto.

La partita, giocata in un clima surreale e preceduta da un minuto di silenzio per Papa Francesco, resterà nella memoria anche per il duro comunicato con cui il Lecce aveva criticato la decisione di disputare comunque l'incontro nonostante il lutto, sottolineando che "la memoria di Graziano non si onora non presentandosi in campo o facendo giocare la Primavera".

IL TABELLINO

Atalanta-Lecce 1-1

Marcatori: Karlsson 29’ pt (rig); Retegui 24’ st (rig).

Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi; Kossounou(Ruggeri  14’ st), Hien, Djimsiti; Bellanova (Cuadrado 1’ st), De Roon, Ederson (Samardzic 35’ st), Zappacosta; Pasalic (De Ketelaere19’ st); Lookman, Retegui (Maldini 35’ st). All.: Gasperini.

Lecce (4-3-3): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Coulibaly, Kaba, Pierret(Ramadani 40’ st); Pierotti (Danilo Veiga 31’ st), Rebic (Burnete 40’ st), Karlsson (Helgason 25’ st). All.: Giampaolo.

Arbitro: La Penna (Roma 1) .


Ammoniti: Gallo, Zappacosta.

Recuperi: 4’ e 4’.


By Paglia

By staff
249 commenti