Queste le statistiche sui gol fatti e i gol subiti di tutte le squadre di Serie A 2018/19: super attacco dell’Atalanta, non bene il Milan. La Juventus è un muro, sorpresa Torino

Il campionato di Serie A si è concluso con la vittoria della Juventus. I bianconeri sono stati la squadra più equilibrata dall’inizio alla fine: la formazione di Allegri è infatti la miglior difesa del campionato. Nonostante l’arrivo di Cristiano Ronaldo, però, la Juventus non è miglior attacco: davanti a tutti c’è infatti la magica Atalanta di Gasperini, seguita dal Napoli. Tanti i gol realizzati anche dalla Sampdoria – grazie soprattutto al capocannoniere del torneo Fabio Quagliarella – pochi invece quelli del Milan: la squadra di Gattuso ha spesso mancato il salto di qualità decisivo, buttando all’aria la Champions League. Praticamente un muro invece l’Inter, che deve ringraziare Samir Handanovic per la qualificazione in extremis alla coppa dalle grandi orecchie. Sorprende il Torino, che con una difesa rocciosa è arrivato a ridosso dall’Europa. Croce e delizia infine l’Empoli: attacco spumeggiante, difesa che fa acqua. Questi dunque tutti i gol fatti e subiti delle squadre di Serie A nel 2018/19.

Gol fatti Serie A 2018/19

La squadra che ha fatto più gol di tutte è l’Atalanta, che in 38 partite è riuscita a segnare addirittura 77 gol. Il tridente offensivo formato da Ilicic-Gomez-Zapata ha portato in Champions League la squadra di Gasperini a suon di reti. Seguono Napoli e Juventus, rispettivamente con 74 e 70. La squadra di Ancelotti – per sua stessa ammissione – ha concretizzato decisamente poco rispetto a tutta la mole di gioco prodotta. Quella di Allegri, invece, si è “limitata” a colpire quando necessario, mantenendo l’equilibrio tattico al centro di tutto. Sorprende poi la Sampdoria a quota 60 reti realizzate, davanti addirittura a squadre più strutturate come Inter, Lazio e Milan. La cifra offensiva della squadra di Giampaolo viene però sicuramente ridimensionata se si pensa che 26 di quei 60 sono stati messi a segno dal capocannoniere del campionato, il capitano Fabio Quagliarella.

L’altra grande outsider è l’Empoli, che con 51 gol si piazza subito dopo Sassuolo e Torino. Il gioco offensivo di Andreazzoli nella seconda parte di stagione ha stupito tutti, e i numeri ne sono la prova. Il trascinatore è stato Ciccio Caputo, con ben 16 centri personali. Questo però forse è stato anche il suo peggior difetto: non sapere mai quando fermarsi. Alla fine è infatti arrivata la retrocessione. Formazioni comeSpal (44) e Parma (41) hanno optato per un gioco più prudente e meno spumeggiate ma – numeri alla mano – più efficace: ferraresi e ducali si sono infatti salvati in maniera abbastanza tranquilla. Infine, le squadre che hanno realizzato meno marcature nella stagione 2018/19 di Serie A sono ovviamente le prime due retrocesse: Frosinone e Chievo, rispettivamente a quota 29 e 25 reti in 38 gare. Troppo inferiori alle altre, ma soprattutto troppo rinunciatarie.

Atalanta 77, Napoli 74, Juventus 70, Roma 66, Sampdoria 60, Inter 57, Lazio 56, Milan 55, Sassuolo 53, Torino 52, Empoli 51, Bologna 48, Fiorentina 47, Spal 44, Parma 41, Udinese 39, Genoa 39, Cagliari 36, Frosinone 29, Chievo 25

Gol subiti Serie A 2018/19

La migliori difesa della stagione appena conclusa è ovviamente quella della Juventus, con 30 gol subiti in 38 partite: meno di un gol ogni 90′. La squadra di Allegri ha “solo” il terzo miglior attacco, ma ha subìto decisamente meno di tutte le altre: il campionato vinto praticamente a marzo nasce proprio da qui. Segue al secondo posto l’Inter con 33, e poi Napoli e Milan con 36. I nerazzurri si sono qualificati per la Champions League all’ultima giornata, e ci sono arrivati probabilmente proprio grazie al loro reparto difensivo: in particolare Handanovic è stato letteralmente un muro per tutta la stagione. L’attacco di Spalletti – visto il caso Icardi – è stato tutt’altro che fenomenale, e se l’Inter è arrivata quarta il motivo è proprio da ricondurre alla difesa. Bene anche partenopei e rossoneri. I primi si sono adattati molto in fretta ai principi di gioco di Ancelotti, chiudendo il campionato da secondi assoluti; i secondi invece sono andati a fasi alterne, ma la difesa di Gattuso non ha quasi mai deluso a differenza del reparto offensivo. La qualificazione in Europa League – sfiorando quella alla coppa dalle grandi orecchie – è frutto dell’organizzazione difensiva.

Molto bene poi il Torino con solo 37 gol al passivo. Sorprende la difesa della Fiorentina, che ha subìto solo 45 reti. La Viola ha chiuso in maniera disastrosa la stagione con Montella in panchina, rischiando di retrocedere in Serie B all’ultima giornata. Appena un gol fatto nelle ultime 8 uscite: la difesa quindi, che ha retto anche alla 38^ giornata con il Genoa, è probabilmente l’unica cosa che ha permesso alla Fiorentina di non cadere nel baratro. Tanti invece i gol incassati dal Sassuolo, addirittura 60. C’è poi l’Empoli, che ne ha subìti addirittura 70. I toscani hanno concretizzato tanto in attacco, ma poi hanno pagato il loro eccessivo spirito offensivo. In Italia vince la miglior difesa, e la retrocessione della squadra di Andreazzoli ne è la prova. Chiude infine il Chievo: ben 75 reti subìte in 38 partite. Nessuno degli allenatori passati sulla panchina clivense è riuscito a dare solidità difensiva, e troppo spesso i veneti hanno chiuso la giornata con una goleada.