L’Atalanta ha chiuso il bilancio 2023 con un utile di 5,6 milioni di euro, risultato che emerge da documenti ufficiali consultati da Calcio e Finanza. Per il club di Percassi si tratta del ottavo risultato netto positivo consecutivo, nonostante nella passata stagione gli orobici non abbiano partecipato ad alcuna competizione per club UEFA.
Tra i dati spiccano in particolare le plusvalenze, che nel 2022/23 hanno toccato quota 63,2 milioni di euro, il secondo miglior risultato di sempre dietro ai 68,5 milioni circa del 2020 (a quell’epoca l’Atalanta chiudeva ancora il bilancio al 31 dicembre, mentre dallo scorso anno è tornata al 30 giugno). Il dato è spinto in particolare dalla cessione di Romero al Tottenham, per una plusvalenza pari a 33,8 milioni.
Atalanta plusvalenze 2023 – Tutte le cessioni, da Romero a Freuler
Di seguito, tutte le plusvalenze relative alla stagione 2022/23:
- Cristian Romero (Tottenham) – 33,8 milioni di euro
- Matteo Pessina (Monza) – 9,2 milioni di euro
- Remo Freuler (Nottingham Forest) – 7,5 milioni di euro
- Ruslan Malinovskyi (Marsiglia) – 5,3 milioni di euro
- Enrico Del Prato (Parma) – 2,7 milioni di euro
- Bosko Sutalo (Dinamo Zagabria) – 1,7 milioni di euro
- Matteo Lovato (Salernitana) – 1,4 milioni di euro
- Rodrigo Guth (Fortuna Sittard) – 0,9 milioni di euro
- Altre plusvalenze – 0,6 milioni di euro
- TOTALE – 63,1 milioni di euro
Atalanta plusvalenze 2023 – Quasi mezzo miliardo nell’era Percassi
Il dato di questa stagione porta il totale delle plusvalenze dell’era Percassi a oltre 437 milioni di euro. Sommando tutti i dati dal 2010 a oggi, si tratta di quasi il 26% rispetto al fatturato complessivo fatto registrare dai bergamaschi, pari a 1,69 miliardi di euro (il record risale al 2021, con un fatturato superiore ai 242 milioni di euro).
Quella fatta registrare con la cessione di Romero è la seconda maggiore plusvalenza della storia in casa Atalanta. Il difensore argentino è secondo solo a Dejan Kulusevski in questa particolare classifica: lo svedese supera i 34,3 milioni di euro. Sul podio anche la cessione del tedesco Robin Gosens all’Inter, che ha generato una plusvalenza di 24,1 milioni di euro.
fonte calcioefinanza.it
