ATALANTA-SHAKTHAR 1-2 - Dea beffata nel finale
Secondo match di Champions per la Dea che debutta al Meazza contro lo Shakhtar squadra ucraina che condivide con la squadra bergamasca lo zero in classifica. Partita già decisiva quanto meno per quello che dovrebbe essere il terzo posto in classifica assolutamente necessario fare punti anche se sarebbe meglio vincere. Stadio Meazza dimezzato sugli spalti ma folta partecipazione bergamasca che ha invaso Milano dal pomeriggio.
L'Atalanta prova subito a fare il forcing e attacca a testa bassa la squadra ucraina che però regge bene l'impatto fino al 13' quando una veloce combinazione in area tra Gomez ed Ilicic regala il penalty alla Dea che però non sfrutta l'occasione e si rimane sullo 0-0.
I neroazzurri non sembrano aver accusato il colpo anche se lo Shakhtar costruisce una paio di occasioni per fortuna non pericolose.
Dalla metà del primo tempo la squadra di Gasperini rallenta un po' la pressione e cerca di costruire occasioni più ragionate affidandosi ai suoi uomini migliori.
Ed è proprio dai piedi di Ilicic che comincia l'azione che porta al vantaggio atalantino, lo sloveno imbuca in area per l'accorrente Pasalic che colpisce il palo, ma sugli sviluppi del rimpallo la Dea costruisce il suo vantaggio con splendido traversone in area di Hateboer che sorprende il portiere ucraino e favorisce l'incornata di Zapata che insacca l1-0.
Lo Shakhtar cerca la reazione con qualche conclusione pericolosa ben bloccata da Gollini ma sul finire della prima frazione è ancora la Dea a costruire il gioco.
Ma al 40' arriva il pareggio dello Shakhatr che sfrutta una indecisione del reparto difensivo atalantino e pareggia il risultato.
Nella ripresa ci prova subito lo Shakthar ma la difesa neroazzurra regge l'impatto e prova a ripartirte.
Al 56' doppia sostituzione in casa Atalanta con Malinvskyi e Gosens per Ilicic e Hateboer e conseguente spostamento di Castagne sulla fascia destra.
Al 67' Gasperini manda in campo un secondo attaccante Muriel al posto di Masiello, chiaro l'intento di ottenere il vantaggio e sposta De Roon indietro a rafforzare la difesa.
74' altra occasione Atalanta con Muriel che raccoglie un suggerimento di Zapata, il colombiano tira al volo ma la difesa ucraina si salva in angolo.
A quindici minuti dal termine la squadra ucraina cerca di addormentare la partita con il palleggio e possesso palla mentre la Dea cerca di rubare palla per ripartire in contropiede.
La differenza di valori però tra campionato e coppa è evidente con avversari che di volta in volta si dimostrano molto difficili da superare e così la Dea si trova in grande difficoltà a fare gioco ed andare in goal a differenza di quanto invece accade ogni domenica.
Infine quando il risultato sembrava ormai orientato ad un pareggio arriva la doccia fredda che inguaia la squadra neroazzurra che vede ormai ridursi al lumicino la possibilità di qualificarsi nel girone e forse anche di arrivare terza.
Pensiamo al campionato la coppa per ora è amara.
ATALANTA-SHAKHTAR 1-2
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino, Masiello (67' Muriel); Hateboer (56' Gosens), De Roon, Pasalic, Castagne; Gomez; Ilicic (56' Malinovskyi), D. Zapata. All. Gasperini
SHAKHTAR DONETSK (4-2-3-1): Pyatov; Bolbat, Matviyenko, Kyvtsov, Ismaily; Stepanenko, Alan Patrick (67' Solomon); Marlos (85' Konoplianka), Kovalenko, Taison; Junior Moraes. All. Castro
Arbitro: signor Tobias Stiller
Assistenti: Mike Pickel e Christian Gittelmann
Quarto ufficiale Marco Fritz,
V.A.R. Bastian Dankert, A.V.A.R. Sacha Stegemann
MARCATORI: 28' Zapata (A), 41' Moraes (S), 94' Solomon (S)
AMMONITI: Kyvtsov, Stepanenko, Ilicic, Junior Moares, De Roon, Bolbat, Toloi
CRONACA
4’ Hateboer scende sulla fascia destra e centra rasoterra per Zapata anticipato in angolo
13’ azione Atalanata con scambio ravvicinato in area Gomez-Ilicic, lo sloveno cade in area, l’arbitro non ha dubbi e fischia il rigore. Qualche secondo per il VAR che conferma ma il tiro viene parato da Pyatov e sulla ribattuta Hateboer non inquadra la porta
17’ contropiede dello Shakthar con Taison che però si allunga il pallone e interviene Gollini
28’ GOOOOOAL ATALANTA - c’è un primo tentavo di Pasalic che colpisce il palo dopo uno scambio con Ilicic sulla ribattuta è Hateboer che raccoglie la palla e crossa in area, il pallone sorpassa anche il portiere Pyatov non impeccabile nell’occasione ed arriva a Zapata che insacca di testa 1-0
34' pericolo per la Dea con Moraes che si invola in area ma esce Gollini che devia in angolo. Tuttavia viene fischiato fuori gioco.
35' ancora protagonista Gollini che blocca a terra una conclusione da fuori area di Patrick
40' Goal dello Shakthar che pareggia con Junior Moraes che scappa a Palomino, salta Gollini in uscita e mette in rete 1-1
47' punizione pericolosa della squadra ucraina che colpisce la traversa con Marlos
52' tiro di Gomez dal limite dell'area facile preda del portiere Pyatov
55' ci prova Taison in area atalantina ma la palla viene deviata in out da parte di suo compagno
56' doppia sostituzione Malinovskyi e Gosens per Ilicic e Hateboer
62' occasione per la Dea con Gomez che dalla fascia destra da fuori area centra un pallone in area per l'accorrente Zapata che mette fuori di un soffio
67' altra occasione Atalanta ancora con Zapata che colpisce di poco a lato della porta
72' imbucata di Malinovskyi per Gomez che non riesce ad anticipare il portiere in uscita in area
80' occasione per lo Shakhatr che tira da fuori area prima con Stepanenko e poi con Kovalenko
87' ci prova Malinovsky da fuori area con un tiro che lambisce il palo
91' azione di ripartenza della Dea che scappa con Gomez che serve a sua volta Muriel, il colombiano entra in area dribbla il difensore e serve al centro per Gomez che tira a botta sicura ma il portiere para in angolo
94' arriva la doccia fredda per il popolo neroazzurro. Contropiede dello Shakthar che approffitta di un indecisione della difesa neroazzurra e scappa in area con Salomon che dribbla tutti e mette in rete. 1-2 e amaro in bocca
foto sky