Atalanta U23: tutto quello che c'è da sapere
Nasce l'Atalanta U23? Le dinamiche del ripescaggio
La questione è molto semplice da spiegare. Nella giornata di ieri il Siena si è iscritto al prossimo campionato di Serie C ma con riserva, non avendo presentato una documentazione adeguatamente completa. Ciò comporta che, entro il prossimo 30 giugno, la Covisoc dovrebbe estromettere i toscani dal prossimo campionato di Serie C. Presentando comunque la documentazione, tuttavia, i bianconeri hanno di fatto chiuso l'iter delle riammissioni (quello che ha permesso al Mantova di iscriversi al posto del Pordenoni, il quale ha rinunciato all'iscrizione) dando il via ai ripescaggi. In questo caso, la prima squadra in graduatoria è l’Atalanta U23.
Dirigenza, allenatore e strutture
La direzione tecnica della neonata seconda squadra della Dea sarà con grande probabilità affidata a Fabio Gatti, già braccio destro di d'Amico in quel di Zingonia. L'ex centrocampista del Perugia, tra l'altro, era il responsabile della gestione prestiti dei tanti atalantini in giro per l'Italia (e per l'Europa). Starà a lui proseguire con la gestione dei tanti ragazzi di proprietà dell'Atalanta, cercando di costruire una seconda squadra solida e competitiva per la Serie C, partendo da una buona base già ricca di giovani talenti. Come allenatore in pole c'è Francesco Modesto (ex giocatore di Gasperini ai tempi del Genoa) che, secondo quanto riporta l'esperto di mercato Gianluca Di Marzio, sarebbe favorito su Venturato. La sede degli allenamenti sarà con ogni probabilità il Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia, dove già sono in corso dei lavori, mentre lo stadio nel quale la squadra giocherà le gare casalinghe sarà il comunale di Caravaggio.
La struttura della rosa: massimo 4 "over"
"La seconda squadra potrà inserire nella distinta di gara fino a 23 calciatori. Nella distinta di gara potranno essere inseriti soltanto 4 calciatori nati prima del 1° gennaio 2001; tutti gli altri calciatori della distinta di gara dovranno essere nati dopo il 31 dicembre 2000. Nella distinta di gara, nel rispetto dei limiti numerici e di età sopra individuati, potranno essere inseriti fino ad un massimo di 7 calciatori che siano stati tesserati in una società di calcio affiliata alla FIGC per meno di sette stagioni sportive. Tutti gli altri calciatori della distinta di gara dovranno essere stati tesserati in una società di calcio affiliata alla FIGC per almeno sette stagioni sportive."
Come funzionano i passaggi tra prima e seconda squadra
"I calciatori inseriti nella distinta di gara non dovranno essere presenti nell’elenco dei 25 calciatori per il Campionato di Serie A, né dovranno aver disputato più di 50 gare nel Campionato di Serie A. Nel rispetto di quanto previsto nei capoversi precedenti, saranno sempre consentiti i passaggi fra la prima e la seconda squadra. Potranno essere utilizzati nelle eventuali gare di Play-Off o Play-Out solamente quei calciatori che non abbiano raggiunto nel corso della stagione le 25 presenze con almeno 30 minuti giocati per ciascuna presenza, nel campionato disputato dalla prima squadra. In caso di squalifica, il calciatore sarà inutilizzabile tanto nella prima quanto nella seconda squadra. Il calciatore dovrà scontarla nella squadra in cui militava quando è avvenuta la infrazione che ha determinato la sanzione e, fino a quando la squalifica non è scontata, il calciatore è inutilizzabile anche nell’altra squadra."
Retrocessioni e promozioni: come funzionano i passaggi di categoria
"La Seconda squadra potrà al termine del Campionato Serie C 2023/2024 essere promossa al Campionato di Serie B, ma non potrà mai partecipare al medesimo Campionato della prima squadra, né ad un Campionato superiore. Qualora al termine del Campionato di competenza, si verifichi un’ipotesi di compresenza della prima e della seconda squadra nella medesima categoria, la seconda squadra dovrà partecipare al campionato professionistico della categoria inferiore. In caso di retrocessione della Seconda squadra al Campionato Nazionale di Serie D, la stessa non potrà iscriversi al Campionato Dilettantistico e potrà chiedere di essere ammessa al Campionato di Serie C 2024/2025 soltanto in caso di vacanza di organico nel medesimo Campionato, secondo le procedure che verranno all’uopo fissate."
I rapporti societari tra Atalanta e Atalanta U23
"La società di Serie A che partecipa con la Seconda squadra ad un Campionato professionistico di categoria inferiore non acquisisce diritti economici, né il diritto di voto, pur essendo rappresentata, nell’ambito di detta categoria. La seconda squadra della società di Serie A non potrà partecipare alla Coppa Italia Serie A, mentre parteciperà alla Coppa Italia Serie C."
Chi farà parte dell'organico della seconda squadra
Non ci sono ancora notizie in merito, ma è molto probabile che verranno utilizzati i numerosi prestiti (l'Atalanta detiene il cartellino di oltre 50 giocatori in giro per il mondo). Verrà dunque fatta un'attenta selezione smistando i vari giovani tra prestiti in Serie A e Serie B, seconda squadra ed eventualmente prestiti in Serie C o D (nel caso non vi fosse lo spazio necessario nella neonata Atalanta U23). Qualche nome l'avevamo già ipotizzato in un articolo a fine maggio che potete trovare qui. Oltre ai tanti giocatori in prestito, inoltre, la rosa potrebbe essere completata da elementi provenienti direttamente dalla Primavera nerazzurra, alla quale potranno spesso attingere senza alcun problema.
La questione è molto semplice da spiegare. Nella giornata di ieri il Siena si è iscritto al prossimo campionato di Serie C ma con riserva, non avendo presentato una documentazione adeguatamente completa. Ciò comporta che, entro il prossimo 30 giugno, la Covisoc dovrebbe estromettere i toscani dal prossimo campionato di Serie C. Presentando comunque la documentazione, tuttavia, i bianconeri hanno di fatto chiuso l'iter delle riammissioni (quello che ha permesso al Mantova di iscriversi al posto del Pordenoni, il quale ha rinunciato all'iscrizione) dando il via ai ripescaggi. In questo caso, la prima squadra in graduatoria è l’Atalanta U23.
Dirigenza, allenatore e strutture
La direzione tecnica della neonata seconda squadra della Dea sarà con grande probabilità affidata a Fabio Gatti, già braccio destro di d'Amico in quel di Zingonia. L'ex centrocampista del Perugia, tra l'altro, era il responsabile della gestione prestiti dei tanti atalantini in giro per l'Italia (e per l'Europa). Starà a lui proseguire con la gestione dei tanti ragazzi di proprietà dell'Atalanta, cercando di costruire una seconda squadra solida e competitiva per la Serie C, partendo da una buona base già ricca di giovani talenti. Come allenatore in pole c'è Francesco Modesto (ex giocatore di Gasperini ai tempi del Genoa) che, secondo quanto riporta l'esperto di mercato Gianluca Di Marzio, sarebbe favorito su Venturato. La sede degli allenamenti sarà con ogni probabilità il Centro Sportivo Bortolotti di Zingonia, dove già sono in corso dei lavori, mentre lo stadio nel quale la squadra giocherà le gare casalinghe sarà il comunale di Caravaggio.
La struttura della rosa: massimo 4 "over"
"La seconda squadra potrà inserire nella distinta di gara fino a 23 calciatori. Nella distinta di gara potranno essere inseriti soltanto 4 calciatori nati prima del 1° gennaio 2001; tutti gli altri calciatori della distinta di gara dovranno essere nati dopo il 31 dicembre 2000. Nella distinta di gara, nel rispetto dei limiti numerici e di età sopra individuati, potranno essere inseriti fino ad un massimo di 7 calciatori che siano stati tesserati in una società di calcio affiliata alla FIGC per meno di sette stagioni sportive. Tutti gli altri calciatori della distinta di gara dovranno essere stati tesserati in una società di calcio affiliata alla FIGC per almeno sette stagioni sportive."
Come funzionano i passaggi tra prima e seconda squadra
"I calciatori inseriti nella distinta di gara non dovranno essere presenti nell’elenco dei 25 calciatori per il Campionato di Serie A, né dovranno aver disputato più di 50 gare nel Campionato di Serie A. Nel rispetto di quanto previsto nei capoversi precedenti, saranno sempre consentiti i passaggi fra la prima e la seconda squadra. Potranno essere utilizzati nelle eventuali gare di Play-Off o Play-Out solamente quei calciatori che non abbiano raggiunto nel corso della stagione le 25 presenze con almeno 30 minuti giocati per ciascuna presenza, nel campionato disputato dalla prima squadra. In caso di squalifica, il calciatore sarà inutilizzabile tanto nella prima quanto nella seconda squadra. Il calciatore dovrà scontarla nella squadra in cui militava quando è avvenuta la infrazione che ha determinato la sanzione e, fino a quando la squalifica non è scontata, il calciatore è inutilizzabile anche nell’altra squadra."
Retrocessioni e promozioni: come funzionano i passaggi di categoria
"La Seconda squadra potrà al termine del Campionato Serie C 2023/2024 essere promossa al Campionato di Serie B, ma non potrà mai partecipare al medesimo Campionato della prima squadra, né ad un Campionato superiore. Qualora al termine del Campionato di competenza, si verifichi un’ipotesi di compresenza della prima e della seconda squadra nella medesima categoria, la seconda squadra dovrà partecipare al campionato professionistico della categoria inferiore. In caso di retrocessione della Seconda squadra al Campionato Nazionale di Serie D, la stessa non potrà iscriversi al Campionato Dilettantistico e potrà chiedere di essere ammessa al Campionato di Serie C 2024/2025 soltanto in caso di vacanza di organico nel medesimo Campionato, secondo le procedure che verranno all’uopo fissate."
I rapporti societari tra Atalanta e Atalanta U23
"La società di Serie A che partecipa con la Seconda squadra ad un Campionato professionistico di categoria inferiore non acquisisce diritti economici, né il diritto di voto, pur essendo rappresentata, nell’ambito di detta categoria. La seconda squadra della società di Serie A non potrà partecipare alla Coppa Italia Serie A, mentre parteciperà alla Coppa Italia Serie C."
Chi farà parte dell'organico della seconda squadra
Non ci sono ancora notizie in merito, ma è molto probabile che verranno utilizzati i numerosi prestiti (l'Atalanta detiene il cartellino di oltre 50 giocatori in giro per il mondo). Verrà dunque fatta un'attenta selezione smistando i vari giovani tra prestiti in Serie A e Serie B, seconda squadra ed eventualmente prestiti in Serie C o D (nel caso non vi fosse lo spazio necessario nella neonata Atalanta U23). Qualche nome l'avevamo già ipotizzato in un articolo a fine maggio che potete trovare qui. Oltre ai tanti giocatori in prestito, inoltre, la rosa potrebbe essere completata da elementi provenienti direttamente dalla Primavera nerazzurra, alla quale potranno spesso attingere senza alcun problema.
By Paglia
