ATALANTA-VERONA 0-2 - Dea al tappeto
Come era successo contro la Sampdoria, perde ancora l'Atalanta contro un Verona corsaro che dopo aver resistito per 60 minuti colpisce i neroazzurri in contropiede e si aggiudica l'incontro ed il sorpasso in classifica
Ora bisognerà riflettere bene perché se in Champions la Dea continua a fare bene in campionato la squadra evidenzia delle difficoltà mai registrate negli ultimi campionati.
LA PARTITA
Ritorno al campionato per la Dea dopo i fasti di Anfield contro una squadra ostica per tradizione e che gioca a specchio degli uomini di Gasperini.
Per l'Atalanta squadra titolare o quasi con le uniche eccezzioni di Mojica al posto dell'acciaccato Gosens e Palomino al posto di Romero che va comunque in panchina.
Dall'altra parte Juric recupera Faraoini e Lovato per cercare di arginare le folate della Dea mentre in avanti inserisce Di Carmine al posto dell'infortunato Kalinic.
La partita è subito tosta con i veronesi che marcano in modo asfissiante i neroazzurri e li pressano già nella loro metà campo. In avanti duello fisico tra Zapata e Lovato che riesce a limitare il centroavanti colombiano.
Gomez ed Ilicic cercano di trovare qualche giocata e proprio dai piedi di questi due giocatori nascono le azioni più pericolose.
Al 18' la prima vera occasione, con Gomez che recupera palla, cede a Zapata che a sua volta tocca per Ilicic che non riesce a inquadrare lo specchio con il sinistro a giro, davanti a Silvestri.
Al 30' episodio importante per la gara con Lovato del Verona che è costretto ad uscire per un riacutizzarsi dell'infortunio muscolare, al suo posto entra Danzi che si piazza su centrodestra, con Dawidowicz che va a fare il centrale.
Al 34' occasione per Gomez che si destreggia bene sulla fascia sinistra entra in area e calcia forte di destro ma Silvestri para.
Al 41' gran palla di Ilicic che con un sinistro profondo lancia Zapata nello spazio, Silvestri sembra in ritardo ma in uscita riesce ad anticipare il colombiano.
Finisce il primo tempo sullo 0-0 con un colpo di testa di Mojica che raccolgie un traversone di Hateboer un po' troppo lento per diventare pericoloso.
Nella ripresa la Dea cerca il goal con tutta la squadra difensori compresi che si butnao in avanti per cercare di sbloccare il risultato.
Al 54' azione insistita dell'Atalanta davanti alla porta del Verona che nasce da un angolo di Gomez, con la palla che resta in area per diversi secondi e l'Atalanta che ha un paio di occasioni, prima con un colpo di testa di Zapata parato d'istinto da Silvestri e poi con Djimsiti ma è ancora Silvestri a parare.
Al 58' Juric manda in campo due gocatori giovani e veloci che porteranno freschezza all'attacco gialloblu come Colley e Salcedo.
Lo sforzo dell'Atalanta però viene pagato caro perché i difensori non riescono più a rientrare con la stessa velocità del primo tempo e così ne approfitta il Verona che al 60' su di una ripartenza infila la difesa neroazzurra con Zaccagni che si invola verso Gollini, Toloi in netto ritardo lo colpisce ed è calcio di rigore e ammonizione per il brasiliano.
Rigore battuto da Veloso e 0-1 per il Verona.
63' Gasperini manda in campo Muriel e Lammers per Zapata e Ilicic per cercare di dare una scossa all'attacco.
3 minuti dopo però arriva un'altra brutta notizia per la Dea, Gollini cade a terra per un nuovo problema al ginocchio operato, dentro al suo posto Sportiello.
La Dea ci prova ancora con Muriel ma non appare in serata e molti giocatori accusano lo sforzo di mercoledì.
Al 71' Muriel riceve, controlla alla grande e parte in accelerazione verso la porta ma la conclusione che non inquadra la porta.
Sempre Muriel al 78' di testa che manda di poco alto su cross invitante dalla destra.
Entrano anche Ruggeri per uno stanchissimo Gomez e Amad Traoré per Mojica, ma il risultato non cambia anzi all'83' è ancora il Verona a raddoppiare con Zaccagni che batte in corsa Sportiello di piatto destro. 0-2
3 minuti di recupero che però non cambiano il risultato e squadre sotto la doccia.
Per l'Atalanta la crisi in campionato non finisce.
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IL TABELLINO
MARCATORI: 62' rig. Veloso (V), 83' Zaccagni (V)
Ammoniti: Ceccherini (V), Dawidowicz (V), Toloi (A), Traoré (A), Veloso (V), Gasperini (all. A)
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini (66' Sportiello); Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Mojica (77' Traoré); Gomez (77' Ruggeri); Ilicic (63' Muriel), D. Zapata (63' Lammers). All. Gasperini
A disposizione: Rossi, Sportiello, Šutalo, Lammers, Muriel, Romero, Piccini, Depaoli, Pessina, Ruggeri, Panada, Diallo.
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini (74' Favilli), Lovato (32' Danzi, 46' Veloso), Dawidowicz; Faraoni, Tameze, Ilic (58' Colley), Dimarco; Barak, Zaccagni; Di Carmine (58' Salcedo). All. Juric
A disposizione: Berardi, Pandur, Veloso, Salcedo, Favilli, Udogie, Terracciano, Amione, Ilie Danzi, Colley, Bertini.
Arbitro: Davide Massa di Imperia.
Assistenti: Davide Imperiale di Genova e Andrea Tardino di Milano.
IV ufficiale: Livio Marinelli di Tivoli.
V.A.R.: Federico La Penna di Roma 1.
A.V.A.R.: Matteo Passeri di Gubbio.
Ora bisognerà riflettere bene perché se in Champions la Dea continua a fare bene in campionato la squadra evidenzia delle difficoltà mai registrate negli ultimi campionati.
LA PARTITA
Ritorno al campionato per la Dea dopo i fasti di Anfield contro una squadra ostica per tradizione e che gioca a specchio degli uomini di Gasperini.
Per l'Atalanta squadra titolare o quasi con le uniche eccezzioni di Mojica al posto dell'acciaccato Gosens e Palomino al posto di Romero che va comunque in panchina.
Dall'altra parte Juric recupera Faraoini e Lovato per cercare di arginare le folate della Dea mentre in avanti inserisce Di Carmine al posto dell'infortunato Kalinic.
La partita è subito tosta con i veronesi che marcano in modo asfissiante i neroazzurri e li pressano già nella loro metà campo. In avanti duello fisico tra Zapata e Lovato che riesce a limitare il centroavanti colombiano.
Gomez ed Ilicic cercano di trovare qualche giocata e proprio dai piedi di questi due giocatori nascono le azioni più pericolose.
Al 18' la prima vera occasione, con Gomez che recupera palla, cede a Zapata che a sua volta tocca per Ilicic che non riesce a inquadrare lo specchio con il sinistro a giro, davanti a Silvestri.
Al 30' episodio importante per la gara con Lovato del Verona che è costretto ad uscire per un riacutizzarsi dell'infortunio muscolare, al suo posto entra Danzi che si piazza su centrodestra, con Dawidowicz che va a fare il centrale.
Al 34' occasione per Gomez che si destreggia bene sulla fascia sinistra entra in area e calcia forte di destro ma Silvestri para.
Al 41' gran palla di Ilicic che con un sinistro profondo lancia Zapata nello spazio, Silvestri sembra in ritardo ma in uscita riesce ad anticipare il colombiano.
Finisce il primo tempo sullo 0-0 con un colpo di testa di Mojica che raccolgie un traversone di Hateboer un po' troppo lento per diventare pericoloso.
Nella ripresa la Dea cerca il goal con tutta la squadra difensori compresi che si butnao in avanti per cercare di sbloccare il risultato.
Al 54' azione insistita dell'Atalanta davanti alla porta del Verona che nasce da un angolo di Gomez, con la palla che resta in area per diversi secondi e l'Atalanta che ha un paio di occasioni, prima con un colpo di testa di Zapata parato d'istinto da Silvestri e poi con Djimsiti ma è ancora Silvestri a parare.
Al 58' Juric manda in campo due gocatori giovani e veloci che porteranno freschezza all'attacco gialloblu come Colley e Salcedo.
Lo sforzo dell'Atalanta però viene pagato caro perché i difensori non riescono più a rientrare con la stessa velocità del primo tempo e così ne approfitta il Verona che al 60' su di una ripartenza infila la difesa neroazzurra con Zaccagni che si invola verso Gollini, Toloi in netto ritardo lo colpisce ed è calcio di rigore e ammonizione per il brasiliano.
Rigore battuto da Veloso e 0-1 per il Verona.
63' Gasperini manda in campo Muriel e Lammers per Zapata e Ilicic per cercare di dare una scossa all'attacco.
3 minuti dopo però arriva un'altra brutta notizia per la Dea, Gollini cade a terra per un nuovo problema al ginocchio operato, dentro al suo posto Sportiello.
La Dea ci prova ancora con Muriel ma non appare in serata e molti giocatori accusano lo sforzo di mercoledì.
Al 71' Muriel riceve, controlla alla grande e parte in accelerazione verso la porta ma la conclusione che non inquadra la porta.
Sempre Muriel al 78' di testa che manda di poco alto su cross invitante dalla destra.
Entrano anche Ruggeri per uno stanchissimo Gomez e Amad Traoré per Mojica, ma il risultato non cambia anzi all'83' è ancora il Verona a raddoppiare con Zaccagni che batte in corsa Sportiello di piatto destro. 0-2
3 minuti di recupero che però non cambiano il risultato e squadre sotto la doccia.
Per l'Atalanta la crisi in campionato non finisce.
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IL TABELLINO
MARCATORI: 62' rig. Veloso (V), 83' Zaccagni (V)
Ammoniti: Ceccherini (V), Dawidowicz (V), Toloi (A), Traoré (A), Veloso (V), Gasperini (all. A)
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini (66' Sportiello); Toloi, Palomino, Djimsiti; Hateboer, De Roon, Freuler, Mojica (77' Traoré); Gomez (77' Ruggeri); Ilicic (63' Muriel), D. Zapata (63' Lammers). All. Gasperini
A disposizione: Rossi, Sportiello, Šutalo, Lammers, Muriel, Romero, Piccini, Depaoli, Pessina, Ruggeri, Panada, Diallo.
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini (74' Favilli), Lovato (32' Danzi, 46' Veloso), Dawidowicz; Faraoni, Tameze, Ilic (58' Colley), Dimarco; Barak, Zaccagni; Di Carmine (58' Salcedo). All. Juric
A disposizione: Berardi, Pandur, Veloso, Salcedo, Favilli, Udogie, Terracciano, Amione, Ilie Danzi, Colley, Bertini.
Arbitro: Davide Massa di Imperia.
Assistenti: Davide Imperiale di Genova e Andrea Tardino di Milano.
IV ufficiale: Livio Marinelli di Tivoli.
V.A.R.: Federico La Penna di Roma 1.
A.V.A.R.: Matteo Passeri di Gubbio.
By LuckyLu