21/07/2025 | 00.08
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Aut aut

Sollecitati da diversi e gia' riportato in alcuni commenti sul sito riportiamo il pezzo sotto del Corriere dello sport che cita dichiarazioni di Zingonia che non risultano da altre parti, almeno a noi al momento. 

Per quanto realistiche, pragmatiche e di buon senso non vorremmo che il Corsport, nel pezzo a firma di Xavier Jacobelli, abbia messo in bocca parole e concetti a Zingonia prima ancora che la dirigenza atalantina apra bocca. Vista la vicinanza del noto giornalista bergamasco con i massimi dirigenti nerazzurri e' assolutamente probabile che possano essere state proferite ma, a quanto ci risulta al momento, ne' in forma ufficiale ne' sopratutto si capisce pronunciate da chi.

A seguire il pezzo

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Lookman, aut aut Atalanta all'Inter: "Decidiamo noi se cederlo, certo non in prestito con obbligo di riscatto"

Tutti i retroscena della vicenda: rifiutati i 40 milioni di euro e la formula proposta da Marotta, definita "surreale", la Dea parla chiaro: o si parte da una base di trattativa di 50 milioni più bonus o non se ne parla. L'autogol degli agenti del nigeriano che avevano dato per certa l'operazione, ma la prezzo stabilito da loro

L'aut aut dell'Atalanta all'Inter non poteva essere più chiaro. In soldoni: Lookman vuole lasciare Bergamo? Decidiamo noi se cederlo, ma alle nostre condizioni e non a quelle che vi hanno detto gli agenti del giocatore. Non certo per 40 milioni di euro, somma insufficiente, considerato il valore del terzo marcatore dell'ultimo campionato (15 gol, ai quali aggiungerne 5 in Champions League). Di sicuro, non lo venderemmo mai ricorrendo alla formula del prestito con obbligo di riscatto che ci avete proposto. Ausilio ha dichiarato: l'Inter non aspetterà in eterno? Non è un nostro problema. Lookman è sotto contratto sino al 30 giugno 2027. È già d'accordo con voi? Ne prendiamo atto. Però, o si tratta da una base di 50 milioni di euro o non se ne fa nulla. Anche perché, un anno fa, l'impegno scambiato con Lookman era di lasciarlo partire sì nell'estate 2025, ma al prezzo stabilito dall'Atalanta. Con la possibilità di cederlo pure all'estero.

Tant'è vero che oggi l'Atletico Madrid è alla finestra, come il Napoli che sta per chiudere il tormentone Osimhen, ricavando 75 milioni, parte dei quali reinvestibili proprio su Lookman. Con il vantaggio di mettere sul piatto una contropartita tecnica del valore di Raspadori. A tutto questo, si aggiunga l'irritazione atalantina perché il primo contatto diretto risulta non essere stato allacciato dall'Inter con la società bergamasca, ma con gli agenti dell'attaccante. Il Napoli, invece, ha manifestato direttamente il suo interesse al club dei Percassi, con il quale i rapporti sono ottimi, inversamente proporzionali a quelli intrattenuti da De Laurentiis con i procuratori dei giocatori. A Napoli dicono che l'entourage di David ne sappia qualcosa.

By staff
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