Tra i numerosi calciatori di proprietà dell'Atalanta attualmente via in prestito, per alcuni di loro vigono diritti ed obblighi di riscatto. Sono diversi i nomi che potrebbero portare qualcosa nelle casse nerazzurre. In Serie A, ad esempio, il futuro di Viktor Kovalenko dipenderà dalla salvezza dello Spezia. In caso di permanenza nella categoria, infatti, scatterebbe l'obbligo di riscatto e l'ucraino si accaserebbe a titolo definitivo ai liguri. Già scattato, invece, quello che verteva su Matteo Pessina in virtù della salvezza ottenuta dal centrocampista con i brianzoli.



Discorso diverso per quanto riguarda Nadir Zortea, sul quale il Sassuolo non ha ancora preso una decisione. Il terzino ha collezionato 10 presenze e 1 assist con i neroverdi, ma gli emiliani faranno ulteriori valutazioni nelle prossime settiamane. E Gollini al Napoli? Gli azzurri sono felici del rendimento del portiere, ma vorrebbero uno sconto sul riscatto del classe 1995. Trattativa, almeno per il momento, in stallo. Dall'estero intanto è già scattato l'obbligo per il riscatto di Malinovskyi, che da luglio sarà ufficialmente al 100%un calciatore del Marsiglia.



Tornando in Italia, ma in Serie B, non verranno esercitati i riscatti di Marco Varnier (sul quale vigeva anche un obbligo di riscatto, non scattato in quanto la SPAL è retrocessa) e di Luca Vido, i quali sembrano destinati a tornare a Zingonia anche questa estate. A Palermo c'era anche Salvatore Elia, fermato da un brutto infortunio al crociato, sul quale il Palermo sembra aver mollato la presa in quanto l'anno prossimo occuperà uno slot over (essendo classe '99). Nel suo contratto, comunque, non vi era alcuna clausola.



Da capire quale sarà il futuro di Marco Carraro, centrocampista classe '98 attualmente tra le fila del Crotone. Se i calabresi dovessero superare i playoff ottenendo così la promozione in Serie B, a quel punto il giocatore cresciuto nelle giovanili dell'Inter diventerebbe un rossoblu a tutti gli effetti. In caso di esito negativo, invece, il suo destino potrebbe essere nuovamente del tutto incerto.