Bella intervista di SKY ad Hojlund
Da sport.sky.it
Hojlund: "L'Atalanta è il posto giusto per me. Gasperini? Un privilegio averlo"
Intervistato in esclusiva da Sky Sport, il 20enne attaccante danese ha raccontato perché ha scelto l'Atalanta in estate: "Ho subito pensato fosse il posto giusto. Grazie a Gasperini la squadra cresce continuamente. Sa tutto di calcio e tatticamente è abilissimo". Impressionante il suo scatto contro la Lazio, tutt'altro che un mistero per il suo allenatore che aveva detto: "Fa i 100 metri in meno di 11 secondi". È vero? "Sì, li ho corsi in allenamento settimana scorsa".
Come giudichi questi primi mesi in Italia?
"Sono state belle settimane, dei buoni mesi, mi piace qui: il clima, il cibo, tutto: qui in Italia si sta davvero bene"
Il calcio italiano è come lo immaginavi?
"Sì, è molto divertente, il livello è alto: sono buone specialmente le difese e i difensori sono forti ed esperti; direi che è proprio questa la chiave del successo del calcio italiano"
L’Atalanta è l’ambiente giusto per te?
"Certamente, è per questo che sono qui. Ho subito pensato che fosse il posto giusto per me: da un lato posso imparare dagli attaccanti più esperti, dall’altro posso far vedere che anche io posso giocare"
A Roma Okoli ti aveva pronosticato il gol?
"All’inizio di gennaio prima di Bologna mi aveva già detto che avrei segnato, ma quando ho fatto gol me n’ero dimenticato. Stavolta quando ho segnato mi sono ricordato e sono andato ad abbracciarlo"
Che impressione ti fa vedere sempre più spesso il tuo nome sui giornali e leggere che vali sempre di più?
"Non mi monto la testa, sono davvero felice di giocare tanto ma ho solo vent’anni e ho tanto da imparare, sono concentrato nel lavoro per migliorare il mio rendimento con l’Atalanta e spero che si arrivi più in alto possibile in classifica"
In che cosa devi migliorare?
"Vorrei segnare più gol di testa e migliorare nel tocco di prima come mi dice Gasperini, sono d’accordo con lui. È un privilegio averlo come allenatore: è bravissimo, ha carisma, sa tutto di calcio, è abilissimo tatticamente e grazie a lui la squadra può crescere in continuazione. Personalmente per migliorarmi ho un maestro perfetto come Zapata. Cerco sempre di imparare anche da lui in allenamento"
Quanto sono stati importanti i tuoi genitori nella tua crescita?
"Mi hanno fatto capire che se avessi fatto il calciatore avrei dovuto prendere tutto molto seriamente, non era sufficiente solo l’impegno sul campo ma anche lavorare duro fuori: mangiare bene, dormire bene, impegnarmi in ogni cosa"
Sei più orgoglioso o sorpreso di essere paragonato ad Haaland?
"Entrambe le cose. Vedo che abbiamo alcuni punti in comune nel modo di giocare e siamo entrambi scandinavi ma lui è fortissimo, segna in ogni partita. Io devo migliorare tantissimo per diventare bravo come lui. Il mio idolo però è Cristiano Ronaldo: un grande personaggio, un vincente sul campo, serio e concentrato per migliorare sempre. Questo è l’esempio che voglio seguire"
Corri davvero i 100 metri in meno di 11 secondi?
"Sì, è vero!"
Prova adesso!
"Li ho corsi in allenamento settimana scorsa" (ride, n.d.r.)
Qual è il tuo sogno? Giocare un giorno in Premier League?
"L'Atalanta!"
CLICCA QUI PER IL VIDEO DELL'INTERVISTA
Hojlund: "L'Atalanta è il posto giusto per me. Gasperini? Un privilegio averlo"
Intervistato in esclusiva da Sky Sport, il 20enne attaccante danese ha raccontato perché ha scelto l'Atalanta in estate: "Ho subito pensato fosse il posto giusto. Grazie a Gasperini la squadra cresce continuamente. Sa tutto di calcio e tatticamente è abilissimo". Impressionante il suo scatto contro la Lazio, tutt'altro che un mistero per il suo allenatore che aveva detto: "Fa i 100 metri in meno di 11 secondi". È vero? "Sì, li ho corsi in allenamento settimana scorsa".
Come giudichi questi primi mesi in Italia?
"Sono state belle settimane, dei buoni mesi, mi piace qui: il clima, il cibo, tutto: qui in Italia si sta davvero bene"
Il calcio italiano è come lo immaginavi?
"Sì, è molto divertente, il livello è alto: sono buone specialmente le difese e i difensori sono forti ed esperti; direi che è proprio questa la chiave del successo del calcio italiano"
L’Atalanta è l’ambiente giusto per te?
"Certamente, è per questo che sono qui. Ho subito pensato che fosse il posto giusto per me: da un lato posso imparare dagli attaccanti più esperti, dall’altro posso far vedere che anche io posso giocare"
A Roma Okoli ti aveva pronosticato il gol?
"All’inizio di gennaio prima di Bologna mi aveva già detto che avrei segnato, ma quando ho fatto gol me n’ero dimenticato. Stavolta quando ho segnato mi sono ricordato e sono andato ad abbracciarlo"
Che impressione ti fa vedere sempre più spesso il tuo nome sui giornali e leggere che vali sempre di più?
"Non mi monto la testa, sono davvero felice di giocare tanto ma ho solo vent’anni e ho tanto da imparare, sono concentrato nel lavoro per migliorare il mio rendimento con l’Atalanta e spero che si arrivi più in alto possibile in classifica"
In che cosa devi migliorare?
"Vorrei segnare più gol di testa e migliorare nel tocco di prima come mi dice Gasperini, sono d’accordo con lui. È un privilegio averlo come allenatore: è bravissimo, ha carisma, sa tutto di calcio, è abilissimo tatticamente e grazie a lui la squadra può crescere in continuazione. Personalmente per migliorarmi ho un maestro perfetto come Zapata. Cerco sempre di imparare anche da lui in allenamento"
Quanto sono stati importanti i tuoi genitori nella tua crescita?
"Mi hanno fatto capire che se avessi fatto il calciatore avrei dovuto prendere tutto molto seriamente, non era sufficiente solo l’impegno sul campo ma anche lavorare duro fuori: mangiare bene, dormire bene, impegnarmi in ogni cosa"
Sei più orgoglioso o sorpreso di essere paragonato ad Haaland?
"Entrambe le cose. Vedo che abbiamo alcuni punti in comune nel modo di giocare e siamo entrambi scandinavi ma lui è fortissimo, segna in ogni partita. Io devo migliorare tantissimo per diventare bravo come lui. Il mio idolo però è Cristiano Ronaldo: un grande personaggio, un vincente sul campo, serio e concentrato per migliorare sempre. Questo è l’esempio che voglio seguire"
Corri davvero i 100 metri in meno di 11 secondi?
"Sì, è vero!"
Prova adesso!
"Li ho corsi in allenamento settimana scorsa" (ride, n.d.r.)
Qual è il tuo sogno? Giocare un giorno in Premier League?
"L'Atalanta!"
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By staff