04/05/2025 | 17.12
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Bellanova a DAZN

Raoul, dopo il mezzo passo falso contro il Lecce, oggi era fondamentale vincere. Avete sentito il peso di questa responsabilità?
«Sapevamo perfettamente quanto fosse cruciale questa gara. Dopo il pareggio interno con il Lecce, era necessario dare una risposta forte, e credo che ci siamo riusciti. È una vittoria pesante, che ci permette di mettere pressione a chi ci sta dietro. Però non possiamo abbassare la guardia: finché la matematica non ci assicura un posto in Champions, ogni partita sarà una battaglia. Affrontare squadre che lottano per non retrocedere è sempre complicato, ogni punto vale oro.»

In trasferta siete tra i migliori in Europa, al pari del Barcellona. Ma in casa avete faticato, soprattutto con le piccole. Da cosa dipende? Una questione tattica o solo una coincidenza?
«Credo sia una questione di spazi. Fuori casa troviamo squadre che giocano a viso aperto, lasciandoci più margine per esprimerci. In quelle situazioni la nostra velocità fa la differenza. A Bergamo, invece, molti avversari si chiudono, riducendo gli spazi e costringendoci a trovare soluzioni più complesse. È un aspetto su cui dobbiamo crescere: alcuni punti persi contro squadre come Cagliari o Venezia oggi pesano, e avrebbero potuto cambiarci la classifica.»

Ora vi attende la Roma, reduce da 18 risultati utili consecutivi. È il momento giusto per regalare una gioia anche ai vostri tifosi di casa?
«Sì, assolutamente. Sappiamo di dover qualcosa ai nostri tifosi, specialmente al Gewiss. La Roma è in un momento straordinario, ma proprio per questo sarà una sfida stimolante. Vogliamo prepararci nel migliore dei modi, con cura e attenzione a ogni dettaglio. Vincere significherebbe molto, non solo per la classifica, ma anche per il morale e la consapevolezza del gruppo in vista del rush finale.»

By staff
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