Bellanova:"voglio restare, lo scudetto un sogno"
Ne è passato di tempo, da quel giorno in cui tutto cominciò. Era il lontano 2011, era il centro sportivo della società Azzurra di Parabiago. Da quel momento, da quel campo, Raoul Bellanova ne ha fatta di strada. Wikipedia alla mano, anche se probabilmente basterebbe solo fare un po' di mentre locale: gli inizi nel vivaio del Milan, poi il Bordeaux, Atalanta, Pescara, Cagliari, Inter e ora di nuovo Atalanta. No, di certo una carriera che non ha bisogno di grandi presentazioni. Chi lo sa se quel bimbo che più di un decennio fa solcava per la prima volta le porte del rettangolo verde di Parabiago si sarebbe mai immaginato di arrivare a toccare le stelle... un dubbio che resterà tale, mentre tutto intorno il presente e il prossimo futuro reclamano a gran voce la giusta attenzione. E allora, è il turno della grande questione: per Raoul Bellanova sarà di nuovo - di nuovo - Atalanta? Dopo l'ottima stagione con i nerazzurri di Bergamo, il classe 2000 mette nel mirino un sogno con il suo club.
LE PAROLE
Sul palco del teatro Franciscum di Laveno, in occasione dell'inaugurazione del primo Trofeo Domenico Parola, Bellanova è stato premiato nella categoria Awards, proprio in merito all'eccellente campionato disputato come cuore difensivo della sua Atalanta (34 presenze, 9 assist). Il terzo posto in classifica è la conferma della crescita costante del club nel panorama italiano: «Abbiamo fatto una stagione incredibile, per la quinta volta andremo in Champions League e abbiamo lottato per buona parte dell'anno per lo Scudetto», commenta il difensore. Un percorso stupendo, dicevamo, ma la parte migliore potrebbe ancora arrivare, e sempre con il medesimo stemma appicciato sul petto: «Io ora voglio restare: giocare la Champions è la cosa più bella in assoluto, penso che il prossimo anno mi vedrete ancora in nerazzurro».
fonte sprintesport.it
