08/11/2016 | 21.30
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Bell'articolo da Eurosport

Segnalato da Bruno P. che ringraziamo

 

Un'Atalanta da favola: la Dea dei giovani vola e fa sognare l'Europa

Ha rifilato un 3-0 al Sassuolo e non sembra disposta a fermarsi. L'Atalanta di Gasperini è quinta in classifica a 8 punti dalla Juve e guarda al futuro con i piedi ben saldi nelle radici di Zingonia: i suoi giovani, tra cui Gagliardini convocato da Ventura in nazionale maggiore.

Quando la fuga di cervelli o meglio, di piedi buoni, è circoscritta in quel raggio che va dalla Valle Seriana alla Val Brembana fa sicuramente sosta a Zingonia, a casa dell’Atalanta, ormai rinominata l’Università del Talento.

Questa Dea ha spiccato il volo e così in alto, alla quarta piazza a soli 8 punti dalla Juve tricolore, non ha nessuna intenzione di scendere. Tant’è che si affida alle certezze: i giovani. I figli di Zingonia, la favolosa classe ’94 che Gasperini si ritrova a dover plasmare è la nazionale del futuro ma perché non sognare fino in fondo e diventare parte del presente azzurro? Così è successo a Roberto Gagliardini, bergamasco doc, chiamato alla corte non solo di Gigi di Biagio per le amichevoli della nazionale Under 21 insieme ai compagni Conti, Caldara, Petagna e Grassi ma ha ricevuto anche la convocazione di Giampiero Ventura in nazionale maggiore a causa della rinuncia a scopo precauzionale di Claudio Marchisio.

E mentre Gagliardini si gode il suo momento, Gasperini sorride guardando i suoi talenti con la certezza che quanto fatto fino ad adesso infiamma la Pisani e quando la squadra corre a salutare la curva dopo ogni vittoria sulle note di “Dea Magica Dea”, il tifo esplode e vola insieme ai nerazzurri in una cavalcata che fa quasi rima con Europa.

Già perché questa Dea che si fonda sui giovani del vivaio ricorda un certo Leicester 2015/2016 conRanieri alla guida, fischiato all’inizio e portato al trionfo dopo pochi mesi e lo stesso Gasp, con i piedi per terra, non potrà non rivedersi un po’ nelle scarpe del tecnico delle volpi: anche per lui esordio non felice con l’esonero ad un passo fino alla sfida contro il Napoli, che manco a farlo apposta ha avuto la regia dei giovani. Quelli sfacciati e senza niente da perdere, al punto che no solo vincono ma convincono pure.

I risultati sono sotto gli occhi di tutti e il 3-0 del Mapei Stadium è solo l’ultima grande prestazione dell’Atalanta del solito Gasperini che emoziona il tifo nerazzurro quando dice “Ogni partita è la nostra miglior partita” conscio delle capacità dei suoi e dei margini di miglioramento che i giovani terribili della Cantera hanno nelle gambe. E con questo principio la testa va necessariamente di partita in partita ma a sognare l’Europa non si fa peccato, questa Dea è da favola e aspetta il suo lieto fine.

By staff
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