Dall'account Facebook di Tebaldo Bigliardi :

Il miracolo è compiuto, è arrivato anche il risultato della Lazio per far uscire Lazzaro dal sepolcro conclamando l'atto di resurrezione .

Perchè tornando indietro di solo 9 mesi , rivedendo nella mente la squadra titolare che si accingeva ad affrontare un campionato che a tutti appariva durissimo soltanto per la salvezza , con un 11 senza nè arte nè parte e morale ed autostima sottozero , incomprensioni tecniche fra l'allenatore ed il DS e persino un leone come Percassi che non sapeva che pesci prendere , conscio di avere fatto una campagna acquisti totalmente insufficiente , deve per forza far gridare al miracolo .

Giocatori come Caldara , Gagliardini , Freuler , Conti , Spinazzola , Petagna "con tutti i suoi limiti " , hanno superato di gran lunga la ben più ottimistica delle aspettative e a parte l'occhio e la sapienza di Gasperini , nessuno ci avrebbe scommesso un euro su questo pugno di ragazzini .

Oggi nel calcio , ci sarebbe da riscrivere molto su quello a cui siamo stati abituati a vedere , perchè squadra" ricambiata in corsa " per 6 /7 undicesimi , modulo e schemi sono stati una vera innovazione , stravolgendo equilibri tradizionali che ne hanno regolato il mondo fino all'era moderna ....sarà soltanto il tempo a confermarci se è stato culo , o l'apertura di un nuovo ciclo , perchè giocare senza un goleador di riferimento , ed affidarsi alle marcature di difensori , laterali e centrocampisti ed ai goal di Gomez che contronatura da 2 punta ha sopperito in un certo senso alla cronica sterilità di Petagna "ma comunque da soli non sarebbero bastati " è una cosa che non si era mai vista prima o perlomeno bisognerebbe ritornare ai tempi dell'Olanda di Cruyff , Neeskens ed i fratelli Van de Kerkhof .

In tutta onestà , anche se i risultati sono stati straordinari , non mi sento o meglio ancora , non sono abituato a definire l'Atalanta una squadra equilibrata , seguendo i miei parametri tradizionali "ma forse sono vecchi" .

Mi verrebbe da paragonarla ad un ciclone impetuoso che ha maturato potenza , via via che il campionato scorreva , quasi ad attingerne l'energia necessaria dalla scarsa forza delle altre concorrenti ... e mentre uscivano dal porto navigando con mare da SE ,si sono trovati ad affrontare il vento dal quadrante diametralmente opposto che soffiando sempre con maggiore intensità scontrandosi con la corrente precedente si è trasformato in una tempesta perfetta con onde devastanti che hanno travolto con impressionante potenza le piccole ed inermi barchette .

Una cosa è certa , la condizione fisica e le motivazioni , sono stati la vera forza trainante della stagione , mai una flessione "a parte la misteriosa partita contro l'Inter" , nè cali di tensione .... tutti concentrati sul lavoro , sempre sul pezzo con gli occhi fuori dalle orbite , a sopportare un modulo che senza l'apporto dei laterali che devono girare a manetta , "fondendo " le fasce ed i centrocampisti a sbranare gli avversari , con un pressing alto "famelico" , diventerebbe un pantano di noia e mediocrità .

Da oggi si riparte per una nuova avventura , le vele sono nuove e di buona fattura , la barca è solida ed il comandante è tenace e sa come tenere in mano la ciurma ... la flottiglia Orobica è richiesta , qualche cosa si perderà durante il tragitto per Capo Horn , ma l'importante è mantenerne una buona solidità del fasciame e della randa ed avere un equipaggio ben addestrato , perchè il Capitano sa che per affrontare i 40 ruggenti c'è bisogno di stabilità ... cazzate le scotte e serrate le vele , la prua potrà riprendere la sua rotta da Compagnie delle Indie verso nuove conquiste

Quello qui sopra il pezzo di "Billy" su Facebook. Anche senza nominarla una citazione ripetuta e per niente velata alla canzone "A Salty Dog" (tradotto letteralmente vuol dire "un cane salato", in pratica vuol dire "un vecchio lupo di mare") dei Procol Harum, famosissima a partire dalla fine degli anni '60 in poi, anche come sigla dei programmi d'avventura.