BirdyShirts Atalanta Kit Collection
Grazie alla collaborazione con Atalanta BC News, l'account di news in lngua inglese reperibile giornalmente dal nostro menu, eccovi un interessante articolo su un collezionista atalantino d'oltre confine.
Prima il pezzo in inglese, poi la traduzione in italiano
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7) Now the kit talk is over, what are your hopes from Atalanta this season? Top 4 finish?I like to think that these few years that I’ve been following Atalanta it’s actually helped me realise that finishing fourth isn’t a bad thing. I think all of us hope for the day we potentially win a scudetto and I think certainly the 19/20 season was Atalanta’s best chance of achieving that feat considering they scored 98 goals that campaign and only needing 6 points to win the league (5 if you wanted to take it to goal difference) But this season I’m just hoping for a Champions League run that shows us off the same way last season’s Europa League win did, in terms of league finish I’d be happy with top four and I’d be even happier finishing second but it’s a long gruelling season ahead and finally a Coppa Italia run would be ideal and another shot at a final would be a dream because we really need to break that duck and get the elusive trophy back to Bergamo.
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Quanto è facile collezionare le maglie dell'Atalanta? Ci sono delle maglie che sono semplicemente impossibili da trovare? Per scoprirlo ho parlato con Daniel Bird, alias BirdyShirts sui social media, un tifoso dell'Atalanta di Hull nel Regno Unito con una collezione piuttosto intrigante di maglie dell'Atalanta.
1) Cosa ti ha spinto ad interessarti all'Atalanta? Come ogni appassionato di calcio, spesso setaccio siti come Amazon, Netflix, YouTube alla ricerca di contenuti calcistici, trascorrendo il tempo libero a guardare documentari di calcio o giornate fuori casa filmate da altre persone. Ricordo di essermi imbattuto in una serie di Copa90 chiamata "Derby Days". Ho trascorso la maggior parte di un sabato pomeriggio incollato alla TV a guardare ogni episodio quando mi sono imbattuto in "900 Years of Hate Derby Days Lombardia" che raccontava la rivalità tra Atalanta e Brescia. Combina questo con una modalità manager molto coinvolgente su FIFA 21 con l'Atalanta che ho riavviato di recente e ho scoperto di aver ingaggiato CDK e Zaniolo anche allora per La Dea e come dice il cliché "il resto è storia" ora mi considererei completamente immerso nell'Atalanta.
2) Sei noto per la tua impressionante collezione di kit dell'Atalanta, cosa ti ha spinto a iniziare a collezionare kit dell'Atalanta? Ho iniziato a collezionare kit solo nel 2020 durante la pandemia, ma il mio primo kit dell'Atalanta è stata la maglia Home 20/21 con Robin Gosens sul retro, ma non l'ho presa fino a dopo Euro 2021, quando Gosens ha fatto un torneo davvero bello con la Germania. Ma poi ha acceso qualcosa nel mio lato collettivo, per cui ho deciso che se avessi investito in questa squadra, naturalmente avrei voluto esplorare la storia del club e anche i kit che hanno indossato, questo si è naturalmente trasformato nella collezione che ho oggi, il che mi stupisce sempre considerando che tutto è iniziato con una maglia di Gosens.
3) Qual è la tua maglia preferita dell'Atalanta? A seconda di come leggi la domanda, ci sono due risposte, la mia maglia preferita dell'Atalanta di tutti i tempi deve essere la maglia Away 1989/91 prodotta da Ennerre. C'è qualcosa nel suo aspetto e con quello sponsor rosso brillante TAMOIL sul davanti che contrasta con quelle linee nere e blu che la rende la mia preferita ed è stata la maglia su cui ho puntato gli occhi quando ho iniziato a collezionare l'Atalanta. La mia maglia preferita dell'Atalanta nella mia collezione? Beh, possiedo la maglia Away 1989/91, ma in termini di valore sentimentale deve essere la mia maglia Ademola Lookman indossata e autografata dalla partita contro l'Inter nella stagione 22/23. La mia prima partita in assoluto al GEWISS e il primo gol dell'Atalanta che ho visto dopo averli visti perdere 2-0 contro il Milan la stagione precedente e 1-0 contro il Newcastle nella pre-stagione.
4) Quanto è stato facile o difficile per te trovare effettivamente tutti i kit che possiedi? Mi piacerebbe dire che collezionare kit è una passeggiata e che ci sono un sacco di maglie dell'Atalanta pronte per chiunque, ma direi bugie complete. Essendo del Regno Unito, l'Atalanta sarebbe classificata come un club di nicchia da seguire, quindi la disponibilità di maglie dell'Atalanta è scarsa e molti collezionisti non sanno come stabilirne il prezzo di conseguenza. Quindi il mio viaggio per ottenere la collezione dove si trova non è stato il più agevole dei viaggi, ma mi piacerebbe pensare ora che le persone pensino a me ogni volta che vedono qualcosa dell'Atalanta in vendita, il che è una bella sensazione da provare.
5) Quali kit dell'Atalanta mancano nella tua collezione? Forse uno dei nostri lettori può aiutarti! In realtà sto arrivando alla fase in cui i miei kit mancanti sono molto vecchi o del periodo in cui Errea realizzava i nostri kit e non sono un grande fan di alcuni dei design o del layout delle maglie. Ci sono alcune maglie di metà o fine anni Novanta che non ho e per quanto riguarda le maglie degli anni Ottanta ne ho solo un paio. Per quanto riguarda quelle degli anni Settanta non ho molte speranze di riuscire a trovarne alcune in buone condizioni da cui la gente vorrà separarsi.
6) Cosa pensi delle nuove maglie da casa e da trasferta dell'Atalanta 24/25?Parlando da collezionista di maglie e tifoso dell'Atalanta, onestamente le maglie di questa stagione le adoro, hanno un aspetto retrò, soprattutto con quell'enorme sponsor rosso Lete sul davanti che ricorda le vecchie maglie con Tamoil sul davanti. Se dovessi fare una critica, probabilmente riguarderei la maglia da trasferta, lo sponsor Radici Group sembra fuori posto al centro della maglia e la rovina un po' per me. La nostra ultima aggiunta alla manica sotto forma di sponsor di criptovaluta non mi disturba troppo, si mimetizza e non è pacchiano da guardare, il che è sempre un rischio che si corre con qualsiasi sponsor sulla manica.
7) Ora che il discorso sulla maglia è finito, quali sono le tue speranze per l'Atalanta in questa stagione? Un piazzamento tra i primi 4? Mi piace pensare che questi pochi anni in cui ho seguito l'Atalanta mi abbiano effettivamente aiutato a realizzare che arrivare quarti non è una brutta cosa. Penso che tutti noi speriamo nel giorno in cui potenzialmente vinceremo uno scudetto e penso che sicuramente la stagione 19/20 sia stata la migliore possibilità per l'Atalanta di raggiungere quell'impresa considerando che hanno segnato 98 gol in quella campagna e avevano bisogno solo di 6 punti per vincere il campionato (5 se si voleva prendere in considerazione la differenza reti).Ma questa stagione spero solo in una corsa in Champions League che ci mostri allo stesso modo della vittoria dell'Europa League della scorsa stagione, in termini di piazzamento in campionato sarei felice con i primi quattro e sarei ancora più felice se arrivassi secondo, ma ci aspetta una stagione lunga e massacrante e infine una corsa in Coppa Italia sarebbe l'ideale e un altro tentativo di finale sarebbe un sogno perché dobbiamo davvero rompere l'uovo e riportare l'inafferrabile trofeo a Bergamo.