Jeremie Boga, nel corso dell'intervista rilasciata al quotidiano locale , ha parlato degli obiettivi dell'Atalanta a cominciare dal quarto posto: "Ci crederemo fino a quando la matematica ce lo permetterà. Abbiamo dimostrato di avere coraggio e mentalità nelle ultime gare". L'Europa League è diventata la priorità? "È importante, ma lo è anche il campionato. Possiamo fare bene ma ragioniamo una partita alla volta". La strada, in caso di successo contro il Lipsia, potrebbe essere spianata: "Prima di tutto giocheremo questa partita dopo il Napoli: è complicato. Ci attende una gara equilibrata. Dovremo replicare quanto fatto contro il Bayer. Possiamo passare il turno, ma poi non sarebbe facile contro Rangers o Braga. Se una squadra arriva in semifinale vuol dire che qualcosa di buono l'ha fatto".

Jeremie ha parlato anche del suo ambientamento: "Posso fare molto di più: sono ancora in fase di adattamento, anche se compagni e allenatore mi stanno aiutando. Ogni giorno mi sento meglio ma c'è ancora molto Boga da vedere. Salto di qualità? È quello che voglio e l'Atalanta è la squadra che mi può permettere questo step". Sulla scelta di vestire la maglia della Dea infine: "Da quando sono in Italia ho sempre apprezzato l'Atalanta, sia in tv che da avversario. Credo che in me abbiano visto il dribbling: il matrimonio è giusto e sono contento".

fonte tmw.com