E' quanto sostiene gazzetta.it in un articolo odierno anche se pare piu' un'invenzione loro che un'ipotesi realistica

(grazie a Brignuca per la segnalazione)

Un malessere evidente. Esploso sabato a Verona, ma già intuito con l’Inter. Dopo un avvio da top player, con 9 reti tra Coppa Italia e Serie A. Tifoseria in delirio, compagni e club pure. Poi, il black out. Marco Borriello e il Cagliari, storia di una partenza a mille cancellata da 27 giorni di mestizia. In campo e fuori. L’ultima immagine è il riscaldamento del Bentegodi: titolari e riserve a sudare per la sfida al Chievo. Lui, inquadrato dalle tv, fermo, distante. Quasi un corpo estraneo. Qualcosa era emerso anche nell’esclusione di San Siro. Ma appena entrato, c’erano stati impegno e foga. A Verona, un passo indietro. "Mi serviva chi poteva darmi il 100%", il flash di Rastelli. Dunque, il numero 22 non è al meglio. E in allenamento pare che le cose non vadano per il verso giusto, con Marco non troppo "presente". "Non sono qui per avere scorciatoie, gioco se merito. Se stai in una squadra che deve salvarsi, sai che devi soffrire. Col Chievo vedrete un Borriello rigenerato", la frase di Marco alla vigilia. Non è andata così. E il Cagliari non può permettersi troppi passaggi a vuoto. La squadra deve correre. Coccolato da Rastelli e dal presidente Giulini, icona per i compagni, idolo dei tifosi, Borriello fa i conti con le dinamiche feroci del calcio. E adesso potrebbe aver perso lo slot.

FUTURO — Arrivato a Cagliari da Ibiza senza preparazione, carico a mille, voglioso di smontare gossip su condizione e stili di vita, Marco a settembre ha sorpreso tutti per professionalità e abnegazione. Poi, ha sentito gli amici e le persone fidate troppo lontani. Come la sua Milano. Mentre Cagliari, magari, brilla poco. E in settimana si sgobba tutti: Rastelli non transige. Gli appannamenti passano. O magari potrebbero esserci altre soluzioni. Anche a gennaio. Perché nella testa di Borriello c’è Gasperini. Con il tecnico dell’Atalanta l’attaccante di Napoli ha avuto il suo exploit: 19 reti nel 2007-08. Fantacalcio? Forse. Per il club lui rimane il bomber. La tifoseria lo aspetta. Con le reti e senza pressioni. "Marco, dai un colpo!" scrivono i fan. La risposta? Da domenica con l’Udinese.

LA REPLICA DI BORRIELLO — In un post sul suo profilo Instagram, Marco Borriello ha replicato all'articolo pubblicato dalla Gazzetta: "Il mio rapporto con compagni di squadra, con i tifosi e con la citta' rimane fantastico,quindi ci tengo a precisare che non ci sono corpi estranei".

AGGIORNAMENTO [23/11/2016*20:09:46] -

Borriello ha risposto su Instagram al redattore della Gazzetta :

«Caro Mario Frongia, accetto la critica per il rendimento mio e della squadra nelle ultime prestazioni, ma non permetto insinuazioni sul mio impegno e la mia professionalità nè tantomeno speculazioni su situazioni irreali di fantamercato che fanno solo male agli interessi della squadra. Nel calcio i risultati si ottengono colo col gruppo e, da questo e dalla sua gestione, non si può prescindere neanche nelle analisi e nei giudizi. Il mio rapporto con compagni di squadra, tifosi e città rimane fantastico, quindi ci tengo a precisare che non ci sono corpi estranei! Adesso prepariamoci, uniti più che mai, alla prossima partita».