Antonio Cabrini, ex difensore tra le altre di Atalanta e Bologna, ha parlato in un'intervista al Corriere di Bergamo dell'imminente sfida di campionato tra nerazzurri e rossoblù.

Una delle rivelazioni è il Bologna, sua ex squadra: 55 presenze, 2 gol e i quarti di Coppa Uefa prima di appendere le scarpette al chiodo. Sabato l’Atalanta è al Dall’Ara. Se l’aspettava al quarto posto?
"In realtà sì, sta diventando una realtà importante recuperando dalle situazioni mediocri delle altre stagioni, quando disputava sempre campionati di metà classifica. È tra le prime sei-sette squadre in Italia.

È più merito di Thiago Motta, allievo di Gasperini, o dell’ex direttore nerazzurro Giovanni Sartori?
"Non è mai solo grazie al tecnico, c’è sempre lo zampino della società e delle persone dello staff che la compongono e che hanno appositamente scelto per migliorarsi".

Che gara sarà Bologna-Atalanta, sfida diretta per l’Europa con in palio un sorpasso o una fuga?
"Apertissima, vedendo le condizioni attuali di entrambe le squadre mi aspetto qualsiasi risultato". (tmw)