08/04/2024 | 15.00
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Cagliari - Atalanta, Otis l'ha vista così


By Otis
16 commenti
Scozia
09 Aprile 2024 | 17.36
Secondo me il principale problema, la prima causa di prestazioni così incolori, è la condizione fisica. L'ultima partita che ha palesato una forma generale brillante è stata quella col Genoa, da lì in avanti c'è stato un costante calo della condizione. Lo specchio di tutto ciò è il rendimento di giocatori come CDK, Koop, Holm, Ruggeri, Pasalic, e potrei citarne altri. L'unico in controtendenza è Scamacca che guarda caso prima giocava poco ed è rimasto a Zingonia durante la sosta per le nazionali a lavorare. A Napoli c'è andata bene che loro sono in un'annata strana, alternano ottime prestazioni a partite mediocri, e sono tatticamente un po' naif (oltretutto mancava Kvara che è il loro giocatore che ci ha sempre messo in maggiore difficoltà). Ma la squadra è in difficoltà fisica ormai da un mese e mezzo e l'unica partita giocata con grande intensità nell'ultimo periodo è quella di andata con lo Sporting. Nelle ultime due con Fiorentina e Cagliari abbiamo raggiunto il livello più basso, camminavamo letteralmente in campo. Nessun cambio di passo, reattività zero. In queste situazioni gli avversari sembrano dei marziani semplicemente perché vanno a doppia velocità, tu non arrivi mai per primo sulla palla, davanti sei prevedibile e facilmente controllabile perché sei lento e legato. Una volta la preparazione fisica era il fiore all'occhiello della gestione Gasp, non so cosa è successo ma negli ultimi 2-3 anni vedo che spesso gli avversari ci sovrastano sotto l'aspetto atletico, di reattività, esplosività e ritmo.
Brenno
09 Aprile 2024 | 14.07
penso che il pensiero fosse rivolto al Liverpool e , dirò di più, non solo per non fare brutta figura ma anche per voler superare il turno, presunzione forse ma è l'ipotesi che giustifica le ultime prestazioni
eligio71
09 Aprile 2024 | 02.40
Concetti condivisibili.
Polemicuzza sul diritto di critica e "carro".....bah
Non mi sembra di aver visto pali dell'inquisizione o patiboli vari con appeso chi critica.
Ma leggo che e' comune sentire.Fermo restando che gli insulti sono inaccettabili ,tutti si sentono (e hanno..) diritto di dire la loro ma quando qualcuno non e' daccordo o critica loro stessi apriti cielo.
Dite quello che dovete dire senza tante palle. Sono i social bellezza.
E' prendere o lasciare purtroppo (o per fortuna)
barbudos72
08 Aprile 2024 | 20.37
Condivido tutto, anche secondo me si sta caricando eccessivamente una sfida che con tutta sincerità ci vedrà fuori dall'europa League a fronte di una possibile qualificazione CL e una finale di Coppa Italia. Sinceramente di prendere 5 pere o 3 o quello che sarà, di uscire a testa alta, di giocare ad Anfield a me non importa particolarmente. L'unico vero obiettivo doveva essere la CL e ieri abbiamo buttato nel cesso la possibilità di arrivarci (ora servirebbe un miracolo e che chi ci è davanti freni paurosamente). Il motivo è chiaro a tutti: fior di entrate, possibilità che i big vogliano giocarsela con noi restando e maggiori possibilità di fare un mercato con gente che vuole venire da noi. Condivido anche i tuoi voti e le perplessità sui cambi. Unica valutazione leggermente differente è su Scamacca, non sulla prestazione di ieri o sul cambio su cui condivido in pieno la tua analisi ma per quanto riguarda il suo valore assoluto. Per me non è un giocatore che fa la differenza, è migliorato sulla difesa della palla e sulle realizzazioni ma quando ha la palla al piede superato il centrocampo e va verso la porta non è in grado di fare un passaggio oltre i 3 metri (anche ieri in due occasioni ha sbagliato grossolanamente).E' Ancora incompleto e non so se i piedi il Gasp riesce a cambiarli. Una nota su El bilal tourè: se sei forte si vede subito e lui non lo è. Rischia di essere il bidone più grosso mai pagato dall'avvento dell'euro (per capirci il Comandini nell'era euro). FDSS
PONCHIA
08 Aprile 2024 | 19.10
Otis, secondo me uno dei tuoi migliori video. Chiaro, diretto, pulito. Perfetto. Ottimo il riferimento a "quelli del carro"
maurom72
08 Aprile 2024 | 18.45
D'accordissimo su tutto. Ho scritto esattamente le stesse cose ieri
dolcissimo2
08 Aprile 2024 | 18.07
ti straquoto su tutto e capisco il tuo stato d'animo xche e' anche il mio ancora bastonato dopo 24h
rollei63
08 Aprile 2024 | 17.51
Perfettamente d'accordo con la tua disamina... in tutti i punti
Girobatol
08 Aprile 2024 | 17.44
Credo che due siano i punti importanti da evidenziare:
la squadra da due anni é questa, alterna buone prestazioni ad alcune pessime. La squadra con Ilicic ed il Papu aveva invece una continuità di rendimento memorabile. Quale sia il problema non è chiaro, sicuramente è una squadra senza leader.non sono d’accordo che il problema di ieri sia stata l’aggressività dei giocatori del Cagliari (moscia se paragonata a quella della Fiorentina). Ieri eravamo semplicemente molli come contro il Frosinone oppure contro il Torino. Dove sono la grinta ed il furore agonistico? Il Cagliari ieri era veramente poca cosa. Ma noi siamo riusciti a fare peggio e loro hanno meritato di vincere.
moreto
08 Aprile 2024 | 17.38
la prestazione di ieri lascia veramente tanta delusione. Perchè il Cagliari è una squadra che lotta e che sa fare soprattutto (o forse soltanto ) quello per mascherare evidenti lacune che fanno ben capire perchè stia portando a casa una salvezza meritata ma difficoltosa. Una squadra contro cui tu, se sei di livello europeo o comunque superiore, devi saper e poter battere nell'arco di trenta/quaranta minuti prendendo in mano la gara e dettando la legge del più forte. Ma ieri noi ,soprattutto dopo il gol fatto, abbiamo messo in campo tanta presunzione e una stucchevole quanto inutile e dannosa leziosità che ci ha portato a subire fino al punto di perdere una gara che peserà parecchi sulla classifica finale del campionato.Oltretutto si è scialaquuato e buttato al vento il vantaggio di classifica in cui ci si era messi con la vittoria di Napoli.Tutto ciò che è accaduto in campo ,dai giocatori al Mister,lascia molta delusione. C'è un aspetto nell'atteggiamento in campo che indispone e non poco. Sembra che troppi siano fuori condizione e che ,in questo momento, abbiano pochetto da dare.Io ho poco altro da dire se non che ,in questo momento cruciale della stagione, c'è il rischio concreto di vedere risultati negativi in serie,in cui e per cui tutto l'ambiente non è pronto e capace di saper e poter reagire..
Serve più umiltà e meno presupponenza: questa squadra per poter dimostrare la propria forza deve correre più degli altri e la testa,mentalità,il cuore, le palle fanno da spinta oppure da freno alle gambe ..
Boh
08 Aprile 2024 | 16.10
UEFA champions e coppa Italia perso tutto ,del Liverpool frega niente fregava più vincere a Cagliari,ma i 4 pecoroni compreso allenatore vogliono mettersi in mostra ad Anfield solo quello a loro frega , certamente non di noi
mmfa
08 Aprile 2024 | 16.08
le sconfitte di Firenze e Cagliari per me mettono ci hanno sbattuto della verità importanti e dovrebbero far tornare coi piedi per terra tutto l’ambiente. Intanto così come ci galvanizziamo quando vinciamo (ricordiamoci di Febbraio), forse, ancora più facilmente ci deprimiamo quando perdiamo.
A Firenze meno grave per via di una prodezza, ieri ci sono stati troppi segnali preoccupanti. Abbiamo paura di buttare via il lavoro di una stagione. Un guaio aver perso Scalvini, perché ha una sua presenza fondamentale sia atletica che di ruolo nella linea difensiva che purtroppo non può essere più richiesta a Toloi che non ha il polso regolare del campo pur sapendo come vuol giocare Gasperini. Non è la prima volta che quando si azzardano certe rotazioni poi le prendiamo da chiunque. Credo che dipenda dal fatto che molte delle seconde lève non hanno la stessa forma e carica nervosa dei titolari. Scricchiolano gli automatismi e non siamo in grado di essere efficaci in impostazione e tanto meno di difenderci correttamente. È vero che teoricamente siamo in corsa per la CL però per non farvi brutta figura serve tanto lavoro di mercato fatto bene e di plasma tura di Gasp gioco.
in avanti non siamo stati capaci di arrivare al tiro una sola volta contro il Cagliari dopo il nostro vantaggio. Capisco che il vero El Bilal lo vedremo (spero), l’anno prossimo, eppure nel vederlo noto solo potenziale nel gioco aereo, possibile che da buona posizione al vertice destro dell’area di rigore sbagli coordinazione e venga fuori un tiro che invece di andare in porta taglia l’area avversaria? Quello non è un ritardo di condizione atletica. Negli scampoli di partita giocati ho apprezzato le sue capacità aerobiche come col gol annullato allo Sporting però non gli ho mai visto fare una verticalizzazione, un tiro, insomma, rendersi pericoloso come dovrebbe essere un attaccante. Mentre vedo rimediabile il passo falso di Firenze al 24 aprile dove dobbiamo dare il meglio dai migliori, in campionato non solo abbiamo situazioni che non dipendono solo dai nostri risultati ma anche il guaio di avere molti diffidati e qui paghiamo i tanti cartellini facili che ci hanno fatto piovere addosso regolarmente. Non parlo neanche del Liverpool, è sicuramente un evento storico ma vale come esperienza da museo dei ricordi, non si può e non si dovrebbe rinunciare a dare il massimo dove si può vincere per limitare i danni quando è nella norma che perdiamo con quella che era una società che ha fatto il mercato per vincere la CL. Ok il pallone è rotondo ma il calcolo delle probabilità sappiamo tutti cosa sia.
Clod1907
08 Aprile 2024 | 16.05
Concordo solo sulla delusione per la sconfitta.
La mia lettura della partita mi fa dire ancora " SIAMO FATTI COSÌ".
Una sconfitta ottenuta come altre per distrazioni colossali.
Non è l'aggressività degli avversari: sul gol del pareggio eravamo in fase difensiva con 6 giocatori contro due avversari. Solo una follia tattica andare tutti e 6 sul portatore di palla senza peraltro riuscire ad intercettare il passaggio all'altro che si era piazzato libero nella prateria davanti a Carnesecchi. Anche il secondo gol arriva da un colpo di testa di un piccoletto che colpisce in mezzo a due terzini grandi e grossi senza essere nemmeni sfiorato da loro.
. Nemmeno le partite giocate ogni tre giorni giustificano tale approccio accademico. Perché succedeva così anche nel girone di ritorno dello scorso campionato quando non si giocavano le coppe. Quindi non può che essere la tattica di gioco la responsabile di queste sconfitte così come lo è per i grandi successi.
Inutile quindi rammaricarsi : "SIAMO FATTI COSI". Con questa tattica di gioco sarà sempre così.
Non ci resta che guardare avanti sempre sventolando la bandiera nerazzurra della dea de Berghem esultando quando si vince e battendoci una bella pacca sulla spalla quando si perde.  :wpds_Atalanta_Calcio_bandiera_animata: 
Boh
08 Aprile 2024 | 16.03
Sono straincazzato abbiamo una squadra di centro classifica Gasp basta cdk basta hate basta El bilal BIDON fuori dai coglioni è fuori dai coglioni chi ha acquistato per 30 milioni un po’ già rotto
Brownz

In risposta a: Boh

08 Aprile 2024 | 17.37
se poi vedo che un Duvan, dato per bollito, finito e sempre infortunato, al toro ne ha messi 10 in questo campionato e le sta giocando tutte, mi girano ancora più verticosamente. ?
uallaualla
08 Aprile 2024 | 15.31
@Otis, totalmente d'accordo con tutto quello che hai detto. Io temo la partita col Liverpool per un solo motivo: se ne prendi 8, cosa probabile approcciando la gara come le ultime 2, il contraccolpo psicologico anche sul resto è pesantissimo. Dobbiamo cercare di fare una buona figura sapendo che al 99% non passeremo il turno. Non capisco come si possano buttare (avete capito dove) la semifinale di andata di Coppa Italia ed una gara fondamentale per la Champions a Cagliari per il pensiero alla gara col Liverpool, vuol dire NON AVERE CHIARE IN TESTA LE PRIORITA'. Siamo realisti, l'ordine è uno solo: 1) provare a tornare in champions; 2) la coppa italia (ma ricordiamoci che anche se andassimo in finale troveremmo - a Roma - o Lazio (sappiamo già com'è andata qualche anno fa...) o Juve (ce l'hanno rubata anche giocando a Reggio Emilia); 3) NON PRENDERE PALLATE E NON FARE FIGURACCE in Europa League col Liverpool. Detto questo, anche io mi unisco al coro di critiche perche' non posso accettare di non vedere la realtà e di sostenere sempre e comunque a prescindere; il diritto alla critica è sacrosanto, e molte volte chi critica lo fa perche' ci tiene al fatto che le cose vadano meglio, non per disfattismo. Chi critica stimola a migliorare e fondamentalmente ci tiene quasi di più di chi dice che va sempre tutto bene anche quando non è così, nascondendo quelli che sono i veri problemi (e quindi non permettendo di identificarli e di affrontarli provando a risolverli). Questo il mio pensiero. Speriamo soltanto che oggi a Zingonia siano venuti giù i muri dello spogliatoio, magari anche col presidente presente, e che chi ci tiene ancora all'Atalanta dia segni di vita e reagisca, perche' di partite come quella di mercoledì scorso o di ieri credo ne abbiamo tutti abbastanza...