Calcio bresciano...
Conferenza stampa del 7 agosto da parte del direttore sportivo del Brescia Renzo Castagnini. Si parla di giovanili
“Cinque responsabili giovanili in sette anni? Se ci sono stati molti avvicendamenti significa che in questo lasso di tempo non abbiamo trovato le persone giuste, capaci di lavorare in un certo modo. Cambiare per migliorare è giusto. Speriamo di trovare continuità in futuro“.
Domanda: "Perche la diaspora di talenti?. Da quanto ci risulta sono 27 gli under 14 che durante quest’estate sono approdati in società rivali, molti dei quali si sono accasati a Bergamo, alla Dea, oltre alle solite Inter, Milan, Cremonese, Parma."
Risposta: “Quello dell’Atalanta non ritengo sia un gran modello. Le società professionistiche si dovrebbero comportare in altro modo. Se un giocatore decide di andare da un’altra parte non possiamo farci nulla. Noi dobbiamo conquistare i ragazzi con ciò che abbiamo e proponiamo, migliorandoci continuamente, tutto qui. Avere osservatori non serve se hai una rete personale di dirigenti e rapporti produttivi con le società del territorio. Noi siamo il Brescia, se lavoriamo come si deve ce li vengono a portare i giocatori forti. Al Brescia vogliamo calciatori che desiderino indossare questa maglia. Chi viene qui ci deve scegliere. In questo modo avremo rapporti duraturi con i nostri ragazzi. Sarà un lavoro lungo e complicato, ma darà frutti”.
Poi frecciata a Giorgio Gaggiotti, direttore generale di un'affiliata minore del Brescia, accusato di aver mandato diversi giocatori all'Atalanta quando invece in effetti erano stati i loro genitori a scegliere:
"Tempo fa gli chiesi Platto. Mi disse che era impossibile non darlo all’Atalanta, che in questo momento storico vanta un settore giovanile di primissimo livello. Se ama davvero il Brescia, come dice, avrebbe potuto rispondermi diversamente. Detto questo nessun problema, ognuno fa il suo percorso. Io non mi fermo: rispettoso sì, rimbambito no. Ricordiamoci che siamo la società professionistica con più ragazzi provenienti dal settore giovanile attualmente sotto contratto. Questa sarà una piazza importante per i giovani che sposeranno questo progetto. Vogliamo costruire un Brescia forte”.
da calciobresciano.it - grazie a Riccardo per la segnalazione