L’Atalanta è sotto assedio per Robin Gosens. Il tedesco, arrivato nel 2017 per soli 900 mila euro di commissioni, è forse la più bella sorpresa della squadra più divertente del campionato. Il sinistro al volo di sabato sera a Torino è l’ottava perla di un campionato strabiliante in cui il mancino corre su e giù per la fascia, difende e attacca con una qualità straordinaria. Attacca, difende, segna, cosa si vuole di più da un laterale che da semisconosciuto ora è tra i migliori nel ruolo del campionato italiano?  Niente, probabilmente, ma adesso il problema è cercare di tenerselo stretto. Non passa partita che le tribune vip degli stadi dove gioca l’Atalanta non si riempiano di osservatori per ammirare il mancino teutonico e i suoi compagni. I tifosi stiano tranquilli, a gennaio Gosens rimarrà a Bergamo, in estate poi si giocherà un’altra partita. Percassi ha già fatto due mosse importanti, però, la prima è stata il rinnovo di contratto fino al 2022 del giocatore, la seconda è stata l’acquisto del giovane Czyborra già arrivato a Bergamo durante questa sessione di mercato.

 Secondo 'La Gazzetta dello Sport', sabato sera  c’erano anche gli osservatori del Lipsia, club tedesco attualmente in cima alla Bundesliga. La squadra griffata Red Bull dopo l’acquisto del giovane e promettente Dani Olmo sta scandagliando il mercato per colmare il gap che al momento la divide dai mostri sacri Bayern Monaco e Borussia Dortmund.

Secondo i bene informati le attenzioni degli scout tedeschi erano tutte per Gosens. Dopo il rinnovo di contratto lo stesso giocatore aveva dichiarato che in caso di chiamata dello Schalke 04 non avrebbe detto “no” per questioni di cuore, e questo potrebbe essere un grosso ostacolo per il Lipsia anche nel caso in cui dovesse, ovviamente la prossima estate, riuscire a trovare l’accordo con i bergamaschi.

Iscritto alla corsa ci sarebbe anche il Lione, prossimo avversario in Champions League della Juventus. I francesi, dopo anni passati a dominare il campionato francese a inizio secolo, sono stati sorpassati dallo strapotere economico del Psg e ora sono quinti in classifica. Il club vorrebbe risalire, ma per farlo ha bisogno di giocatori importanti. Così anche gli osservatori transalpini sono stati intercettati a Torino sabato scorso.