Cellino: “Campionato finito! Questa è una guerra, Lotito si prenda lo scudetto: non me ne frega”
Massimo Cellino si sfoga. Lo fa al Corriere dello Sport con Ivan Zazzaroni in un’intervista che il presidente del Brescia utilizza per mostrare la propria posizione sul campionato e non soltanto.
QUARANTENA – “Ho avuto la febbre per tre giorni e sono in quarantena da undici. Sono solo: mia moglie è bloccata a Cagliari, ho un figlio a Milano e gli altri fuori”.
BRESCIA A PEZZI – “Da Brescia continuo a ricevere notizie pazzesche, la città sta affrontando la tragedia con una dignità che quasi imbarazza. Questa gente mi ha strappato il cuore: ha parenti che muoiono a centinaia eppure rimane in silenzio a soffrire”.
CAMPIONATO – “Voi di fronte a questa tragedia mi volete parlare di scudetto e di campionato? Non me ne frega un ca**o… fate pure, io ho paura ad uscire di casa. Mi sta venendo la depressione”.
STAGIONE FINITA – “Realismo signori, ci vuole realismo. Questa è la peste. Altro che calcio: bisogna spostare tutto alla prossima stagione”.
TIFOSI – “I tifosi vietano che si riparta. Lo vogliono loro, vengono prima di tutti. Prima la vita. La vita, cazzo. Non si può più giocare quest’anno, si pensi al prossimo. Qualcuno non si rende ancora conto, e quel qualcuno è peggio del virus. Io non credo ai miracoli, resettiamo”.
LOTITO E LO SCUDETTO – “Si sono giocate 26 partite. La stagione è andata. Lotito vuole lo scudetto? Se qualcuno vuole questo scudetto maledetto se lo prenda pure. Chiuso, finito”.
GUERRA – “Non parlo così perché il Brescia è ultimo. Ce lo meritiamo, io per primo me lo merito. Io penso a chi perde il posto di lavoro, a chi sta morendo… questa è una guerra. Capitelo: è una guerra, è come la peste”.
fonte sosfanta.calciomercato.com