L'Atalanta cercherà di comprare un difensore a gennaio. Dopo il fallimento della trattativa per Alessandro Bongiorno, che ha cambiato idea due volte durante il corso del penultimo pomeriggio della sessione estiva, difficilmente si tornerà sul capitano del Torino. Il profilo è perfetto perché giovane, italiano, che può giocare in Nazionale - come Scamacca - e nonostante una valutazione importante c'era l'idea di puntare su di lui. Difficile anche rivedere una trattativa per Isak Hien, perché se è vero che l'Hellas Verona deve salvarsi e non si può privare del suo miglior difensore, dall'altro bisognerà capire come finirà la situazione con il fondo americano in predicato di rilevare le quote di maggioranza. Intanto Setti gli ha proposto un contratto fino al 2028.

Dunque qual è l'identikit perfetto? Nell'idea dell'Atalanta deve esserci un titolare e che abbia giocato con la difesa a tre. L'individuazione non è così semplice perché serve il centrale, che magari conosca bene il campionato italiano e che possa integrarsi rapidamente negli schemi di Gasperini, per dare qualcosa in più a livello tecnico. Uno come Arthur Theate, che a Bologna ha giocato esattamente in quella posizione ed è stato poi acquistato dal Rennes per 19 milioni di euro. Per ora non ci sono stati contatti tra le parti, ma resta da capire quanto lo valuterebbe il club bretone.

C'è poi anche una questione centrocampo. Ederson e De Roon sono i titolari, così come Koopmeiners oramai è stabile nella trequarti. Con l'assenza di uno dei due, l'olandese deve accorciare il raggio e lasciare la sua posizione attuale. Per questo non è da escludere un possibile arrivo a centrocampo, perché Adopo per ora non può essere paragonato ai titolari. Da capire se qui ci sarà la possibilità di arrivare a un prestito, visto che sarebbe, eventualmente, una soluzione tampone per sei mesi.

fonte tmw.com