14/8/2020

Lisbona – Estadio da Luz

Champions League – Quarti di finale

BARCELLONA – BAYERN MONACO 2-8

La vera finale anticipata di questa Champions “portoghese” si risolve con una netta affermazione dei bavaresi, implacabili nei confronti di un Barcellona che questa sera ha evidenziato pesanti lacune ed amnesie difensive. Di contro il Bayern, soprattutto nella prima frazione, ha dimostrato grande velocità nella trequarti blaugrana ed ottime capacità realizzative, frutto di meccanismi ormai consolidati. Alla fine la partita diventa un supplizio per i catalani , letteralmente crollati davanti alla macchina da gol tedesca.

Gara subito accesa con il Bayern che va in vantaggio dopo 3’ con Muller. I catalani hanno la capacità di reagire immediatamente e trovare il subitaneo pareggio grazie all’autogol di Alaba, oltre ad un incredibile palo colpito da Messi dopo un tiro-cross che nessuno riesce a deviare. Il Bayern non si disunisce ed inizia un impressionante pressing che in poco più di mezz’ora mette in ginocchio i blaugrana che capitolano altre tre volte con Perisic, Gnabry e ancora Muller. Gli uomini di Flick, non paghi, continuano ad attaccare mentre il Barcellona, annichilito, cerca solo di arginare la furia tedesca.

Seconda frazione che si apre con l’ingresso di Griezmann, mossa disperata di Setièn per cercare di riaprire un match ormai compromesso. Il copione però non cambia, con i tedeschi alla ricerca del quinto gol. In effetti la segnatura arriva al 53’ con Lewandowski ma la rete viene annullata per off side. Quasi a sorpresa è in invece il Barcellona ad andare in gol con Suàrez e sfruttare un’azione in contropiede, infilarsi in area e con un paio di dribbling piazzare il pallone alla destra di Neuer. E’ solo un fuoco di paglia: al 63’ Davies fa tutto da solo portando palla fino alla linea di porta e suggerendo un rasoterra velenoso che Kimmich deve solo spingere in rete. Anche il neoentrato Coman saggia subito la tenuta della difesa catalana sfiorando il sesto gol. Impressiona la forza fisica dei bavaresi che continuano una pressione costante, nonostante il risultato ormai in tasca, con una condotta di gioco che non può che portare altre reti. Prima Lewandowski (sul filo del fuori gioco) e poi la doppietta di Coutinho danno al risultato una dimensione clamorosa che suona come un fallimento totale per i catalani. Bayern dunque senza esitazioni alla semifinale, confermando di possedere tutte le carte per vincere il trofeo continentale.

Giuseppe De Carli per atalantini.online