18/8/2020

Lisbona – Estadio da Luz

Champions League – Semifinale

RB LIPSIA – PARIS ST. GERMAIN 0-3

Il Psg, giustiziere dell’Atalanta ai quarti, si trova di fronte la rivelazione Lipsia della multinazionale Red Bull, per una inedita semifinale. Per i parigini rientra Di Maria dopo la squalifica. Alla fine l'argentino si rivelerà l'arma vincente al fianco del solito Neymar, genio e sregolatezza (anche stasera almeno un paio di occasioni gol sciupate) e ad un concreto Mbappè.Il repentino vantaggio ha permesso ai francesi di gestire al meglio l'incontro ma va detto che la la gara di stasera valorizza ulteriormente l'ottima prestazione (ed aumenta il rammarico...) dell'Atalanta, che solo nelllo sfortunatissimo finale ha dovuto arrendersi ai transalpini. Psg dunque in finale, per la prima volta nella la sua storia.

Provano a partire bene i tedeschi, per nulla intimoriti, ma l’azione più pericolosa arriva al 5’ con Mbappè che suggerisce per Neymar. Il brasiliano da ottima posizione coglie il palo alla destra di Gulacsi. E’ il preludio al gol che arriva al 13’: punizione di Di Maria e stacco di testa di Marquinho che bissa il gol ai bergamaschi. Subito dopo è Mbappè ad avere la palla del raddoppio ma l’estremo difensore biancorosso si oppone. La risposta tedesca è lasciata a Poulsen che, ben lanciato da Kampl, calcia sull'esterno della rete da ottima posizione. Il Psg però continua a macinare gioco pur di fronte ad una serie di falli sistematici del Lipsia. Al 34' una punizione ad effetto per poco non sorprende Gulacsi. Il raddoppio è comunque nell'aria: 42', Neymar serve di tacco Di Maria che tutto solo in area deve solo appoggiare in rete di sinistro. Neymar è scatenato e si avventa su un cross basso di Di Maria con sfera fuori di un soffio. Lipsia di fatto non pervenuto e sovrastato in ogni settore del campo, sicuramente non all'altezza della prestazione dell'Atalanta che nei primi 45' contro i transalpini aveva dimostrato ben altra consistenza. Psg apparso più veloce rispetto a mercoledi scorso.

Ad inizio ripresa Nigelsmann inserisce subito due pedine fresche (Schick e Forsberg) ma gli attacchi tedeschi sono confusi e la retroguardia rossoblu non fa fatica a contenere. 52' Forsberg prova la conclusione dalla lunga distanza ma il pallone sfila alto. Il Psg pur abbassando il proprio baricentro si affida al gioco veloce in contropiede per cercare di sorprendere la difesa del Lipsia. Infatti al 56' ecco il terzo gol. Azione insistita dei parigini con Di Maria che scodella in area per Bernat che di testa trafigge nuovamente la porta di Gulacsi, Ininfluente l'ultimo tocco di Naymar con la palla che ha già superato la linea di porta. Qualche contestazione tedesca per un presunto fallo dei francesi ma Kuipers convalida. Gara in ghiaccio e Psg in finale, a mezz'ora dal termine. Al 71' ci prova Paredes con un tiro teso da fuori area con Gulacsi che si accartoccia e para. La prima vera conclusione pericolos del Lipsia giunge al 74' con Angelinho che costringe Sergio Rico alla respinta di pugno (primo serio intervento della sua gara...). Il doppio intevento plastico di Gulacsi priva il Psg del poker. Nel finale scampoli di partita anche per Verratti ma il risultato non cambia più.

Giuseppe De Carli per atalantini.com