Circa tre settimane fa, Francesco, romano verace, atalantino sfegatato e di lungo corso, dipendente RAI ed assiduo da sempre del nostro sito, nell'ambito di una puntata per RaiScuola sulla Giornata Mondiale del Calcio ( 4 maggio ), è andato nel ritiro della Nazionale per intervistare Spalletti ed un giocatore, che, guarda caso, è finito per essere Scalvini che posa con lui nella foto.

In seguito, sempre nell'ambito della puntata sulla Giornata Mondiale del Calcio, si e' recato nel ritiro della nazionale femminile e ha parlato con il CT, il nostro ex Cobra Soncin. Naturalmente hanno ricordato insieme il mitico gol al Milan, Colantuono e più in generale il suo periodo bergamasco. Il Cobra gli ha riferito che, quando oggi vede la Dea, la trova talmente diversa da come era la sua da domandarsi se davvero ha indossato quella maglia, è consapevole ed orgoglioso che lui, l’ allenatore ed i compagni sono, all’ epoca, arrivati più in alto che potevano e, per riuscirci, hanno sempre dato il massimo. Poi ha salutato Francesco dicendo testualmente che chi gioca a Bergamo non la può dimenticare e che quella maglia ti rimane addosso per sempre come una seconda pelle.

 

Francesco conclude: "Visto che nessuno, oltre a me, era nei paraggi e dunque Soncin non aveva nessun motivo di fare il ruffiano, direi……. PEL DE POIA A BRACHE. Un grande abbraccio a tutti voi del sito."