Verona (3-5-2): Montipò; Magnani, Hien, Dawidowicz; Faraoni (57′ Lazovic), Folorunsho, Hongla (83′ Serdar), Duda (73′ Saponara), Terracciano; Ngonge (73′ Henry), Bonazzoli (57′ Suslov). A disp. Berardi, Perilli, Amione, Coppola, Cruz, Charlys, Tchatchoua, Joselito, Henry. All. Baroni.

Atalanta (3-4-3): Carnesecchi; Toloi (78′ Scalvini), Djimsiti, Kolasinac; Holm (46′ Hateboer), Ederson, De Roon, Ruggeri (89′ Palomino); Koopmeiners, Pasalic (72′ Miranchuk), Lookman (46′ De Ketelaere). A disp. Musso, Rossi, Zortea, Zappacosta, Bakker, Adopo, Muriel. All. Gasperini.

Arbitro: Dionisi de L’Aquila

Ammoniti: 50′ Ederson (A) per gioco falloso, 54′ Ngone (V) comportamento non regolamentare, 62′ De Roon, (A), 67′ Koopmeiners (A), 77′ Toloi (A) per gioco falloso

La partita inizia su ritmi non elevatissimi, con l'Atalanta che controlla e il Verona che prova qualche timida reazione. Al minuto 13' arriva il vantaggio dell'Atalanta con Koopmeiners: Lookman appoggia per De Roon, che vede l'inserimento dell'olandese. Ottimo il velo di Holm, altrettanto il destro incrociato di Koop che batte Montipò! Il match continua senza particolari emozioni fino al minuto '31 quando su ripartenza Koopmeiners ha campo e apre per Lookman, che di prima mette in mezzo dove Pasalic non trova il tap-in da un passo. Secondo tempo decisamente più fisico, con la partita che si focalizza principalmente su scontri e contrasti a metà campo senza produrre realmente situazioni di interesse. Si susseguono un paio di azioni interessanti per il Verona con Hien al '47 e Duda al '54 ma nulla che possa realmente considerarsi una occasione, stesso discorso vale per un tiro di De Roon al '55 e un colpo di testa di Djimsiti al '65.  Nell'ultimo quarto di partita  il Verona spinge maggiormente, approfittando anche di un'Atalanta che dopo i vari cambi deve trovare la sua sistemazione in campo. All' 80' clamorosa occasione per Charles De Ketelaere che a due passi dalla porta manda fuori di testa, risponde il Verona con due tentativi prima di Suslov all'83' mandato in angolo da Carnesecchi e poi Lavozic che un minuto dopo in area di rigore si vede strappare la palla dai piedi dal portiere nerazzurro con un'uscita provvidenziale. I ritmi si sono improvvisamente alzati con forti ribaltamenti di campo e al minuto '86 è Hateboer a provare una sassata verso la porta. Nel finale altre due quasi occasioni con Miranchuk ed Ederson ma il risultato non cambia.