17/02/2022 | 18.15
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Come in Grecia presentano l'Atalanta ed analizzano il match

Dal sito sport24.gr, nostra traduzione

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Il grande momento è arrivato per l' Olympiakos . La squadra di Pedro Martins è riuscita a prendere un serio vantaggio nel campionato greco e a poter guardare senza disturbi agli ostacoli europei. Ad essere onesti ovviamente. Per poter affrontare l' Atalanta dovrà apparire molto migliorato in relazione all'immagine che presenta in campionato.

Conosciamo la situazione dell'Olympiacos, ma vediamo dov'è e cosa deve aspettarsi la squadra di Martins dall'avversario.

Una vittoria nelle ultime sette partite

L'Atalanta non va in autopilota in questo momento. Non è la squadra che negli ultimi tre anni ha giocato il calcio più moderno in Italia. Ciò non significa che l'Olympiacos dovrà affrontare un avversario facile. Chi ha visto il ritmo dei giocatori di Gasperini domenica sera con la Juventus sa le difficoltà che dovrà affrontare oggi il campione di Grecia.

Ma è un dato di fatto che Gasperini deve fare i conti con problemi seri di formazione. Ha assenze e la sua squadra ha una sola vittoria nelle ultime sette partite di Serie A e un record di 1-4-2 con tre partite finite a reti inviolate. Il fatto che l'Atalanta abbia pareggiato tre partite per 0-0 nelle ultime partite consecutive, da solo dimostra che si trova in una situazione strana. Come se Gasperini tentasse con un gioco più equilibrato di risolvere i problemi che deve affrontare.

Senza tre armi offensive

L'infortunio di Zapata si è aggiunto a quelli di Ilicic, che ha problemi personali, e Miranchuk, anch'egli infortunato. Infortuni che palesemente hanno influito sulle scelte di Gasperini. Con il Cagliari, il 6 febbraio, per la prima volta dopo anni e non avendo tre giocatori importanti per il trio offensivo, ha deciso di mettersi a 4 in difesa. Un 4-2-3-1 che non ha mai funzionato.

L'Atalanta ha perso 1-2 in casa e, ovviamente, molti dubbi sul nuovo atteggiamento tattico. Poi è arrivata l'esclusione in coppa con la sconfitta interna contro la Fiorentina (2-3) e poi la partita con la Juventus. Che ha cambiato il trend negativo con la squadra di Gasperini che ha giocato la sua migliore partita almeno da dicembre. Contro una Juventus che è uscita galvanizzata dal mercato con l'inserimento di Vlahovic e sembrava favorita in base agli ultimi risultati delle due squadre. Contro di lei pero' l'Atalanta ha tirato fuori l'arma che sembrava aver perso: ritmo, velocità, alta intensità.

Ha dimostrato di poter correre ancora più della Juventus. Ha meritato la vittoria non è arrivata solo all'ultimo respiro grazie alla marcatura di Danilo su calcio. Finale 1-1 ingiusto in una partita con tanti parametri a favore dei nerazzurri.

L'Atalanta è al 5° posto in classifica e domenica sosterra' a Firenze una partita decisiva e nessuno può prevedere la squadra che Gasperini schiererà con l'Olympiakos. Ogni sito in rete ha un approccio diverso, ma quello che è importante menzionare è che l'Atalanta sta presentando una nuova potenziale star tra le sue file.

Koupmainers, centrocampista col fuoco dentro

Nella ricerca tattica che Gasperini è stato costretto a fare visto che ha perso tre giocatori per il trio d'attacco, ha scelto di applicare un 3-4-1-2 sfornando dal cilindro alcuni tra gli ultimi arrivati come l'olandese Koopmeiners superiore al duo De Roon - Freiler e per la prima volta titolare Boga, arrivato in prestito dal Sassuolo alla fine del mese scorso per 6 mesi, per coprire le significative assenze del trio offensivo.

Il 3-4-1-2 non è il suo primo sistema, ma lo ha utilizzato altre volte in passato. Il centrocampista olandese, che l'anno scorso ha avuto un'esplosione ad Alkmaar, segnando 15 gol, è stato impressionante ed è diventato l'MVP della partita. A Bergamo gioca stabilmente a centrocampo mostrando talento offensivo, ma anche creativo.

Avendo due giocatori alle spalle e giocando più in alto, era costantemente immerso nella difesa della Juventus. E' stato ottimo in molte statistiche diventando fonte permanente di pericolo esso stesso oltre ad "armare" la coppia d'attacco.

Boga ha esordito come titolare, con un calcio veloce che sembra adattarsi perfettamente allo stile dell'Atalanta. Ha reso molto difficile la difesa della Juventus, ottime anche per lui le statistiche.

Martins (mister dell'Olyimpiakos), però, avrà sicuramente visto l'Atalanta con la Juventus e avrà preso provvedimenti per Koopmeiners e per la velocità e abilità nell'uno contro uno di Boga .

Ciò non toglie che le costanti di Muriel, Pasalic e Malinowski, che possono essere un trio, in un netto 3-4-3 siano facilmente gestibili. Malinowski è uscito dalla panchina e ha segnato un gol impressionante contro la Juventus, mentre Muriel è il miglior realizzatore di quest'anno dell'Atalanta.

Il colombiano non stava bene con la Juventus ed è uscito al 60'. Ma è un calciatore molto pericoloso. Se gli si da spazio non e' facilmente stoppabile e quando e' in giornata, unito al gioco dei nerazzurro, con i calciatori che si muovono e coprono vari spazi e zone sul campo, scambiando due-tre passaggi in un piccolo spazio o correndo in verticale, puo' arrivare facilmente in porta.

L'Olympiakos ritrova l'Atalanta in una stagione nella quale non è al massimo ma che e' in ripresa. È importante trovare schema solidi che non permettano ai giocatori dell'Atalanta di trovare ritmo, costruire partnership e creare attraverso di loro spazi vuoti e misure da sfruttare.

È importante ma non facile elaborare un piano difensivo. Se ci riesce l'Olyimpiacos, sarà in grado di indurre ad errore gli avversari ed evidenziare le loro debolezze che esistono e a portare un risultato che possa fare notevoli speranze per il ritorno.

L'Atalanta è spesso un incognita. Non sai mai a priori chi ti si presentera' davanti e cosa sara' in grado di fare di buono o di cattivo. Può avere problemi, apparire disconnessa ed evidenziare le sue debolezze difensive, ma è anche in grado di stroncarti con il suo ritmo.

Questo è il motivo per cui la parte più importante del gioco per l'Olympiakos è trovare un piano difensivo. Perché ciò accada, ho la sensazione che Martins abbia bisogno di estrarre il meglio dai suoi a partire dal miglior Mandy Camara che puo' trascinare tutti i suoi ad una maggior intensita' e pressing
By staff
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