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Finirà tra gli applausi comunque, come oggi 19 anni fa

Una data a suo modo storica oggi che ci vide distinguerci da tutte le altre tifoserie: applausi interminabili d'orgoglio per una squadra appena RETROCESSA sul campo. Finirà così anche oggi e indipendentemente dal risultato, ne siamo certi!

Ecco cosa avvenne 19 anni fa:

"Ultimi in classifica l’anno scorso: dalla prima giornata fino all’ultima e siamo stati stimati non solo in Italia, ma in Europa». Una frase, quella di Claudio Galimberti (portavoce Curva Nord), citata durante la Festa della Dea del 2005: racchiudendo ciò che è stata una stagione da ultima ruota del campionato e l’orgoglio, come popolo, di essere stati sempre presente sugli spalti. Il 22 maggio 2005 l’Atalanta, ultima in classifica dall’inizio alla fine, retrocedette tra gli applausi di tutto lo stadio: contesto che racchiuse il concetto di atalantinità.

Annata 2004/2005, una stagione complicata dentro e fuori dal campo: niente budget per rinforzare una squadra neopromossa, i 7 punti in 14 gare con Mandorlini (senza vincere), le continue litigate tra Ruggeri e i tifosi e le dimissioni del presidente cedendo momentaneamente il timone a Randazzo.

L’inizio della svolta arriva dopo l’esonero dello stesso Mandorlini: al suo posto Delio Rossi che prende in mano un’Atalanta già condannata alla B, ma nessuno si sarebbe mai aspettato quella che poi divenne una cavalcata entusiasmante. Nel girone di ritorno i nerazzurri incassano 24 punti trascinati dai goal (e capriole) di Makinwa: bomber nigeriano e simbolo della speranza.

Il colpo esterno contro la Sampdoria, 3-0 contro il Chievo Verona, la vittoria nel finale grazie a Sala ai danni del Palermo, il siluro di Bernardini contro il Messina. Atalanta a -4 e in 180 minuti si gioca la salvezza, e proprio il 22 maggio ospita al comunale i giallorossi di Francesco Totti.

Atalanta-Roma: stadio esaurito, coreografia e voglia di trasformare quel miracolo in realtà. I nerazzurri attaccano senza pietà, la beffa però è dietro l’angolo con la rete di Cassano che porta gli ospiti alla vittoria. Ora è ufficiale: l’Atalanta è retrocessa in Serie B. Contestazione? Insulti? In altre piazze forse, ma a Bergamo no.

Le emozioni che hanno portato mister e squadra sono state incredibili, rispecchiando quello che è il concetto che racchiude l’Atalanta: “La Maglia Sudata Sempre”. Nessuno si muove sugli spalti, i giocatori vengono applauditi come se avessero vinto lo scudetto. Camminata verso gli altri settori, ma sotto la Curva Pisani si arriva di corsa, con le lacrime addirittura di Delio Rossi: definendo più avanti quel momento come uno dei più belli della sua carriera.

 

By staff
30 commenti
JackSeriate74
22 Maggio 2024 | 17.11
Non potrebbe che essere così, quest'anno con due finali e la Champions con possibilità del terzo posto è stato fatto un capolavoro frutto di anni di crescita costante e non casuale ma dovuto alla passione e alla competenza di tutta la società dello staff tecnico e dei ragazzi in campo.
Quindi solamente un grandissimo GRAZIE!
Elfo neroblu
22 Maggio 2024 | 16.31
Makinwa ?...
Vero... oggi solo applausi. Siamo li' con una squadra che sulla carta non era destinata oltre ai quarti.
Siamo li' a giocarcela con una squadra vera, che e' li' perche' ha un allenatore vero. Che e' li' perche' sa giocare a calcio e NON perche' ha i miliardi di una azienda che ha sterminato zingari, comunisti ed ebrei.
filoscicchi93
22 Maggio 2024 | 15.17
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Dal1907
22 Maggio 2024 | 14.28
Si ok, ma non diciamolo prima. Cerchia
mmfa
22 Maggio 2024 | 14.26
Sicuramente sarò tra quelli che applaudono anche se dovessimo perdere. Ma ci rendiamo conto di cosa vuol dire arrivare ad una finale europea e di quante poche squadre ci arrivano?
se daranno il massimo ma poi perderanno perché i tedeschi son più forti perché non devo cmq ringraziarli per dove ci hanno fatto arrivare? Li obblighiamo a vincere per forza altrimenti non sono degni del nostro sostegno e riconoscenza? Vi pare forse un fallimento quel che è stato fatto? Beh potrebbe essere l’unica volta che viviamo questa esperienza… se un giorno dovessimo tornare a quel che eravamo in futuro ci vanteremo del ricordo di un anno in cui ci siamo qualificati per la CL e fatto due finali e eliminati il Liverpool esattamente come ci vantiamo della semifinale col Malines o dei quarti in cui il PSG ha tremato. Non sono traguardi scontati.
Rudenko

In risposta a: mmfa

22 Maggio 2024 | 14.53
Sono d’accordo ma nessuno mette in dubbio quello che hai scritto! Sono le scusanti preventive, il quasi voler mettere le mani avanti che non è piacevole ascoltare o leggere! Poi se gli altri saranno più forti applaudiremo comunque!
Rudenko
22 Maggio 2024 | 14.09
E comunque che palle i siti e i giornali italioti: l’Atalanta deve vincere per le sei italiane in Champion!!! La Roma crede nell’ Atalanta!! E via dicendo….
Rudenko
22 Maggio 2024 | 13.58
con pienamente con gli amici più sotto! Il Grazie lo stesso preventivo ‘ da perdenti e inoltre porta sfiga! Atalanta adosss!!’
Rudenko

In risposta a: Rudenko

22 Maggio 2024 | 13.59
Con = concordo
farabundo
22 Maggio 2024 | 13.32
comunque parola vietata!
ho già esaurito le bestemmie a roma.
 
corra1907
22 Maggio 2024 | 12.46
Stop politica del grazie lo stesso e del Cqe vada… si gioca con un solo obiettivo: vincere!!
castebg

In risposta a: corra1907

22 Maggio 2024 | 12.55
Concordo: si deve giocare per vincere.
Ma questo non significa che si deve tifare solo se si vince. l'Atalanta si ama a prescindere, che si vinca o si perda.
La critica ci sta, la rabbia pure, ma COMUNQUE VADA si tifa e si ama quello che la maglia dell'Atalanta rappresenta.
Il "grazie" per l'impresa di arrivare in finale è dovuto a Mister e ragazzi, poi chiaro che se si perde si è amareggiati e si può criticare la gestione della singola gara.
Questa cosa non va giù a quelli del "vincere è l'unica cosa che conta" e non serve ti dica chi sono e come hanno tradotto questo motto negli anni... Se ti trovassi d'accordo con questi signori qualche domanda me la farei.
JackSeriate74

In risposta a: corra1907

22 Maggio 2024 | 17.15
Nessuno gioca per perdere, ma in campo ci sono due squadre.
Se fai di tutto per vincere ma ti va male, per quanto fatto quest'anno per quello che ci hanno fatto vivere non li ringrazieresti?
Clod1907
22 Maggio 2024 | 12.46
Retrocediamo in UCL direttamente con la Coppa
Tony1907
22 Maggio 2024 | 12.42
Vado controcorrente: secondo me abbiamo mitizzato troppo quegli applausi dopo la retrocessione. Diciamo la verità una volta per tutte: quegli applausi ci sono stati semplicemente perché con Delio Rossi abbiamo cambiato registro e abbiamo fatto un percorso quasi miracoloso, se avessimo proseguito sulla falsariga della prima parte di campionato col cazzo che ci sarebbero stati gli applausi. Solo io ricordo campionati di merda terminati con retrocessioni e tentativi di invasione di campo l'ultima partita? (ricordo un Atalanta-Juventus con sfondamento del vetro di separazione dal campo) Oppure contestazioni dure a società e presidenti? Non siamo speciali, quelle cose ci sono state anche da noi. Ovvio che gli ultimi anni siamo stati immuni da robe del genere e grazie al cazzo, ci vorrebbe un bel coraggio a contestare questa società in questo periodo.
paolo_trei

In risposta a: Tony1907

22 Maggio 2024 | 13.46
Tony credo che il ragionamento non sia “che fighi che siamo, siamo stati capaci di applaudire una squadra retrocessa”, ma che abbiamo capito che la Dea guidata dal Delio ha provato a raggiungere un risultato (a quel punto, con quella rosa) quasi impossibile e c’è l’ha quasi fatta. Gli applausi sono per il provare ad andare oltre i propri limiti, esattamente come quest’anno, con una rosa molto più forte, che lotta per obiettivi molto più ambiziosi.
in questo siamo diversi dai tifosi delle indebitate, per i quali l’unica cosa che conta è vincere.
Io 19 anni fa c’ero, stavolta, purtroppo, non sarò a Dublino, ma, in piazza, supporterò con tutto me stesso questa squadra eccezionale perché ha sempre lottato per migliorarsi
Tony1907

In risposta a: paolo_trei

22 Maggio 2024 | 17.23
Anche io c'ero 19 anni fa, come c'ero in tutte le retrocessioni degli ultimi 40 anni, per questo ho scritto quello che ho scritto, anche perché penso che i giocatori di tutte le Atalanta che sono retrocesse si siano impegnati al massimo delle loro possibilità e non ce l'hanno fatta per limiti oggettivi.
Mondo21
22 Maggio 2024 | 12.17
La DEA è per sempre nel sempre
CRI BG
22 Maggio 2024 | 11.40
Presente. Serviva un miracolo che non c'è" stato, ma niente da dire sull ' impegno sei ragazzi! Giusto applaudirli
CRI BG

In risposta a: CRI BG

22 Maggio 2024 | 11.45
Dei ragazzi
QUAGMIRE
22 Maggio 2024 | 11.37
Porco cane che Curva in quegli anni....se ci fosse stasera il Claudio a Dublino oter che iga pura di tedeschi, non uscivano neanche dagli spogliatoi!!
SOLO ATALANTA TUTTO IL RESTO AVANZA
 :wpds_Atalanta_Calcio_bandiera_animata:  p.s. comunque vada un cacchio!! io vogli la COPPA!!!!!!!
Ode2392

In risposta a: QUAGMIRE

22 Maggio 2024 | 11.56
Esatto, non ne posso più di sentire frasi del tipo "comunque vada", "percorso straordinario", "li applaudiremo in ogni caso". E' una finale e le finali sono fatte per essere vinte. Ne abbiamo perse fin troppe in questi ultimi anni (per un motivo o per un altro), sarebbe anche ora di invertire il trend. Loro sono molto forti, ma si parte sempre da 0-0 e, questo giro, abbiamo uno Scamacca e un Kolasinac in più anche se perdiamo una pedina importante come Martino.
Adoss ai tedeschi senza paura     
unadeaxidea

In risposta a: Ode2392

22 Maggio 2024 | 12.13
Seguendo il vostro ragionamento, se stasera perdiamo dobbiamo menarli? Chiedo per un amico
Ode2392

In risposta a: unadeaxidea

22 Maggio 2024 | 12.27
Assolutamente no, ho solo sottolineato il fatto che quando abbiamo giocato le finali, nelle sensazioni pre-gara (mi riferisco agli utenti del sito, non al mister o ai giocatori) non dico che ci sia quasi un senso di appagamento nell'essere arrivati alla finale. Sembra che essere arrivati alla finale sia un traguardo e va bene cosi.
95Frank

In risposta a: Ode2392

22 Maggio 2024 | 12.39
Ode2392.

"Essere arrivati alla finale" non solo e' UN traguardo.

Infatti, "essere arrivati alla finale" e' un GRANDE traguardo!

Certo, arrivati sin qui (ed e' gia' tantissimo) ci aspettiamo tutti la "ciliegina".

Ma dire "VOGLIO", secondo me, e' da "immaturi e ingrati", se non peggio.

Detto questo, anch'io, dopo la "finale" con la Rubentus sono stato male per almeno 24 ore (ma me ne sono guardato bene dal prendermela coi giocatori, il mister e la societa;.
.
QUAGMIRE

In risposta a: unadeaxidea

22 Maggio 2024 | 13.41
Senza offesa ma che c***o c'entra menarli??? 
unadeaxidea

In risposta a: QUAGMIRE

22 Maggio 2024 | 15.09
Si, buonanotte....  
QUAGMIRE

In risposta a: unadeaxidea

22 Maggio 2024 | 15.43
Voglio semplicemente dire che si può anche perdere ma a me tutta questa melassa mi ha sempre nauseato....
se sei in finale vuoi VINCERLA.PUNTO.
95Frank

In risposta a: QUAGMIRE

22 Maggio 2024 | 12.29
QUAGMIRE.

Comunque vada,
Comunque vada,
Comunque vada,

SOLO APPLAUSI!

(Per chi ha gia' ottenuto i migliori risultati de sempre).
lucanember

In risposta a: QUAGMIRE

22 Maggio 2024 | 13.18
Il Bocia c'era ma diamo finiti in B, come mai, a sentire avremmo 20 scudetti perché c'era un gran tifo.

E come mai senza il Bocia sono arrivati i migliori anni dell'Atalanta?

Il tifo serve, la curva serve ma in campo vanno i giocatori, non noi