Comunicato Ultra (e la risposta della Questura)
La Questura di Bergamo ha emesso una nota ufficiale in risposta al comunicato
“Questa mattina è stato pubblicato sulla pagina Facebook ‘Sostieni la curva’ un comunicato relativo ad una presunta ‘emanazione da parte della Questura di una serie di articoli 9 mirati verso alcuni ragazzi del gruppo. Sul punto, si rappresenta che la specifica normativa vieta alle società l’emissione di titoli di accesso alle partite a tutti coloro che siano stati condannati, anche con sentenza non definitiva, per reati commessi in occasione o a causa di manifestazioni sportive. Si tratta quindi di un automatismo di legge, che prescinde da qualsiasi valutazione discrezionale della Questura.
La Questura di Bergamo ribadisce con ferma convinzione la propria fattiva disponibilità ed impegno a contribuire a tutte le iniziative tendenti a rendere sempre più fruibile ogni evento sportivo cittadino”.
In pratica in via Noli erano all’oscuro dell’attivazione di tale provvedimento in quanto l’articolo 9 della legge 41 del 2007 non viene applicato direttamente dalla Questura: in caso di condanna per reati da stadio, anche non definitiva, il nominativo viene sostanzialmente inserito, anche a distanza di anni, in una sorta di “black list” che impedisce automaticamente l’emissione di titoli di accesso alle manifestazioni sportive, siano essi voucher o biglietti."
da bgnews.it