Quarti di finale di Champions per la Dea che affronta una delle squadre più forti e ricche al mondo, per la squadra di Gasperini tifa tutta l'Italia e non solo a sospingere il gruppo neroazzurro che ha stupito tutti in questa stagione.

Mister Gasperini sceglie la formazione tipo o quasi con Sportiello al posto di Gollini (infortunato) e Pasalic al posto di Ilicic.

Sul fronte ooposto Tuchel schiera Bernat; Marquinhos, Herrera (che ha vinto il ballottaggio con Paredes) per cercare di arginare l'azione neroazzurra e bloccare il Papu.

Parte un po' timorosa la Dea che deve scrollarsi di dosso la comprensibile emozione e che dopo un bel tiro di Gomez parato da Navas subisce al 4' un contropiede di Neymar che per fortuna dei neroazzurri tira a lato davanti a Sportiello.

La squadra neroazzurra reagisce ed al 11' ha un'altra occasione con Hateboer che colpisce di testa un traversone di Gomez ma è bravo il portiere parigino a deviare in angolo.

La Dea ora spinge alla ricerca del vantaggio ma subisce sempre le ripartenze del PSG capitanate quasi sempre da Neymar che al 19' si rende ancora pericoloso centrando in area atalantina un passaggio filtrante che non viene raccolto dai suoi compagni di squadra.

Al 27' l'azione che sblocca la partita con la Dea che riconquista palla a centrocampo e serve in profondità Zapata che riesce solo a prolungare a lato il pallone che arriva a Pasalic. Super Mario non sbaglia e lascia partire un tiro a giro a scvalcare il portiere che questa volta deve arrendersi. 1-0 per l'Atalanta.

Subito arrembante la reazione del PSG ancora con Neymar che fa tutto da solo, da centrocampo inizia un'azione personale con tunnel proprio ai danni di Pasalic per poi arrivare fino al limite dell'area e far partire un conclusione pericolosa che però finisce a lato della porta atalantina.

La pressione del PSG aumenta e la Dea cerca di arginare con qualche fallo di troppo la pressione francese, vengono ammoniti Djimsiti e Freuler ma nonostante tutto il primo tempo finisce con il vantaggio di misura della Dea.

Nella ripresa il PSG continua ad aumentare la pressione imponendo una difesa strenua all'Atalanta che è costretta a contenere e non riesce più a costruire gioco.

Al 67' entra Mbappè che fa subito ammattire la difesa neroazzurra con le sue accelerazioni vengono ammoniti Toloi prima e Palomino poi.

A metà del secondo tempo girandola di cambi per tutte e due le squadre che nonostante la temperatura gradevole sentono il peso dello sforzo fisico, Nella Dea dentro prima Palomino, Malinovskyi e Muriel ed a seguire anche Castagne e il giovane Da Riva.

Escono Gomez infortunato ed uno stanchissimo Zapata.

Il PSG aumenta la sua pressione e ci provano prima Mbappè al 74' ma è bravo Sportiello a non farsi sorprendere e chiudere in angolo. 2 minuti dopo è invece Neymar che prova a piazzare il colpo da fuori ma è impreciso.

La difesa atalantina con affanno regge nonostante tutto e il PSG sembra non in grado di trovare la via del goal, il risultato rimane incollato sull'1-0 fino al '88.

Ma proprio a due minuti dalla fine si fa male anche Freuler uno dei giocatori più in palla dell'incontro che è costretto ad uscire per farsi fasciare prima di rientrare.

Proprio in questo lasso di tempo il PSG trova la rete del pareggio con un'azione che parte dalla fascia sinistra ancora con Neymar che centra un pallone al centro dell'area dove Marquinhos trova la deviazione vincente in mezzo all'area tra una selva di gambe. 1-1

Rientra Freuler, ma a mezzo servizio e il PSG raddoppia, azione quasi in fotocopia ancora dalla fascia sinistra stavolta partita dell'altra stella del PSG Mbappé che centra un rassoterra invitante e da due passi Choupo-Moting mette in rete alle spalle di Sportiello. 1-2

La Dea è ferita ma cerca ancora di reagire anche se con un uomo in meno e ci sarebbe anche la possibilità di pareggiare nei minuti di recupero con Muriel che non riesce ad addomesticare il pallone e calciare in porta.

Finisce la partita con una sconfitta che brucia soprattutto perché fino a 2' minuti dalla fine la Dea sembrava in grado di portare a casa l'incontro e la qualificazione, una sconfitta che però non intacca la splendida stagione dei neroazzurri che siamo sicuri ci riproveranno la prossima stagione di Champions.

IL TABELLINO

ATALANTA-PSG 1-2

MARCATORI: 27' Pasalic (A), 90' Marquinhos (P), 90+3' Choupo-Moting


AMMONITI: Djimsiti (A), Freuler (A), De Roon (A), Zapata (A), Bernat (P), Herrera (P), Toloi (A), Palomino (A)

ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Caldara, Djimsiti (60' Palomino); Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens (82' Castagne); Gomez (59' Malinovskyi), Pasalic (70' Muriel); Zapata (82' Da Riva). All. Gasperini

A disposizione: Gelmi, Rossi, Šutalo, Palomino, Czyborra, Muriel, Piccoli, Malinovskyi, Da Riva, Castagne, Bellanova, Colley. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

PSG (4-3-3): Navas (79' Rico); Kehrer, Thiago Silva, Kimpembe, Bernat; Marquinhos, Herrera (72' Paredes), Gueye (72' Draxler); Neymar, Icardi (79' Choupo-Moting), Sarabia (60' Mbappé). All. Tuchel

A disposizione: Rico, Bulka, Mbappè, Paredes, Choupo-Moting, Diallo, Draxler, Bakker, Kalimuendo-Muinga, Dagba, Ruiz-Atil, Mbe Soh . Allenatore: Thomas Tuchel.

Arbitro: Anthony Taylor (ENG).
Assistenti: Gary Beswick (ENG) e Adam Nunn (ENG).
Quarto ufficiale: Artur Dias (POR).
V.A.R.: Stuart Attwell (ENG).
A.V.A.R.: Paul Tierney (ENG)