Conferenza del Mister: "2019 anno straordinario, possiamo ambire a continuare" (con video)
Ripresa audio Marcodalmen
È iniziata la conferenza del tecnico nerazzurro.
Ilicic?
"Ilicic si è ripreso, ha fatto una buona settimana e sarà disponibile. La partita di domani sarà importante, il Milan rimane una grande del nostro campionato e una squadra di assoluto valore. Siamo in una fase in cui dobbiamo fare dei punti, visto che non ci sono altri impegni. Abbiamo attraversato un ottimo periodo, domenica a Bologna abbiamo perso una partita che non dovevamo perdere. Ormai è andata, dobbiamo cercare di recuperare quello che abbiamo perso".
Ci saranno tante partite.
"È normale, però non abbiamo più la fase a gironi. Avremo anche una fase normale, gli impegni dipenderanno da quello che faremo in Coppa Italia".
C'è maggiore concretezza?
"Abbiamo creato tanto anche a Bologna, è difficile anche commentare certi episodi. Affrontiamo il Milan pensando di affrontare una squadra forte, dobbiamo mettere tutta l'attenzione sul campionato che diventa fondamentale. La Champions ha creato molto entusiasmo, poi ci sono state comunque molte assenze. Cercheremo di recuperare tutti. Abbiamo più soluzioni, la squadra è in una buona posizione. Abbiamo bisogno di riprendere una marcia più spedita e spostare l'attenzione sul campionato che ci aiuterà a tornare in Europa, a meno che non vinceremo la Champions (ride, ndr)".
TMW - Come stanno Gomez e Zapata?
"Gomez si è allenato bene, ha accusato una forte contusione. Non c'è stato il tempo di recuperarlo per il Bologna. Zapata ha iniziato da poco a lavorare, sfrutterà questa sosta per ritornare. Ha bisogno di iniziare a muoversi".
Un bilancio sul 2019?
"Rimane un anno straordinario, per tutte le prestazioni e i risultati, anche per gli apprezzamenti ricevuti. Non è stato un anno casuale, mi sembra che l'Atalanta possa ragionare anche nel 2020 su questa base, per essere competitiva anche nel nuovo anno. È un obiettivo, la squadra può programmare bene il suo futuro. È una società che è cresciuta molto, l'esperienza in campo internazionale ha fatto bene a tutti. In questo senso, con tutta l'umiltà, si può avere l'ambizione di continuare a giocare per certi obiettivi".
Zapata?
"In questi dieci giorni dovrà cercare di recuperare, è stato fermo davvero tanto. Tra una cosa e l'altra quasi tre mesi, è un infortunio che si è portato tantissimo. Adesso si ricomincia, siamo tutti fiduciosi: è un giocatore per noi importante. Questo è quello che possiamo chiedere al 2020, avere meno infortuni di questo genere".
Gli ex di domani?
"Ci sono tre giocatori che ci hanno dato tantissimo nel primo anno. Kessié, Caldara e Conti appartengono al periodo in cui è iniziato il ciclo, sono contento per Conti che sta tornando a giocare. Kessié è un Dio, è sempre fortissimo. Sono contento anche per Caldara, spero che sia uscito fuori dal tunnel. Domani è una partita importantissima, ci saluteremo prima e dopo. Poi si andrà sulla propria strada".
I complimenti di Allegri?
"È un obiettivo importante dare soddisfazione a chi ci vede. Tutto è legato molto al risultato, Allegri è uno di quelli che dice che è fondamentale il risultato, ne sono convinto anche io. Senza risultati anche l'Atalanta avrebbe meno appeal".
Muriel?
"Ha fatto una buona partita anche a Bologna, ha avuto possibilità di giocare con continuità. È mancato nella realizzazione, ma credo che domenica con il Bologna un po' tutti hanno sciupato occasioni. Non è un problema del singolo. Domani dobbiamo giocare nel modo migliore, sarà una partita combattuta".
Fonte: tmw.com