Inizia la conferenza:

Giochiamo tnte partite e non è non è facile giocare sempre bene, alcune si fanno meglio delle altre, altre si fa più fatica e questa sera abbiamo fatto una bella vittoria.

Parlavamo dell'attesa è stata l'attesa che si immaginava anche nell'ambiente di questa sera?

"L'avevamo già detto ieri che questa era una partita molto sentita dalla città, quando ci sono queste emozioni anche i giocatori le percepiscono e la partita era decisiva e l'hanno interpretata nel modo migliore"

Da stasera possiamo dire tutte le strade ortano a Roma ma anche a Dublino, cosa ha pensato al fischio finale?

"Non sapevo ancora il risultato poi ho sentito il risultato finale della Roma, poi il pensiero è andato subito alla finale. Il pensiero è anche a società come la nostra che non hanno un grande bacino e che non sono di prima fascia, che possono raggiungere traguardi importanti anche senza avere risorse importanti. L'esempio dall'Atlanta può dare speranza anche ad altre squadre meno blasonate".

Fuori ci sono i fuochi d'artificio, la conquista due finali rispetto al quatto anni fa a Lisbona

"Sono passati 4 anni rispetto a Lisbona, la bellezza è oltre la partita è lo spettacolo della folla e della partecipazione, è passato qualche anno e vedere lo stadio così pieno mi auguro di poter giocare una partita come questa nello stadio finito"

La notte scorsa è riuscito a dormine? Pensava alla formazione spregiudicata di oggi?

"C'erano tutte le condizioni per giocare con un tridente d'attacco ed è stata una forza questa scelta, anche se potevamo essere più concreti. Per cui la partita è rimasta aperta per un po' ed abbiamo un po' rischiato fino al 2-0"

Cosa ci dice della prestazione di Ruggeri di oggi?

"Sono molto contento per lui, di sinistro calcia molto bene, ma centrare l'incrocio in quella posizione non l'aveva mai fatto, ma mi è piaciuto come si è inserito ed il coraggio per tirare così. Lo l'avevo stimolato i tal senso e sono molto felice per lui perché è un ragazzo straordinario".

Mancano due minuti dalla fine, fuochi d'artificio, si aspettava un'epilogo così bello?

"E' giusto festeggiare come abbiamo festeggiato questa sera perché era la prima volta ma non abbiamo vinto. Sappiamo benissimo che non è finita, ci sono tante partite importanti, c'è la finale di Coppa Italia, ma c'è la finale di Dublino che ci motiva molto. Vincere una coppa per noi è un traguardo straordinario ma vincere una coppa internazionale è qualcosa di straordinario".

L'arbitro di stasera era lo stesso di Zagabria il percorso che avete fatto da allora ad oggi?

"A Zagabria non riuscivano a tenere nel passo e nella velocità. In questi anni ci sono stati momenti in cui abbiamo subito e tutte quelle volte pensavo se era il caso di cambiare modo di giocare. Invece siamo stati molto testardi e poi siamo riusciti a fare risultati con Liverpool, Manchester City e quest'anno abbiamo fatto un percorso straordinario."

Poco fa il presidente ha detto chissà che un giorno non vedremo un top-player all'Atalanta.

"Ma noi abbiamo già cambiato diverse volte la squadra, abbiamo avuto una formazione straordinaria che giocava molto bene, poi è stata cambiata, ma questa è una squadra che sul piano tecnico non è così precisa, possiamo ancora migliorare ma non molla mai".

Preferisce una partita come questa o preferiva incontrare un squadra top in finale?

"Ma il Bayer Leverkusen noi ci abbiamo già giocato, arrivano due squadre che non hanno alle spalle numeri importanti però sono due squadre che giocano a calcio. Loro sono straordinari hanno vinto il campionato, noi stiamo facendo bene, quindi è una novità e fa pensare che il calcio si può fare anche senza milioni".