In molti, me compreso, hanno seguito "Calciomercato" ieri sera su SportItalia, piu' che altro per sondare le ultime sul mercato in entrata.
Ovviamente la trasmissione si e' tradotta in una santificazione di Juventus, Giuntoli e persino dell'idolo locale, Alfredo Pedulla' che tra i primi si era detto sicuro del passaggio dell'olandese in bianconero.

(Apro una breve parentesi: ieri migliaia di tifosi juventini hanno vomitato di tutto sui social contro l'esperto di mercato Gianluca DiMarzio di SKY solo per aver questi azzardato l'ipotesi, giorni fa, che i bianconeri avrebbero preso solo uno tra Koop e Nico Gonzales essendo ritenuti, piu' che simili, troppo cari da prendere entrambi per le casse societarie)

In mezzo alla santificazione e ai peana verso i bianconeri, si e' levato uno degli ospiti in collegamento, Valerio Antonini, presidente romano del Trapani calcio, del Trapani basket, della tv locale e di altre cose, personalmente mai visto prima.

Netta la sua posizione controcorrente rispetto ai giudizi di questi giorni di tutta la stampa:

"Complimenti alla Juve? io direi piuttosto complimenti all'Atalanta!, ha fatto una plusvalenza clamorosa. Credo che sia la società più virtuosa in Europa. E questo succede perché si vendono giocatori come Koopmeiners a 60 milioni perche', per quanto forte, non li vale. Non credo sia un grande pregio vantarsi di aver preso un giocatore come Koopmeiners a quelle cifre. Sono abituato a dire quello che penso, è stato strapagato e avrà grandissime responsabilità, con cifre clamorose di ingaggio. Grande colpo dell'Atalanta, lo dico da imprenditore, i Percassi sono enormi, sono un esempio da seguire".

Calep