Sono terminati ieri i trentaduesimi di finale di Coppa Italia e non sono mancati dei risultati inaspettati. Ad aprire le danze ci ha pensato il Frosinone che ha eliminato il Pisa dell'ex atalantino Marco d'Alessandro vincendo di misura per 1-0.

Subito dopo si è giocata Udinese-Catanzaro, che probabilmente verrà ricordata ai più per un piccolo inconveniente accaduto al nostro Andrea Oliveri, piuttosto che per il secco 4-1 rifilato ai calabresi dai padroni di casa.

Il classe 2003 di proprietà dell'Atalanta è entrato in campo al minuto 80, attirando su di sé parecchie attenzioni: sul retro della sua maglia numero 33 spiccava del nastro adesivo rosso, utilizzato per coprire una lettera "I" di troppo nel suo cognome (Oliveri e non Olivieri).

Festival del gol al Marassi, dove il Genoa ha battuto 4-3 un bel Modena. Successo anche per il Bologna che ha trionfato per 2-0 nel derby con il Cesena.

La prima squadra cadetta a ribaltare gli equilibri è il Cittadella che in casa dell'Empoli vince 2-1 in rimonta. Ai toscani non basta un gol di Caputo propiziato dall'assist del nostro Roberto Piccoli (scheriato ineditamente come ala sinistra).

Al San Nicola di Bari il Parma domina ed elimina i padroni di casa con un secco 3-0 che non lascia spazio ai commenti. Vince anche il Verona contro l'Ascoli per 3-1. Il nostro Samuel Giovane è subentrato al 62', panchina invece per l'altro nerazzurro in prestito Erdis Kraja.

Nel duello tutto isolano tra Cagliari e Palermo la spuntano i sardi ai supplementari. I rossoblu vincino per 2-1 e sul tabellino dei marcatori si iscrive anche Alberto Dossena, cresciuto calcisticamente a Bergamo, nella Dea.

All'Arechi di Salerno la Ternana non riesce nell'impresa e deve arrendersi 1-0 ai granata: un gioiello di Candreva regala il passaggio del turno ai campani. Succede di tutto invece a Cosenza: i lupi pareggiano nei minuti di recupero grazie ad un colpo di testa del nostro Simone Mazzocchi, ma nei tempi supplementari rimangono in dieci e incassano ben 3 reti. Bene anche l'altro atalantino Zuccon, in campo per 87'.

Il Sassuolo vince 5-2 e accede al turno successivo dove affronterà lo Spezia, reduce dalla vittoria ai rigori sul Venezia (2-2 dopo i tempi supplementari). Grande prestazione del nostro ex Reca, mentre l'obiettivo di mercato nerazzurro Emil Holm è rimasto a guardare i propri compagni dalla panchina. La vincente di Sassuolo-Spezia sarà l'avversaria della Dea agli ottavi.

Vince di misura anche il Lecce contro il Como grazie ad una rete del nuovo acquisto Almqvist, mentre la Reggiana fa il colpaccio ed elimina il Monza. Decisivo il rigore del 2-1 realizzato da Cigarini nei minuti finali del match, nel quale è subentrato anche un altro ex atalantino: Luca Vido. Sponda brianzola, esordio amaro per Gagliardini.

La rete dell'ex meteora nerazzurra Tumminello porta il Crotone ai tempi supplementari contro la Cremonese, ma alla fine sono i grigiorossi a spuntarla per 3-1. Esordio rimandato per Panada con la Sampdoria: i blucerchiati vincono ai calci di rigore dopo l'1-1 al termine dei supplementari. Dal dischetto l'errore decisivo che condanna il Südtirol è di Masiello.

Il turno si chiude con un Torino messo alle strette dalla Feralpisalò del nostro Bergonzi. I leoni del garda si arrendono soltanto a 5' dal termine: festa granata grazie al 2-1 nel finale. Subentrato soltanto all'89' l'altro obiettivo per la fascia nerazzurra, ovvero Singo.

Di seguito gli abbinamenti per il prossimo turno:

BOLOGNA-VERONA (chi passa sfiderà l'Inter agli ottavi)

LECCE-PARMA (chi passa sfiderà la Fiorentina agli ottavi)

SASSUOLO-SPEZIA (chi passa sfiderà l'Atalanta agli ottavi)

CAGLIARI-UDINESE (chi passa sfiderà il Milan agli ottavi)

REGGIANA-GENOA (chi passa sfiderà la Lazio agli ottavi)

CITTADELLA-CREMONESE (chi passa sfiderà la Roma agli ottavi)

SALERNITANA-SAMPDORIA (chi passa sfiderà la Juventus agli ottavi)

FROSINONE-TORINO (chi passa sfiderà il Napoli agli ottavi)