16/06/2017 | 08.01
0

Cornelius: un centravanti di manovra!

Andreas Cornelius PS ita

L'Atalanta ha ufficializzato il suo acquisto dal Copenaghen il 2 maggio: tutto quello che c'è da sapere sul centravanti danese Andreas Cornelius.

 Andreas Cornelius è il primo acquisto dell'Atalanta per la stagione 2017-18, che vedrà la Dea competere anche in Europa League. L'annuncio dell'arrivo del centravanti danese è stato dato dal club bergamasco lo scorso 2 maggio. Il classe 1993 approda così in Serie A. Per lui si tratta della seconda esperienza fuori dalla Danimarca, dopo quella avuta in Premier League con il Cardiff City nel 2014.

LA CARRIERA


Nato a Copenaghen il 16 marzo del 1993, Cornelius gioca nelle Giovanili del BK Hekla e del Fremad Amager prima di fare il grande salto nel Copenaghen, la squadra più importante della sua città. Debutta a soli 19 anni nella Superligaen danese il 9 aprile 2012, quando subentra a César Santin nella sfida in trasferta contro l'Aarhus.

La prima rete la realizza il 15 luglio 2012 in quella che sarà la sua miglior stagione in assoluto, nel 4-2 con il Midtjylland. L'attaccante danese conclude il campionato 2012-13 con ben 18 reti in 32 presenze che gli valgono il titolo di capocannoniere e i premi di 'Calciatore dell'anno' e di 'Miglior giovane dell'anno', e fa anche il suo debutto in Champions e in Europa League.

Le statistiche importanti attirano l'attenzione del Cardiff City, che punta su di lui per la Premier League e lo paga 10 milioni di sterline (circa 11 milioni e mezzo di euro). L'approdo nel calcio inglese non va però come Cornelius aveva sperato: un po' i problemi fisici, un po' le difficoltà di ambientamento, limitano il suo apporto alla squadra gallese. Alla fine saranno appena 11 le presenze complessive, di cui soltanto 8 in Premier.

Archiviata l'infelice esperienza in Galles, Cornelius fa ritorno al Copenaghen, ma si trasforma da attaccante d'area di rigore a centravanti di manovra. Segna comunque 23 goal in 4 anni di Superligaen, di cui 12 nell'ultimo campionato, che lo ha visto tornare in doppia cifra. Segna anche il suo 1° goal nella fase a gironi della Champions League. In Nazionale, dopo la trafila nelle Giovanili, conta al momento 7 goal in 14 presenze. Nel suo palmares 3 campionati danesi e 2 Coppe di Danimarca.


DA BOMBER A CENTRAVANTI DI MANOVRA


Il suo debutto nel calcio professionistico Cornelius lo fa da grande bomber, con 20 goal stagionali, di cui 18 in campionato che gli valgono il titolo di capocannoniere. Negli anni però l'attaccante di Copenaghen, pur mantenendo un discreto fiuto del goal si trasforma nel classico centravanti di manovra in grado di far girare la squadra.

Fisico possente (un metro e 93 centimetri per 79 chili) il danese è il classico giocatore capace di creare spazi per i compagni con i suoi movimenti e di far salire la squadra. Abile nel gioco aereo, può rivelarsi prezioso sui calci piazzati. 

Mancino naturale, è dotato di un tiro potente e sa sfruttare la sua stazza per vincere i duelli in area di rigore. Giocatore corretto, raramente esagera nelle proteste. Nell'ultima stagione ha collezionato appena 5 gialli in 30 presenze. Con il suo arrivo in Italia dovrà crescere sotto il profilo tecnico, che rappresenta al momento il suo limite maggiore. 

IL 7° DANESE NELLA STORIA DELLA DEA


L'ultima stagione, con il ritorno in doppia cifra dell'attaccante, ha convinto l'Atalanta a puntare su di lui. I bergamaschi hanno chiuso con largo anticipo sull'inizio del calciomercato l'operazione con il Copenaghen e ora si apprestano a scoprire il nuovo attaccante.

Cornelius è il 7° danese a indossare la maglia nerazzurra della Dea. Prima di lui ci sono stati Karl Aage Hansen, Svend Jørgen Hansen, Flemming Nielsen, Poul Rasmussen, Jørgen Sørensen e in tempi recenti Magnus Troest.

Il più grande di tutti è stato sicuramente Karl Aage Hansen, centrocampista offensivo che segnò 18 goal in 37 presenze con l'Atalanta nel campionato 1949-50 prima di trasferirsi alla Juventus.


VICE PETAGNA


Per le sue caratteristiche, Andreas Cornelius ricoprirà quasi sicuramente nell'Atalanta il ruolo di vice-Petagna. Del resto il danese ha molte analogie in comune con l'ex attaccante del Milan, che Gasperini ha saputo esaltare come apritore di pista per il Papu Gomez e gli inserimenti dei centrocampisti.

Dato l'impegno europeo della Dea, è molto probabile che l'ex Copenaghen possa ritagliarsi i suoi spazi in Europa League, oltre che in Coppa Italia. Il classe 1993 ha già alle spalle una discreta esperienza nelle competizioni europee. All'attivo per lui ci sono 5 presenze e 1 goal in Champions League (che salgono a 19 con 7 reti considerando i Preliminari) e 13 presenze e 2 goal in Europa League
 
fonte goal.com
By marcodalmen
0 commenti