Da Firenze: Atalanta la crisi corre su What’s App, ma è vera?
Circolano messaggi vocali su una crisi di spogliatoio nell’Atalanta. E’ così? Non sembrerebbe, almeno guardando i risultati: la squadra ha passato il turno in Champions e ora punta la Fiorentina
Domenica pomeriggio la Fiorentina affronterà l’Atalanta in campionato. La squadra di Bergamo è davvero in crisi come si vocifera? Quei vocali What’s App che girano sono veri? Gasperini si dimette e il Papu Gomez se ne va? Domande che, nel concreto, non hanno una risposta. E allora è bene lasciarle da una parte perché si corre il rischio di fare come nel gioco del telefono senza fili in cui, all’ultimo sciagurato, non arriva mai il messaggio originale. Crisi o no, l’Atalanta continua ad andare forte. Soprattutto in Champions dove, per il secondo anno consecutivo, ha superato il girone ad eliminazione. Significa crescita, soldi, prestigio e soddisfazione. Più che da un presunto spogliatoio polveriera, la Fiorentina dovrà guardarsi dalla qualità di una squadra che in realtà grandi crisi non le ha mai sofferte.
Per la Fiorentina e Prandelli sarà un po’ come guardarsi davanti allo specchio del passato. Ciò che fanno oggi i giocatori di Gasperini è all’incirca ciò che facevano i gruppi di Cesare nella prima avventura a Firenze. Lassù, infiltrati fra le grandi al tavolo del grande calcio. Certo, imbucarsi è possibile ma rimanerci senza essere scacciati non è per tutti. E oggi l’Atalanta sta riuscendo bene in questa impresa. Puntando su giocatori che non hanno un passato all’altezza di questo presente. C’è anche una piccola colonia viola: Ilicic, Muriel e adesso anche su Piccini. Domenica occhio a tutti ma soprattutto a loro, se dovessero giocare. Il gol di Pjaca col Genoa spiega sufficientemente bene perché.
fonte violanews.com
By marcodalmen