Da Lecce: Esordio da incubo, Retegui e Brescianini puniscono un Lecce disattento
Sonora sconfitta per la squadra di Gotti contro i neroazzurri. Dopo un inizio volenteroso, gli errori difensivi squarciano la contesa e aprono la via allo 0-4 ospite
Non esattamente il miglior modo per salutare la Serie A 2024/2025 e inseguire la terza salvezza di fila. Come accaduto nell’ultimo match dello scorso campionato, in un’atmosfera diversa, l’Atalanta conquista il bottino pieno nel Salento. Brescianini e Retegui si regalano una bellissima prima presenza con la maglia della Dea e i padroni di casa restano al palo.
Lecce inizia con il piede premuto sull’acceleratore con Dorgu, incontenibile a sinistra. Il danese attacca tagliando verso il centro e al 10′ fa preoccupare Hien e Musso sul cross di Morente. Rafia (11′) e Ramadani (16′) calciano alle stelle le respinte della difesa atalantina. La banda di Gasperini è pericolosa per quattro volte tra il 23′ e il 26′: destro al volo di Zappacosta sull’esterno della rete e, in successione, due palle-gol per De Ketelaere, neutralizzato dal riflesso di Falcone. Ruggeri trova Zappacosta “da quinto a quinto” ma il piatto del’ex Chelsea è fuori. Il Lecce riprende a tratti la matassa e Rafia imbecca Dorgu, che mastica troppo il sinistro. Da un pallone perso di Krstovic al 35′ nasce il vantaggio atalantino. Falcone neutralizza Retegui di testa e Brescianini trasforma. Prima della pausa, l’Atalanta trova il bis spaccando la partita. Ruggeri crossa senza pressione e Retegui gira in porta di testa.
Gotti inserisce Coulibaly e Banda nella ripresa. Lo zambiano invita Gallo sul fondo al 51′, ma Gendrey non colpisce dal centro dell’area. Alla prima azione offensiva, l’Atalanta fa tris. Coulibaly pesta il piede di Retegui e, dopo un consulto del Var, Massa assegna il rigore realizzato dall’azzurro. Il Lecce è in bambola e paga gli errori difensivi. Al minuto 66, Gendrey sbaglia il fuorigioco e favorisce l’inserimento di Brescianini sul tocco d’esterno di Pasalic. Per l’ex Frosinone non è difficile mettere dentro il 4-0. Rafia e Dorgu, tra i pochi a salvarsi confezionano un’azione offensiva al 71′, colpo di testa del danese fuori. Di altra portata è il rischio occorso un minuto dopo, quando l’Atalanta non sfrutta un tre contro due. Una telefonata di Ramadani a Musso è il primo tiro in porta del Lecce al 74′, un giro di lancette prima del destro di Pierotti disinnescato dal portiere.
Gli attacchi disperati del Lecce nell’ultimo quarto d’ora non fanno altro che esporre il fianco a ripartenze atalantine. Gaspar rischia troppo spesso la giocata in verticale e Banda non riesce ad accendersi. L’Atalanta accende il pilota automatico e, quando il Lecce va al tiro, non subisce. Al 78′, Musso mura Banda lanciato da Pierotti e al 79′ Baschirotto non inquadra lo specchio su cross di Gallo. Mentre il Via del Mare si svuota inesorabilmente (e tristemente) e restano meno dei quasi 29mila spettatori. Al di là del risultato e della differenza dei valori in campo, lo schiaffone preso all’esordio è anche figlio di un atteggiamento non cattivo quanto quello di una squadra che deve lottare su ogni pallone. L’applauso di chi al Via del Mare è rimasto fino alla fine è l’unico segnale positivo di questa giornata. Da sabato prossimo con l’Inter servirà lottare.
Il tabellino
Lecce-Atalanta 0-4
Lecce (4-2-3-1): Falcone; Gendrey, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Ramadani (31’st Marchwiński), Pierret (1’st Coulibaly); Morente (1’st Banda), Rafia (40’st Berisha), Dorgu; Krstovic (24’st Pierotti). A disposizione: Früchtl, Samooja, Borbei, Pelmard, Oudin, Helgason, Burnete, McJannet, Esposito, Addo. Allenatore Luca Gotti.
Atalanta (3-4-1-2): Musso; De Roon, Hien, Djimsiti; Zappacosta (24’st Godfrey), Ederson, Brescianini (44’st Palestra), Ruggeri; Pasalic (44’st Sulemana); De Ketelaere (24’st Bakker), Retegui (40’st Cassa). A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Comi, Tornaghi, Vavassori, Manzoni, Bernasconi. Allenatore Gian Piero Gasperini.
Gol 35’pt, 21’st Brescianini, 45’pt, 12’st Retegui
Ammoniti 15’st De Roon
Arbitro: Davide Massa sez. di Imperia Assistenti: Alessio Berti sez. di Prato – Marco Ricci sez. di Firenze IV Ufficiale: Luca Massimi sez. di Termoli VAR: Daniele Paterna sez. di Teramo AVAR: Simone Sozza sez. di Seregno
Spettatori 28.719 Incasso totale 479.165,60 euro
fonte calciolecce.it