Dallo scudetto Berretti con l'Atalanta alla Goa7 League: la particolare storia di Faisal Bangal
Faisal Abdul Amide Bangal, classe 1995, è uno dei tanti talenti che hanno brillato nelle giovanili bergamasche. Nativo del Mozambico, è arrivato in Italia all'età di 9 anni. Il ragazzo è molto talentuoso e lo nota l'Atalanta, che decide di aggregarlo al proprio settore giovanile, con cui vince lo scudetto Berretti con nella stagione 2012-2013. Con la Primavera nerazzurra segna 17 reti in 29 presenze, arrivando pure al secondo posto nella classifica marcatori del Torneo di Viareggio con 5 reti in altrettante presenze. Il giocatore convince parecchio, tanto che il 14 marzo 2014 firma il primo contratto professionistico della sua carriera, con l'Atalanta, fino al 2017.
La sua carriera, però, inizialmente non va secondo le aspettative. Prima l'esperienza ad Ascoli, con sole 2 reti (entrambe in Coppa di Lega Pro) in 8 presenze totali, poi 6 presenze al San Marino e altre 10 al Tuttocuoio, tutte senza mai trovare il gol. Nell'estate del 2016 l'attaccante prova a svoltare e si trasferisce al Teuta, club della massima serie albanese, con cui colleziona 28 presenze e 4 gol (più ulteriori 4 presenze senza reti nella coppa nazionale albanese), rimanendo svincolato al termine del contratto. Dopo l'esperienza albanese, il giocatore rimane svincolato per oltre un anno, prima di venire tesserato dai bergamaschi dello Scanzorosciate (squadra militante in Serie D) il 22 dicembre 2018.
Qui rimane 2 stagioni, chiudendo la sua avventura con soli 5 gol in 50 partite. Dopo una parentesi al Caravaggio (sempre in D) terminata con 6 reti in 17 gare, l'ex promessa della Dea passa all'Alcione Milano. Tra le file degli orange il mozambicano sembra ritornato ai fasti di un tempo, quando era bravo ad imporsi nella giovanili dell'Atalanta. Dopo il suo primo anno in cui chiude a 9 gol in 39 presenze, nella stagione appena trascorsa si impone come uno dei protagonisti principali della cavalcata della squadra a caccia del sogno Playoff. L'Alcione chiude secondo in campionato a quota 71 punti, a meno 6 dal Lumezzane campione, e Bangal è il capocannoniere della squadra con 15 reti in Serie D.
La 2022/23 è la miglior stagione assoluta dell'attaccante, che chiude con 19 gol complessivi in 38 presenze. Terzo miglior marcatore del Girone B di Serie D a pari merito con Andrea Capelli del Ponte San Pietro. Il ventottenne, chiusa questa super annata, ha poi deciso di partecipare alla Goa7 League, il primo punto di riferimento dell’intrattenimento sportivo calcistico in Italia nato dal web per il web. Un torneo di calcio a 7 gestito dai due general manager e portavoci del campionato Il Pancio (Andrea Panciroli) e Homyatol (Andrea Hakimi), due tra i content creator più storici in Italia, con oltre 3 milioni di follower aggregati sulle proprie piattaforme.
La sua carriera, però, inizialmente non va secondo le aspettative. Prima l'esperienza ad Ascoli, con sole 2 reti (entrambe in Coppa di Lega Pro) in 8 presenze totali, poi 6 presenze al San Marino e altre 10 al Tuttocuoio, tutte senza mai trovare il gol. Nell'estate del 2016 l'attaccante prova a svoltare e si trasferisce al Teuta, club della massima serie albanese, con cui colleziona 28 presenze e 4 gol (più ulteriori 4 presenze senza reti nella coppa nazionale albanese), rimanendo svincolato al termine del contratto. Dopo l'esperienza albanese, il giocatore rimane svincolato per oltre un anno, prima di venire tesserato dai bergamaschi dello Scanzorosciate (squadra militante in Serie D) il 22 dicembre 2018.
Qui rimane 2 stagioni, chiudendo la sua avventura con soli 5 gol in 50 partite. Dopo una parentesi al Caravaggio (sempre in D) terminata con 6 reti in 17 gare, l'ex promessa della Dea passa all'Alcione Milano. Tra le file degli orange il mozambicano sembra ritornato ai fasti di un tempo, quando era bravo ad imporsi nella giovanili dell'Atalanta. Dopo il suo primo anno in cui chiude a 9 gol in 39 presenze, nella stagione appena trascorsa si impone come uno dei protagonisti principali della cavalcata della squadra a caccia del sogno Playoff. L'Alcione chiude secondo in campionato a quota 71 punti, a meno 6 dal Lumezzane campione, e Bangal è il capocannoniere della squadra con 15 reti in Serie D.
La 2022/23 è la miglior stagione assoluta dell'attaccante, che chiude con 19 gol complessivi in 38 presenze. Terzo miglior marcatore del Girone B di Serie D a pari merito con Andrea Capelli del Ponte San Pietro. Il ventottenne, chiusa questa super annata, ha poi deciso di partecipare alla Goa7 League, il primo punto di riferimento dell’intrattenimento sportivo calcistico in Italia nato dal web per il web. Un torneo di calcio a 7 gestito dai due general manager e portavoci del campionato Il Pancio (Andrea Panciroli) e Homyatol (Andrea Hakimi), due tra i content creator più storici in Italia, con oltre 3 milioni di follower aggregati sulle proprie piattaforme.
Faisal Bangal è stato chiamato dall'influencer e content creator Il Masseo (Edoardo Magro), presidente della squadra Red Lock, tra le partecipanti dell'evento. I capitani e gli allenatori, sono giocatori provenienti dal mondo dei social, ai quali si aggiungo calciatori dilettanti (come appunto Bangal) o ex calciatori (ad esempio l'ex attaccante del Brescia Antonio Giulio Picci). Il resto dei roster sono formati da calciatori emergenti, selezionati tramite dei provini , organizzati lo scorso 9 giugno, sotto l’esame della Sg Soccer e dell'Aft Advanced Football Training, accademie specializzate nella valutazione delle proprietà tecniche di giocatori.
Così Bangal ha esordito ieri pomeriggio nella competizione, segnando una doppietta decisiva che ha permesso alla sua squadra di assicurarsi i 3 punti nel match inaugurale della competizione. La squadra dell'ex Atalanta ha vinto per 5-4 tra i "Red Lock" e "La Fucina" (squadra del bomber Picci, autore di 3 delle 4 reti messe a segno dai suoi). Insomma, un anno decisamente particolare per l'attaccante monzambicano, ora tra i beniamini del popolo del web grazie alle grandi prestazioni nel neonato torneo.
By Paglia