30/05/2020 | 09.09
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In Danimarca il calcio diventa drive-in: «Sarà come essere in campo»

Il count-down è finito... Giovedì sera è ripreso ufficialmente il massimo campionato danese, con uno spezzatino di partite che lunedì prossimo vedrà finalmente impegnata anche la capolista FC MidtjyllandFinalmente, perché l'intero mondo del calcio - non solo i tifosi degli Ulvene (i lupi) - non vede l'ora di gustarsi le immagini dello "stadio drive-in" più grande di sempre. Costretta a chiudere le porte del suo impianto da circa 11.800 posti, come d'altronde i club di quasi tutto il resto del pianeta, la società di Herning ha deciso infatti di abbattere le distanze tra i suoi fan e i calciatori, pur rispettando ogni misura di sicurezza e distanziamento. Così, nella gara casalinga contro l'AC Horsens del 1° giugno, il Midtjylland accoglierà ben 8.000 tifosi direttamente... nel parcheggio della sua MCH Arena! Un'idea geniale, per condividere la più sentita delle passioni anche in un momento di grave emergenza. Una trovata che TuttoMercatoWeb.com si è fatto raccontare in esclusiva proprio da chi l'ha immaginata e l'ha resa possibile: il direttore dell'area marketing dei rossoneri, Preben Rokkjaer.

Rokkjaer, come nasce un'idea così rivoluzionaria?
"È nata in modo spontaneo e genuino, ve lo assicuro. Abbiamo analizzato attentamente il calcio ai tempi del Coronavirus, i suoi cambiamenti e le sue differenze, studiando come poter mantenere i nostri tifosi vicini alla squadra pur garantendo la sicurezza di tutti, di chi va in campo e di chi invece resta fuori. Non pensiate però che sia stato facile organizzare una cosa del genere...".

Cioè?
"L'idea è nata in fretta, ma ci abbiamo dovuto lavorare per almeno due settimane, stabilendo un dialogo quotidiano con tutti i soggetti coinvolti: polizia, vigili del fuoco, comune di Herning, MCH e detentori dei diritti tv. Non ci abbiamo dormito la notte, ma alla fine abbiamo ottenuto il permesso di tutte le parti in causa. Quindi eccoci qua, non vediamo l'ora che sia lunedì pomeriggio...".

Si (ri)partirà con la sfida contro l'AC Horsens del 1° giugno: che giornata si aspetta?
"Una giornata storica, per il Midtjylland e per il calcio più in generale. L'idea del drive-in è basata sulla creazione di un evento rivoluzionario, che mantenga però il rispetto per la storia, per i tifosi, per le radici e per i classici rituali pre-partita. Vogliamo trasformare il match-day per creare un'esperienza a 360° e, soprattutto, una connessione diretta tra i calciatori in campo e i tifosi al sicuro dentro le loro auto, appena fuori dallo stadio. Il nostro sarà il drive-in calcistico più grande al mondo e anche il più innovativo, con la speranza di poterlo perfezionare e ampliare sempre di più".

Di quali numeri stiamo parlando?
"Per lunedì prevediamo circa 2.000 macchine e 8.000 tifosi: i partecipanti assisteranno a un vero e proprio spettacolo, non solo alla partita di calcio. Durante il pre-gara riscalderemo per esempio l'ambiente con una parata automobilistica organizzata dal nostro fan club ufficiale dei Black Wolves, che sfileranno insieme ad auto e scooter facendo splendere i nostri colori appena dietro il pullman del club. Persino la nostra mascotte, Lupus, arriverà in moto alla MCH Arena".

Oltre al banale suono del clacson al momento del gol, come sarà possibile far sentire alla squadra il sostegno dei tifosi? Gli uni correranno sul rettangolo verde, mentre gli altri saranno chiusi in auto nel parcheggio...
"I tifosi, oltre a vedere la partita su un totale di 200 m² di maxi-schermo, potranno ascoltarla attraverso una frequenza radio esclusiva che permetterà loro di vivere il match proprio come se fossero dentro lo stadio, anzi dentro il campo. Sentiranno così il suono del pallone, le urla dell'allenatore, le esultanze dei loro beniamini... Senza dimenticare i 3.000 selfie inviatici dagli stessi tifosi prima del lockdown che saranno usati per decorare la MCH Arena e far così percepire ai calciatori la vicinanza della nostra gente, l'immancabile spinta del pubblico di casa di cui abbiamo bisogno nella corsa verso il titolo di campioni di Danimarca".

Quanto è importante infine cercare di riportare la condivisione e la socialità - nel rispetto della sicurezza - all'epoca dell'isolamento?
"È fondamentale, è stato fin dal primo giorno il nostro modo di concepire il drive-in calcistico. Saremo tra i primi campionati europei a riprendere a giocare, dovremo giustamente osservare svariate regole per evitare nuove complicazioni legate al Coronavirus e la mancanza della nostra gente sugli spalti si farà inevitabilmente sentire. Per questo ci siamo posti davanti una grande, grandissima sfida che speriamo di poter vincere. Vogliamo restituire qualcosa ai nostri tifosi offrendo loro la miglior esperienza possibile allo stadio, almeno per questi tempi difficili".

By marcodalmen
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