Chi era Davide Astori: capitano forte e gentile
Davide Astori si è spento a 31 anni. Andiamo a ripercorrere la sua carriera, non solo dal punto di vista strettamente calcistico.
Nato a San GIovanni Bianco in provincia di Bergamo, Davide Astori comincia a giocare a calcio nella squadra Ponte San Pietro, società satellite del Milan. Proprio per questo nel 2001 viene integrato nella Primavera del Milan , dove resta fino al 2006, senza mai debuttare però in prima squadra.
Negli anni successivi viene girato in prestito alla Cremonese e al Pizzighettone e riesce ad esordire in Serie A soltanto nel 2008, con la maglia del Cagliari. Qui diventa ben presto un simbolo e resta in Sardegna per ben sei anni: l'amore per la città porta Astori ad aprire addirittura una famosissina gelateria, proprio in centro.
Lascia il Cagliari poi nel 2014 per la breve esperienza alla Roma , dove tra alti e bassi riesce comunque anche a debuttare in Champions League durante il match giocato contro i russi del CSKA Mosca. Conclude la sua stagione alla Roma con 29 presenze ed un goal.
Poi nel 2015 comincia la sua avventura alla Fiorentina. Qui si è fin da subito imposto come un titolare inamovibile in difesa al fianco di Gonzalo Rodriguez, affermandosi ben presto come uno dei leader dello spogliatoio della Viola. Era un giocatore che non aveva timori a dire le cose come stavano, sia ai compagni di squadra che pubblicamente.
Per questo motivo in estate, dopo che è andato via Gonzalo Rodriguez (capitano sino a quel momento), gli è stata affidata la fascia la capitano senza nemmeno pensarci. Tra l'altro, Astori stava per firmare il rinnovo del contratto con la Fiorentina, l'ufficialità era attesa nei prossimi giorni.
Adesso si è spento all'improvviso all'età di 31 anni, proprio poco prima di una partita. La Fiorentina, così come tutte le squadre e molti giocatori di Serie A, hanno manifestato il loro cordoglio e la vicinanza alla famiglia Astori .
fonte goal.com