Nella gara di recupero, disputata il 25 aprile a Zingonia, contro il Como, le nerazzurre hanno acquisito la matematica certezza di chiudere al secondo posto il Campionato Regionale Giovanissime Femminile. L'irraggiungibile Inter, vincitrice di tutte le 18 gare disputate, è distanziato di nove lunghezze poiché le nostre nerazzurre, oltre ad essere cadute negli scontri diretti, hanno subito un'inaspettata quanto immeritata sconfitta anche nel derby col Brescia. Il terzo posto occupato dalle cugine d'oltre Oglio, dista quattro punti ad una sola gara dal termine. Ora bisognerà affrontare le fasi finali, regionali, interregionali e nazionali, che coinvolgeranno 32 squadre divise in gironi da 4 ciascuna. La prima classificata di ogni girone passerà alla fase interregionale dove affronterà altre tre prime classificate, fino alla fase nazionale dove le migliori 4 si contenderanno lo scudetto di categoria.

La squadra di Mister Oriunto Stefano, ormai stabilmente affiancato da Matteo  Peri e dal responsabile del femminile Stefano Cambiaghi, arriva sicuramente carica, e la vittoria alla Bracco cup contro l'imbattibile Inter, non può che far ben sperare. Peccato per i troppi infortuni patiti che tolgono alcune frecce al nostro undici, ma fortunatamente si potrà contare sul pieno recupero di alcune lungodegenti e sulla compattezza di una  squadra che non molla mai.

Contro il Como è emersa questa  caratteristica, le Atalantine, volevano vincere ed hanno espresso un calcio spettacolare e martellante, in alcuni momenti il muro difensivo eretto dalle Lariane ha dovuto far fronte ad autentiche grandinate di tiri che si infrangevano contro le avversarie schierate nella loro area in difesa del risultato. Una traversa di Licini ed una parata, al sette del portiere ospite, su tiro di Pellegrini certificavano che il pomeriggio non sarebbe stato fortunato. le gemelle Bianchi Gaia e Veronica non riuscivano a far breccia nella difesa del Como  e anche Demaio e Baruffaldi pur provandone  di tutti i colori non potevano sbloccare la gara nel primo tempo così ci provavano anche gli esterni di difesa Ciocca e Ghilardi.

Anche la ripresa è stata arrembante ma nel momento in cui Baruffaldi sfruttava un  bel cross in area di Pellegrini liberatasi dopo uno scambio rapido con Decarli, portando in vantaggio le padrone di casa, si materializzava la beffa. Infatti le Lariane pareggiano su rigore e nell'occasione viene espulso capitan Chignoli. Con la "donna" in più il Como avrebbe potuto anche cambiare completamente una gara, fino a quel momento in assoluto dominio nerazzurro. Ma la determinazione delle nostre e le mosse dalla panchina hanno fatto emergere ancora la miglior qualità. Baruffaldi ha tolto il coniglio dal cilindro piazzando un destro sul secondo palo dove difensore e portiere non sono riusciti ad intervenire. Vittoria all'ultimo secondo strameritata e secondo posto blindato quando manca ancora una gara contro il fanalino di coda Dreamers.

FORZA ATALANTA